L'ex "laghetto sui tetti"

Risolto dall’assessore ai lavori pubblici Della Peruta, con tempestività e grande senso di responsabilità, un possibile grave pericolo ai danni della scuola Nicholas Green di Viale Europa.


Un cittadino che con amore e preoccupazione per il prossimo e soprattutto senza polemiche segnala un possibile pericolo e l’amministratore che con solerzia interviene (anche personalmente) e risolve.
Non è un romanzo d’altri tempi.
E’ successo.
Ho il dovere di spiegarlo.
Dall’alto di Viale Europa, in posizione direi “strategica”, osservavo da alcuni giorni un vero e proprio “laghetto” sui tetti della scuola Nicholas Green. Colombi che felicemente si abbeveravano e addirittura gabbiani che volavano nell’aere infinito di un paesaggio naturale. La musica di sottofondo ce l’avevo messa io. Di ciaikosky mancavano solo i cigni. Anche in assenza di altre piogge (ce n’erano già state in abbondanza nei giorni precedenti), il lastrico si era praticamente consolidato in una distesa di acqua. La situazione durava da molto tempo. La mia speranza era che prima o poi qualche controllo ci sarebbe stato, come penso sia previsto dai protocolli di assegnazione dei lavori.
“Qua l’acqua permane, si infiltra nelle murature e causa danni alla struttura. Se non si interviene, in futuro, non so quando, potrebbe crollare qualcosa di pesante sui cari ragazzi che a scuola ci vanno per imparare e non per rischiare. Potrebbe esserci una tragedia”: me lo sono detto tantissime volte e alla fine ho fatto un numero di telefono, ho chiamato l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Raffaele Della Peruta e gli ho esposto quanto i miei occhi vedevano, documentandolo anche con foto e video (un giornalista serio non fa bla bla bla, ma narra con “prove” chiare e lampanti).
Raffaele Della Peruta ha accolto con decisione sul da farsi. “La ringrazio per la segnalazione”, mi ha detto, “provvedo subito chiamando la ditta a cui è dovuto il compito di sorvegliare su questi lavori”.
Tempo pochissimi giorni ed ecco l’assessore personalmente sul tetto insieme agli operai: nessuna spesa a carico dell’ente pubblico (la ditta già era pronta a presentare qualche preventivo) e le mani nude dell’assessore a disotturare il tubo di scarico dell’acqua.
Il tetto della Nicholas Green è salvo! A breve si rifarà anche la guaina. 

Doveroso il mio grazie, da cittadino, all’assessore Della Peruta.  

Qualche considerazione mi sorge spontanea. 
La prima.
Gli amministratori non mi risulta che abbiano l’elicottero con il quale sorvolare la città alla ricerca di danni visibili dall’alto. Ma, chiedo scusa, a controllare periodicamente che tutto sia ok (mi riferisco alle strutture pubbliche) non dovrebbero essere le ditte stesse che eseguono i lavori? E se queste non provvedono, presentando apposite relazioni di verifica, non ci dovrebbero essere i dirigenti comunali competenti a redarguirle, non foss’altro per dimostrare che il premio di rendimento se lo sono ampiamente meritato?
Seconda considerazione.
Quando mi sono a rivolto a qualcuno, presso la scuola, per chiedere se fossero a conoscenza del problema, mi hanno risposto: “Lei pensa ai tetti, ma lo sa che questa scuola cade a pezzi?”.
Spero che, se esistono, siano stati segnalati eventuali altri pericoli. Ma, ben sapendo che la gente parla solo e aspetta sempre che qualcuno provveda, sono molto scettico al riguardo.
Non mi resta che ricordare che il Corriere di San Nicola, unico giornale al mondo, ha una vecchissima rubrica, che a volte produce qualche effetto: “La posta dei Lettori”. Non ce l’ha detto il medico di istituirla, tanti anni fa, ma certamente è utile per segnalare i problemi (senza fare polemiche). Segnalate e segnaleremo. Insisteremo se il problema (se problema è) non viene risolto.  

Di nuovo GRAZIE, Assessore Della Peruta!

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola 

 
 
L'assessore Raffaele Della Peruta