Mediocre organizzazione (esterna), ma il sublime sapore dei PINK FLOYD vince su tutto
Manca, dalle nostre parti, una vera e propria “cultura” dell’accoglienza degli spettatori.
Non curato e arrangiato tutto ciò che è stato intorno ad un grandissimo evento musicale come quello di martedi al Belvedere.
Concerto stupendo perché STUPENDI sono gli ARTISTI.
Organizzazione (esterna) mediocre, che la dice tutta sul concetto che si ha, da queste parti, della “cultura dell’accoglienza” (dello spettatore) in grandi occasioni come questa.
Ne dico solo alcune, che poi danno un quadro preciso di come può essere stato tutto il resto:
-file di sedie azzeccate l’una ad un centimetro di distanza dall’altra, senza nessuna possibilità di muoversi, a meno che non ci si sia prima dotati di un sollevatore automatico, posizionato sotto il sedere, in grado di alzare lo spettatore verso l’alto e poi di spostarlo al di fuori della propria fila per farlo uscire per andare nel bagno;
-sedie l’una azzeccata all’altra anche a destra e a sinistra, che stringono il povero spettatore in una morsa infernale senza dargli la possibilità di sgonfiare, ogni tanto, i polmoni;
-bagni pochi, malfunzionanti e zozzosi per una fila di mezzora da fare per evitare di farsi la pipi sotto;
-file di trentacinque minuti all’unico standino esistente (con personale chiaramente stressatissimo) per acquistare una bibita o un panino;
-eccetera eccetera.
Siamo alle solite. Per chi va spesso ai concerti dove si ascolta grande musica e non obbrobri baraondati, è quasi un macello.
Manca, al sud, soprattutto dalle nostre parti, la “cultura” dell’accoglienza, che metta al centro dello spettacolo a cui si assiste lo spettatore, cioè colui che paga, anche molto perché la passione non ha prezzo, per godersi un grande evento (tipo Musica con l’iniziale maiuscola) e che spesso viene anche da oltre i confini della nostra cosiddetta amata terra.
Che immagine diamo a costui? O, meglio, come si può sperare che egli possa ritornare ad ammirare le nostre bellezze?
Nella fattispecie -meglio sdrammatizzare, perchè fa caldo- cito questo episodio, in quanto, oltre ad essere perfettamente indicativo, è anche molto … divertente.
Mentre ero assorto nell’ascolto di sublimi capolavori della storia della musica (il leader della band, tanto per intenderci, era Nick Mason, ovvero uno dei fondatori dei mitici Pink Floyd, gruppo tra i più grandi che siano mai esistiti, le cui composizioni ti fanno venire i brividi, tipo nona sinfonia di Beethoven), alcuni signori, molto educati, provenienti da altre terre molto lontane dalla nostra (lo si capiva chiaramente dalle inflessioni idiomatiche), seduti, o, più precisamente, fermi azzeccati con la propria sedia a quella accanto e a quella di fronte, senza alcuna possibilità di spostarsi di un solo centimetro, hanno chiesto umilmente allo spettatore accanto (che ero io, a mia volta stretto nella mia morsa), di potersi muovere un attimo per grattarsi sulle braccia, probabilmente (ma questo non si sa) per essere stati punzecchiati da una zanzara.
Io non solo, ovviamente, ho acconsentito, ma addirittura mi sono allontanato dal mio posto per concedere più spazio a chi ne aveva più bisogno (per uscire dalla mia fila non ho avuto altra soluzione che strisciare sotto le sedie per non costringere tutti gli altri ad alzarsi ed uscire prima di me per farmi spazio).
Al resto del concerto (in quel momento erano nell’aere infinito le magiche note di Echoes) ho assistito in piedi, sul lato sinistro della platea, un po’ più vicino alle “toilette” (ahahah, che risate a leggere questo nome … ahahah… scusate, vi prego) per fare in modo di averle più vicine in caso di necessità.
In piedi, insomma, ho ascoltato anche l’ultimo brano del concerto (la paradisiaca “A saucerful of secrets”).
Della “toilette” (ahahahahahah… scusate sempre, vi prego) sono riuscito ad aprire la porta tre quarti d’ora dopo… meno male che ce l’ho fatta a resistere.
Per il prossimo concerto di grande musica, ma stavolta anche di grande organizzazione, mi sono già prenotato. Vado a diversi chilometri da qui. Per la verità non proprio tantissimi. Dove, però, c’è un altro mondo.
Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola
NIKIPEDIA
"TuttoSanNicola"
l' Enciclopedia
di San Nicola
la Strada
fondata e diretta
da
Nicola Ciaramella
PROSSIMAMENTE ON LINE
I LIBRI DI ANTONIO SERINO
Tutti gli scritti del saggista cattolico sannicolese
(Tutta la produzione letteraria è pubblicata su ©Corriere di San Nicola)
VIDEOFOTOTECA
Documenti filmati e fotografati per la storia e per l'attualità
-di Biagio Pace-
IL VADEMECUM DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Tutto quanto bisogna sapere sulla raccolta dei rifiuti a San Nicola la Strada
VINCENZO SALZILLO, PIANISTA
Tutta la carriera artistica del talento musicale sannicolese
(a cura del ©Corriere di San Nicola)
NAPOLI NEL CUORE
Tutta la storia dell'evento promosso da Alfonso Moccia narrata ed immortalata dal Corriere di San Nicola
LA STORIA DELLA PROTEZIONE CIVILE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fiero di averla narrata ed immortalata sin dal primo giorno sulle pagine del Corriere di San Nicola.
Onorato di essere il giornalista più titolato a parlare di questa grandissima squadra.
Nicola Ciaramella
STORIA DEL CORPO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fu istituito nel 1990. Le carriere dei sei comandanti che sinora lo hanno guidato.
LA “GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME SANNICOLESI DEL COVID”
Si celebra ogni anno il 7 Aprile
OGNI CITTADINO PUO' SALVARE UN CITTADINO
Tutti gli articoli del "Corriere di San Nicola" sul progetto
"SAN NICOLA LA STRADA CARDIOPROTETTA"
Come possiamo salvare un bambino con le vie aeree ostruite da corpo estraneo
IMPARIAMO TUTTI QUESTE MANOVRE !
Cosa sapere e cosa fare PRIMA, DURANTE e DOPO un terremoto
-Buone pratiche di protezione civile a cura anche del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada-
IL MIO REGALO ALLA MIA CITTA'
Dipingi on line la "tua" città"
Un “clic" quotidiano cominciato mercoledì 9 febbraio 2005...
Una città, il cuore, la mente...
L'
"Ode alla mia città"
composta da
Nicola Ciaramella
PAOLO CONTE, PILOTA
(TUTTO sulla carriera del piccolo grande fenomeno del motociclismo casertano)
Una LUCE sempre accesa su DON ORESTE
Gruppo Facebook "DON ORESTE NON E’ ANDATO VIA”: continua, senza pause, l’iniziativa creata da Nicola Ciaramella per mantenere sempre vivo il ricordo dello scomparso amatissimo parroco di Santa Maria della Pietà.
29.ma Festa del Tesseramento dell’Associazione N.S. di Lourdes
Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione.Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione. 1
GIUSEPPE STABILE,
talento canoro sannicolese
La biografia artistica
FELICI DI OFFRIRE LE NOSTRE FOTO AEREE
Il nostro GRAZIE a quanti hanno scelto le nostre immagini dall'alto di San Nicola la Strada quali icone di siti internet e di gruppi facebook locali
TUTTO IL "DISSESTO FINANZIARIO" MOMENTO X MOMENTO
Come si giunse al giorno più nero della storia amministrativa sannicolese e chi nulla fece per evitarlo
San Nicola la Strada SEMPRE nel cuore
...Una bellissima iniziativa per tutti i sannicolesi...
PERCORSO QUARESIMALE CON LA SANTA SINDONE
I VIDEO dei cinque incontri del programma promosso da Don Antimo Vigliotta e dal Prof. Luciano Lanotte