Splendida processione di chiusura del XIII Presepe Vivente con i Re Magi in groppa a tre magnifici quadrupedi.
Il sodalizio di Via Appia è sempre più paladino della tradizione sannicolese. Forse l’anno prossimo la più grande manifestazione natalizia di San Nicola la Strada potrebbe svolgersi nella Villetta Comunale. 

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Lo scorso anno la pioggia la pioggia la fece da padrona e il programma conclusivo del Presepe Vivente 2023 fu annullato. Ma quest’anno la manifestazione si è ripreso tutto il meritato spazio con gli interessi.
L’evento di chiusura del XIII Presepe Vivente dell’Associazione N.S. di Lourdes -che ormai sarebbe molto più idoneo definire "Presepe Vivente di San Nicola la Strada", in quanto la manifestazione promossa ed organizzata dal sodalizio di Via Appia 133 è diventata una delle ultime pochissime icone di questa tradizione in tutta la regione campana- è stata una cosa sensazionale, che ha richiamato una folla notevole di visitatori (molti provenienti da comuni limitrofi come Maddaloni, San Clemente, Caserta e addirittura da Napoli) diffondendo la sua eco ben oltre gli stretti confini del territorio sannicolese.

La grande novità: la processione dalla Chiesa di Santa Maria degli Angeli alla sede dell’Associazione N.S. di Lourdes in zona Madonnelle ha visto i tre Re Magi (Matteo Coscia, Biagio Pace e Antonio Senneca) procedere a cavallo, in groppa a tre magnifici esemplari forniti dal maneggio Old West di Gaetano Zito.
Dopo di loro, i mitici fratelli zampognari Giacomo e Ciro Ianniello. A seguire, Don Antimo Vigliotta con il Bambinello Gesù, i diaconi Vincenzo Santamaria e Alfonso Tiscione, due meravigliose angiolette con le ali sventolanti e una gran folla dei fedeli. 
Il tutto scortato e sorvegliato dalla immancabile Protezione Civile e con la viabilità assicurata dalla Polizia Locale.
L’ingresso del corteo nel cortile della sede associativa è stato entusiasmante.
In testa agli ospiti in attesa, tra due ali di folla, il sindaco Vito Marotta, gli assessori Maria Natale e Alessia Tiscione, la consigliera Carmela Ferrante, cittadini, turisti, associazioni (tra cui, immancabile la Famiglia Betania).
E poi il saluto di un Nicola Fiorito giustamente raggiante per il notevole successo della manifestazione (un’altra pietra miliare nella storia della tradizione di San Nicola la Strada e della sua promozione turistica), la preghiera con benedizione di Don Antimo, l’intervento del sindaco Vito Marotta (ancora una volta a riconoscere il merito ed il grande sforzo promozionale dell’Associazione), le musiche e i canti degli zampognari Ianniello, i bellissimi pochi ed essenziali fuochi d'artificio.

Il sodalizio di Via Appia 133 ormai è sempre più paladino della tradizione sannicolese. Il presidente Nicola Fiorito ha lanciato una interessante proposta, con il sindaco Vito Marotta prontissimo a raccoglierla: il cortile della sede associativa pur grande è diventato ormai troppo piccolo e l’anno prossimo il Presepe Vivente potrebbe svolgersi nella Villetta Comunale Santa Maria delle Grazie. A meritare questa “promozione” è esattamente la storia di quella che oggi è la principale manifestazione natalizia che si svolge a San Nicola la Strada. Un giusto riconoscimento per il Presepe Vivente e per l’associazione organizzatrice, ente primario di promozione culturale e turistica della città di San Nicola la Strada.

E’ stata, insomma, quella di lunedi 6 gennaio 2025, la più grande serata di chiusura nella storia del Presepe Vivente dell’Associazione N.S. di Lourdes.

©Corriere di San Nicola