“E’ per me un grande privilegio ed onore, quale sindaco della città ed in rappresentanza dell’intero consiglio comunale, conferire al RUA la cittadinanza onoraria”.
Lo ha affermato sabato mattina il sindaco di Capua, Carmine Antropoli, al Generale di Brigata, Antonio De Vita, comandante del RUA (Raggruppamento Unità Addestrative), nel corso della cerimonia di giuramento degli 800 volontari a ferma prefissata ad un anno facenti parte del 1° blocco 2007. Circa 5.000 persone, fra genitori, fidanzate ed amici dei volontari, hanno assistito alla cerimonia del giuramento che si è svolta presso la caserma “Salomone”. Fra i presenti i
genitori del Caporal Maggiore Autiere, Gerardo Antonucci, Medaglia d’Oro al Valor Militare, tragicamente deceduto durante una missione di “Peacekeeping” in Bosnia nel 1996. Presente anche il Caporal Maggiore Scelto, Ferdinando Giannini, Medaglia d’Argento al Valor Civile, ferito l’8 novembre 2002 mentre prestava soccorso in un grave incidente stradale.
“Anteporre i propri doveri ai diritti, l’impegno alla rassegnazione ed all’apatia, il servizio nei confronti della collettività ai desideri ed alle aspettative personali, fedeltà alle istituzioni, solidarietà e dignità, sono la vera essenza del giuramento che avete preso davanti alla Bandiera ed al Paese”: queste le parole pronunciate dal Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Maggi, comandante della Scuola di Applicazione e dell’Istituto di Studi Militari dell’Esercito, nel passare in rassegna i volontari davanti ad un parterre d’eccezione composto, tra l’altro, dal prefetto di Caserta, dal presidente della provincia De Franciscis, dal Vescovo di Capua, Monsignor Schettino, per finire all’europarlamentare Riccardo Ventre, al sottosegretario alla P.I., sen. Pascarella, ai sindaci dei comuni di Capua, Marcianise, Capodrise, Teano, Aversa, Villa Literno, Curti, Pignataro Maggiore, Francolise, San Prisco e agli studenti delle scuole medie della città di Capua.
Molto folta anche la partecipazione dei vertici delle FF.AA.; fra essi il Generale Vincenzo Iannuccelli, comandante della Brigata “Garibaldi”, il Generale Mario Dell’Osso, comandante del SAC di Maddaloni, i comandanti regionali e provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo delle Volontarie della Croce Rossa. Alla cerimonia era presente anche il Labaro della sezione casertana dei paracadutisti dell’ANPDI, portato dal Segretario Gaetano Surdi. Il Reggimento di Rappresentanza, agli ordini del Colonnello Lucio Leonardo Vinci, ha giurato fedeltà alla patria ed alle sue istituzioni sotto un sole cocente che ha fatto registrare alcuni malori fra i numerosi presenti.
Perfetta, comunque, l’organizzazione del Generale Antonio De Vita, che ha fatto distribuire tra il pubblico migliaia di bottiglie d’acqua. La solennità della cerimonia di giuramento è stata allietata dalle note della Banda dell’Esercito, evento straordinario considerato che la banda è sempre impegnata in manifestazioni concertistiche per tutto l’arco dell’anno in Italia ed all’estero.
Una magnifica giornata all’insegna della “solennità” militare.

Nunzio DePinto







(Foto dall'alto in basso: il Gen. De Vita riceve dal sindaco la cittadinanza onoraria; i generali De Vita e Maggi; il giornalista Cav. Nunzio De Pinto con il capor. Giannini)