Pilade Bronzetti:
chi era costui?
Non molto sappiamo, forse, dell’eroe al quale
è intitolata una delle più vecchie strade
di San Nicola la Strada…
Ma c’è chi ci ha pensato!
A lui, infatti, è dedicato uno dei più
giovani ed interessanti premi di poesia della provincia,
precisamente il “TERMOPILI D’ITALIA”
di Castelmorrone, che vuole ricordare l'appellativo
che Giuseppe Garibaldi diede dello scontro di Morrone
del primo ottobre del 1860, allorquando Pilade Bronzetti,"novello
Leonida", difese la posizione assegnata "fino
agli estremi" consentendo la
vittoria dei garibaldini nella battaglia del Volturno.
"…Le ragioni politiche per una condanna all'oblio
di Pilade Bronzetti -si legge nel volume "Pilade
Bronzetti un bersagliere per l'Unità d'Italia
" scritto dal prof. Alessandro Marra ed edito dalla
Franco Angeli- esistevano ed erano, quindi, molteplici:
il giovane patriota era un ardente garibaldino, non
avverso ai principi democratici e, soprattutto, originario
di una terra irredente; la sua figura, simbolo del patriottismo
tridentino, era stata, inoltre, dal movimento irredentista,
innalzata a prezioso strumento di pressione e di lotta
politica, in particolare dagli anni ottanta del secolo
scorso… "
Il concorso, giunto alla seconda edizione, è
patrocinato dal comune di Castelmorrone e dall’
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” della
stessa città e ha una caratteristica che lo rende
peculiare ed originale rispetto a tante altre analoghe
iniziative promosse in Terra di Lavoro: a giudicare
le opere partecipanti, oltre ad una commissione di esperti,
saranno gli alunni della terza media di Castelmorrone.
Si tratta, dunque, di un progetto didattico di notevole
interesse, che vede protagonisti i giovanissimi studenti,
chiamati, prima, a “studiare” le liriche
ammesse al concorso, apprendendone dal vivo la grammatica,
la logica e la sintassi, e, dopo, a deciderne le più
meritevoli.
Un modo, insomma, ideato dall’avv. Michele Marra,
per avvicinare gli studenti all’arte e alla poesia,
sperimentandone didatticamente un più facile
approccio alla cultura e saldare un ponte tra i poeti
e le nuove generazioni.
Il premio è a "TEMA LIBERO" ed è
aperto alla partecipazione di tutti gli autori di ogni
nazionalità, razza, religione e sesso, i quali
hanno l'obbligo di inviare liriche in lingua italiana.
Possono partecipare al premio poesie sia edite che inedite
senza alcuna limitazione.
Ogni autore può inviare un numero di poesie a
libera scelta.
Di ogni poesia inviata al Premio ne sono richieste cinque
copie, di cui una sola con la firma, indirizzo e dati
personali dell'autore.
E' richiesto un contributo di partecipazione alle spese
di organizzazione di cinque euro per ogni poesia inviata.
L'importo dovrà essere inviato in contanti con
gli elaborati oppure tramite vaglia postale indirizzato
a: FRANCESCA PRATA - SEGRETERIA PREMIO "TERMOPILI
D'ITALIA " - VIA NICCHIO -81020 CASTEL MORRONE
(CE).
Le opere e le quote di partecipazione dovranno essere
inviate improrogabilmente entro il 15 aprile 2004 (farà
fede il timbro postale).
La premiazione avverrà alla conclusione dell'anno
scolastico 2003, dopo gli esami di terza media, nel
mese di Luglio 2003 in Castel Morrone.
Ecco i premi in palio:
1° classificato -QUADRO D'AUTORE e targa;
2° classificato -QUADRO D'AUTORE e targa;
dal 3° al 10° classificato –targa.
Le targhe che saranno consegnate avranno la denominazione
delle frazioni che compongono il Comune di Castel Morrone:
SAN MAURO, TORONE, PIANELLI, BALZI, ANNUNZIATA, SANT'ANDREA,
CASALE, GROTTOLE, LARGISI E GRADILLO.
Sono previste Targhe e Coppe da parte di Enti ed Associazioni
che si renderanno noti al momento della premiazione.
Una commissione giudicatrice tecnica, composta dai critici
letterari GIORGIO AGNISOLA, VINCENZO BATTARRA e ALDO
CERVO, selezionerà, tra le liriche pervenute
al concorso, una che sarà premiata con il premio
speciale "CARDINALE LUIGI LAVITRANO" per ricordare
la figura del prelato che, nato ad Ischia, visse gli
anni della giovinezza e dello studio a Castel Morrone,
presso l'Istituto Figlie delle Carità, prima
di diventare Cardinale di Palermo .
Un altro premio speciale, infine, intitolato a MATTEO
RENATO IMBRIANI, sarà assegnato da una giuria
popolare.
Ogni lirica, insomma, concorre a tre distinte selezioni
con tre distinte giurie: una “allettante”
esperienza che vale veramente la pena di vivere.
Auguri a tutti i partecipanti!
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