“Un caffè con l’autore” continua il suo viaggio culturale itinerante

Il recente incontro con Paolo Miggiano e con il suo ultimo libro "C’è ancora tempo, storie di donne che resistono"

 

 

Nato circa dodici anni fa da un’idea del dottor Salvatore Salatiello, “Un caffè con l’autore” coniuga l’impegno civile con la cultura, di cui il nostro territorio ha una grande sete.

Quest’anno, l’iniziativa è partita il 9 giugno scorso nella cornice di Piazza Maione, centro storico del comune di Villaricca. L’incontro settimanale di ogni Venerdì ormai è diventata l’occasione per scrittori e pittori per creare un momento di aggregazione sociale e culturale.

Venerdì 22 giugno, il "caffè con l’autore" ha ospitato Paolo Miggiano, giornalista pubblicista molto apprezzato, noto per la pubblicazione di numerosi libri che raccontano episodi di cronaca criminale e di camorra.

Miggiano, originario di Minervino di Lecce, oggi vive a Caserta. Laureato in scienze dell'investigazione, ha un master in “Criminologia” ed uno in “Valorizzazione e gestione dei beni confiscati alle mafie".

Lo scrittore ha vinto numerosi premi, tra cui il “Michelangelo Buonarroti”, il premio "Nabokov" e il "Caserta 2017".

Dell’autore si è occupato anche il Corriere di San Nicola con l'articolo "Paolo Miggiano premiato a Novoli" .

Tra i suoi libri, spiccano “Ali spezzate. Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni”, una storia a cui il nostro giornale ha dedicato diversi articoli:

“A porte aperte”, la cultura fa paura e salva le anime - Un libro per Annalisa - V edizione - il dolore di un padre che non si è arreso.

Venerdì scorso, Paolo Miggiano ha parlato del suo ultimo lavoro letterario "C’è ancora tempo, storie di donne che resistono".
In esso, l’autore ha voluto raccontare storie meno “fenomenali”, ma altrettanto dolorose e che fanno meno notizia. Si tratta di fatti di cronaca dimenticati persino da uno Stato troppo distratto. Con questo testo, Paolo Miggiano traccia una linea tra chi muore ammazzato per mafia e chi invece per mano della criminalità comune. Diversa appare l’attenzione sia delle istituzioni sia dell’opinione pubblica verso tali eventi. Un fatto di mafia fa scalpore, mentre una vittima innocente del degrado, dell’ignoranza o della pura e banale violenza interessa sempre meno.

I diritti d’autore di "C’è ancora tempo" sono stati donati a favore di Lucia Di Mauro, vedova di Gaetano Montanino, per sostenere il reinserimento sociale e lavorativo di uno degli assassini di suo marito.

Gli amici del "caffè con l’autore", venerdì scorso alle 18 si sono incontrati a Giugliano con i “Ciclopasseggiando” per raggiungere la sede di Villaricca dove, alle 18,30 (orario consueto dell’incontro), è avvenuta la presentazione.

Ospite della serata, oltre ad alcuni pittori del territorio, che hanno presentato i loro quadri, Peppe Trinchillo, titolare della Trincar Autodemolizioni, che da alcuni anni offre opportunità di lavoro a ragazzi con precedenti penali.

L’imprenditore ha raccontato il suo impegno nel recupero di ragazzi con un passato difficile alle spalle. Ha parlato delle sue paure, ma anche del coraggio, della bellezza di un’altra possibilità e dell’occasione di offrire una visione diversa delle cose a chi ha visto e conosciuto solo il mondo della criminalità. Infine, della voglia di cambiare, del fatto che i ragazzi provenienti da Comunità penali di minori abbiano bisogno semplicemente di una mano tesa. E soprattutto di chi non li giudica e gli ricordi il loro passato.

“Un caffè con l’autore” continua l'esperienza nel centro storico di Villaricca, in una sede provvisoria e con un calendario incontri “Work in progress”. Nonostante ciò, non manca l’impegno e la passione, la voglia di cultura, di incontrarsi, di parlare di idee, della cultura e della bellezza che salva e ci rende migliori.

Nuovo appuntamento, venerdì 30 giugno 2023, tutto da scoprire.

Giovanna Angelino  
©Corriere di San Nicola