L’Expo del “Pane canestrato” e della “Canapa”

Sabato 22 e Domenica 23 giugno, nella Villetta e nell’Arena di San Nicola la Strada, promosse dalla sinergia Comune-Pro Loco e finanziate dalla Regione, due serate per una manifestazione che mira a rievocare il fascino di una antica tradizione locale.
Il programma, presentato in conferenza stampa, prevede laboratori dimostrativi, degustazioni, animazioni teatrali e spettacoli.
Sabato concerto di Eugenio Bennato.


Di una vera e propria “expo” ha tutti i crismi e forse anche qualcosa di più, ovvero il magico scenario della Villetta Santa Maria delle Grazie, immersa in un’oasi di verde di rara bellezza e in quella culla di storia e di cultura che è il complesso borbonico.
La “FESTA DEL PANE CANESTRATO”, per come è stata concepita in questa sua edizione 2019 (l'undicesima della storia, la prima finanziata dalla Regione), è l’occasione migliore per veicolare un pezzo affascinante del patrimonio culturale sannicolese al di là dei confini territoriali e “paesani”.
San Nicola la Strada, dunque, per entrare a pieno diritto nell’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano, vuole diventare mèta di turismo attraverso la conoscenza, la valorizzazione e la memoria di una delle sue più antiche tradizioni popolari, intrisa di valori culturali e di significato storico.

Se ne è parlato questa mattina (lunedi 17 giugno) nella conferenza stampa tenutasi presso l’Enoteca provinciale della Camera di Commercio di Caserta, alla quale hanno partecipato il sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta, la consigliera comunale delegata alle politiche europee Alessia Tiscione, il presidente della Proloco Carlo D’Andrea, l’ex assessore al turismo Vincenzo Mazzarella, il presidente della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone, il direttore artistico Generoso Paolella ed il responsabile dell’Associazione Culturale Radici, Luca De Simone. 
Presenti, inoltre, tra il pubblico, anche gli assessori Maria Natale e Lucio Bernardo, il consigliere comunale Giovanni Motta, il comandante della polizia locale Luigi Salerno Mele, il coordinatore della Protezione civile Ciro De Maio, nonché rappresentanti della Pro Loco e di altre associazioni.

Due sono i temi specifici intorno ai quali ruota la serie di eventi articolatamente programmati dai soggetti a cui è affidata l’organizzazione, e cioè, oltre a Comune e Pro Loco, le associazioni Radici, 30 Allora e Canapa Sativa Caserta, nonché "Suoni & Scene s.a.s.".
Innanzitutto il pane canestrato, quello che veniva fatto in casa e si metteva a crescere nelle piccole canestre di vimini (le così chiamate “canestrelle”) e che poi veniva cotto a legna nei forni dei vecchi cortili di un tempo. “Il sabato, il giorno in cui quasi sempre si preparava e si cuoceva il pane, -ha raccontato D’Andrea- era come un giorno di festa. Il pane fresco e i pezzi che venivano conservati e consumati durante la settimana (conditi con olio e zucchero) erano sinonimi di gioia e di allegria. Con la farina le mamme preparavano non solo il pane, ma anche le freselle, i biscotti e la pasta nelle sue diverse fogge e forme”.
E poi, quale secondo tema, che costituisce un po’ il sottotitolo della manifestazione, la Canapa, la cui coltivazione è stata una delle attività più fiorenti fino alla metà degli anni ’60: affiancarne il ricordo a quello del pane canestrato è come valorizzare un altro importante aspetto sociale, economico e culturale di quello stesso antico mondo rurale.

La “FESTA DEL PANE CANESTRATO” (di cui tutte le edizioni sono state immortalate dal Corriere di San Nicola, come ha ricordato il sindaco Marotta nel suo intervento), si svolge ogni anno nel mese di giugno: solo la prima edizione, nel 2009, si tenne a luglio a causa di un rinvio per avverse condizioni meteorologiche.
Il Comune, come ha tenuto sempre a sottolineare il Primo Cittadino, ha sempre sostenuto la manifestazione, concedendo inizialmente il patrocinio morale e poi divenendo via via negli anni anche parte attiva dell’organizzazione.
Le prime tre edizioni si svolsero alla Rotonda; poi, dal 2011, sempre nella Villetta di Santa Maria delle Grazie (nel 2016 si tenne nell’Arena comunale).

La FESTA DEL PANE CANESTRATO 2019 avrà un programma molto variegato e per la prima volta nella storia si svolgerà in due serate.
Esposizione di antichi mestieri, folclore, degustazioni e concerti musicali di rinomati artisti: c’è praticamente di tutto di ciò che occorre per assicurare la buona riuscita di una manifestazione del genere e, soprattutto, per strappare ai visitatori il classico ed agognato “Ci torneremo anche l’anno prossimo!”.
Vediamoli tutti questi momenti, uno per uno.

Si comincerà Sabato 22 giugno, nella Villa Comunale Santa Maria delle Grazie, alle ore 15:30 con l’apertura dell’esposizione tematica degli antichi mestieri.
Alle ore 17 via allo Stand delle Visite Guidate.
Alle ore 17.30 gli insostituibili simpaticissimi soci della Pro Loco di San Nicola la Strada faranno vedere, con l'aiuto di gentili signore, come si realizzava il Pane canestrato.
Alle 18 sarà l’ora della canapa: un Laboratorio Dimostrativo farà vedere come essa si lavorava.
Dalla stessa ora, fino alle 20, e anche per la successiva domenica, ci sarà l’animazione teatrale itinerante a cura dell’Associazione Culturale 30 Allora (con spazio forse anche al “Teatro per il Sociale” di Michele Tarallo).
Alle ore 18.30 un altro Laboratorio, quello di Ballo sul Tamburo, creato dalla Associazione Radici, ripercorrerà le origini di un pezzo importante della storia folcloristica del basso casertano.
Alle ore 19.30 ci sarà uno dei momenti forse più atteso: la Degustazione Guidata del Pane Canestrato, in onore del quale si tiene questa Festa.
Un’ora dopo, alle 20.30, altri prodotti gastronomici tipici della nostra terra potranno degustarsi per la gioia dei palati.
Alle 21.30 l’Arena comunale accenderà le luci sul concerto dei FORASONA (gruppo di musica tradizionale nato nel 2011 che già si è esibito alla “Ferdinando II” nel luglio del 2017), al quale parteciperà una star che non ha bisogno di presentazione: Eugenio Bennato.
A far da cornice (gastronomica ed artistica) e da supporto all’intero programma, sia nel giorno di sabato che nella successiva domenica, saranno aperti, per l’intera fascia oraria delle serate, info-point, stand enogastronomici e di artigianato in seta di San Leucio.

Sulla stessa scia di appuntamenti si snoderà anche il programma di Domenica 23 Giugno.
Eccolo:
-ore 15.30: apertura esposizione tematica degli antichi mestieri;
-ore 17: apertura Stand Visite Guidate;
-ore 17.30: Laboratorio Dimostrativo di realizzazione del Pane Canestrato a cura della Pro Loco;
-ore18: Laboratorio Dimostrativo di lavorazione della Canapa;
-ore 19.30: Degustazione Guidata del Pane Canestrato; -ore20.30: Degustazione Prodotti Tipici;
-ore 21.30: concerto all’Arena del gruppo EBBANESIS con Viviana e Serena, note, tra l’altro, per la famosa “Bohemian Rhapsody” dei Queen cantata in napoletano.

Nicola Ciaramella
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