E’ stato per anni, per amore e per passione, fotografo e cineoperatore del giornale diretto da Nicola Ciaramella, di cui fu grande amico e che oggi lo ricorda con affetto nel trigesimo della sua scomparsa.

Grazie, una parola che non mi stancherò mai di dirti, anche ora che te ne sei andato per sempre.
Entrasti nella vita del Corriere di San Nicola, che tu già conoscevi e seguivi da tempo, con un piccolo discorso che mi facesti un giorno, quando venni a ritirare delle foto nell’indimenticabile negozio di tua moglie, “Fotocinecarmen”, in Largo Rotonda angolo Via Cairoli. Era la seconda volta che ci entravo. La prima era stata qualche giorno prima, quando avevo consegnato il rullino da sviluppare.
“Quanto pago?”, chiesi.
“Perché dovresti pagare? -mi rispose- So che tu lavori con passione, con spirito di volontariato per la nostra città. Butti l’anima per essere sempre presente in tutte le occasioni. Immortali tutti gli avvenimenti che succedono. Dai spazio a tante persone, di cui nessuno parlerebbe mai. Racconti la storia della tua città rimettendoci soldi che togli dal tuo stipendio e tempo che togli alla tua famiglia e vorresti anche pagare? Io, come cittadino, dovrei solo ringraziarti. Posso chiederti di esserti al tuo fianco e di collaborare anch’io con lo stesso spirito di libertà, perché è la cosa che più amo al mondo?”.

Antonio (Tonino) Masiello era infermiere all’Ospedale di Caserta ed era appassionato di fotografia; amava soprattutto girare con la telecamera.
Conosceva benissimo Photoshop, Livepix e Pinnacle. Mi ha insegnato molto. Gli devo molto. Il Corriere di San Nicola gli deve molto. La Video-Gallery del Corriere di San Nicola è piena di suoi filmati. Non mi diceva mai di no, correva sempre al mio fianco. Io giornalista, lui fotocinereporter. Entrambi animati solo da passione. Se solo qualcuno si permetteva si offrirci in cambio un caffè per qualche servizio fotografico, rinunciavamo. Aveva il mio stesso spirito. L’esatto contrario di gente (ne conosco tantissima e mi fa senso) che non muove un passo se non per tornaconto personale.

Io e Tonino poi diventammo amici fraterni, sempre insieme fino a quando lui decise di andarsene a San Prisco, dove un mese fa è scomparso.

Caro Tonino, ti ho voluto bene sinceramente, come tu ne hai voluto a me. Grazie di tutto quello che hai fatto per il Corriere di San Nicola, contribuendo come nessuno prima e dopo di te a farlo crescere nell’amore, nell’amicizia, nella certezza di fare qualcosa di bello per quella città che è sempre stata la mia e che anche tu hai adorato. In tutte le migliaia di foto e di video che hai scattato e girato vedrò sempre il tuo volto sereno, sorridente, tranquillo, la tua tipica espressione sempre pronta alla battuta.
Tu, non sannicolese, sei stato figlio di questa città più di tanti che qui ci sono nati.
Sei stato un volontario, hai amato San Nicola la Strada con la mente di chi si prodiga per immortalarne la storia, sposando con spontaneità, ardore, entusiasmo i miei ideali e quelli del Corriere di San Nicola.
Ti sei offerto nel silenzio. Perché a uno come te non è mai piaciuto far rumore.

Tonino, cuore di grande amico, sentimenti di adorato fratello. Non potrò mai dimenticarti. Non finirò mai di dirti grazie.

Nicola Ciaramella

©Corriere di San Nicola 

-Nella foto in alto, a sin., Tonino Masiello fotocinereporter alla marcia contro la discarica Mastroianni il 15 giugno 2008. A dx, con il compianto Don Oreste Farina e Nicola Ciaramella (aprile 2005).


Tonino Masiello alla marcia contro la discarica Mastroianni del 15/6/2008. 
Tonino Masiello venne ad abitare a San Nicola la Strada verso la fine degli anni novanta e ci rimase per oltre un decennio.
Il Corriere di San Nicola è pieno di migliaia di foto scattate da Tonino Masiello a corredo di articoli e dossier.
La VideoGallery del Corriere di San Nicola è piena di filmati ripresi da Tonino Masiello.
Il contributo di Tonino Masiello occupa un posto di inestimabile valore nel libro della storia di San Nicola la Strada.