NO al "mostro" a Ponteselice: pronti alla ri-mobilitazione

Parte dal Comitato Città Partecipata una nuova serie di iniziative per contrastare lo scellerato progetto voluto dai vecchi-nuovi-vecchi governanti casertani


In una riunione allargata a tutti i soci, svoltasi lunedi 18 ottobre nella sede di Piazza Parrocchia, il “Comitato Cittadino San Nicola la Strada Città Partecipata”, uno degli enti associativi più presenti ed attenti da sempre sul tema del maledetto digestore anaerobico della portata di 40 mila tonnellate/anno (classificato per legge come “impianto insalubre di prima classe”) che disegni scellerati vogliono a Ponteselice di fronte alla reggia e soprattutto a stretto ridosso della già inquinatissima ed avvelenatissima conurbazione San Nicola la Strada-Recale-Casagiove-Capodrise-Caserta, ha affermato all’unanimità la volontà di mettere in atto ogni azione possibile per contrastare questa assurda decisione, alla luce del grave impatto che questo orrendo mostro genererebbe sull’ambiente e sull’economia di tutti i comuni confinanti con l’area prescelta.

Il Comitato, a tal fine, ha convenuto di mettere in atto le seguenti azioni di contrasto:

-Sensibilizzare i sindaci dei comuni coinvolti nel disagio ambientale ed economico generato dal digestore,

-Individuare e contattare le associazioni ambientaliste della zona interessata per formare una rete di opposizione al progetto,

-Coinvolgere la Curia di Caserta per la mobilitazione della cittadinanza contro l’opera in esame,

-Svolgere azioni di volantinaggio davanti alle chiese e qualsiasi altro centro di aggregazione della popolazione

-Presentare agli organi competenti della Regione documentazione tecnica che evidenzi la pericolosità del progetto “Digestore”.

Tutti i partecipanti alla riunione si sono impegnati ad attivarsi per la realizzazione delle azioni suddette.

Si preannuncia, insomma, una mobilitazione generale del tipo di quella già organizzata nel maggio del 2018, sfociata nel convegno “NO al biodigestore a Ponteselice” svoltosi nel salone borbonico di San Nicola la Strada e co-organizzato con il Corriere di San Nicola, al quale presero parte i sindaci dei comuni interessati, rappresentanti di enti ambientalistici e una folla immensa di cittadini.
L’idea potrebbe essere di organizzarlo, stavolta, in Largo Rotonda Ovest, coinvolgendo cittadini ed associazioni di tutti i comuni del circondario.
Insomma, chiunque abbia a cuore la salute e l'ambiente è pronto alla mobilitazione generale per contrastare il più scellerato dei progetti, la cui realizzazione apporterebbe ulteriori disastri alla salute pubblica in una zona dove i malati di tumore aumentano di ora in ora, di pari passo con l'indifferenza di chi non comprende.
I cittadini devono assolutamente far sentire la loro voce contro l’ennesimo scempio che sta per compiersi a ridosso di una popolazione già “massacrata” da altri ben noti disastri in tema di ambiente e di salute.
E’ questione di vita o di morte.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola  


LEGGI ARTICOLO:
18/5/2018
“NO”, più che mai, al biodigestore a Ponteselice: chiaro e forte il messaggio del convegno di San Nicola la Strada
https://www.corrieredisannicola.it/ambiente/notizie/ambiente/no-piu-che-mai-al-biodigestore-a-ponteselice-chiaro-e-forte-il-messaggio-del-convegno-organizzato-a-san-nicola-la-strada