apprezzamenti raccolti attraverso
i commenti dell’intero pubblico dei lettori: il
volto di una Città (sta per diventarlo…)
che cambia non è negativo se esso procede di pari
passo con il miglioramento dei servizi e se pone in giusto
risalto soprattutto le istanze dei cittadini. Eccone l’ultimo
esempio, che non esitiamo a sottoporre all’attenzione
dei nostri lettori.
Gli ottantacinque studenti sannicolesi che hanno chiesto
di frequentare il Liceo Scientifico di Caserta saranno
accontentati!!!
E tutto questo grazie alla protesta del sindaco, che non
aveva digerito il netto rifiuto comunicato dai responsabili
scolastici casertani.
Questo il testo integrale della lettera inviata, in data
3 marzo, al dr. Ammaturo (…e non Immaturo, come
ha scritto nel comunicato stampa l’…immaturo
addetto al megafono), dirigente C.S.A. di Caserta:
<<La presente per sottolinearLe il disagio della
popolazione scolastica del Comune di San Nicola la Strada
che anche quest’anno si vede rifiutare le iscrizioni
agli Istituti superiori della città di Caserta.
Difatti, ben 85 giovani che desideravano iscriversi
al Liceo Scientifico “A. Diaz” di Caserta
hanno visto respinte le domande da parte dell’Istituto
stesso, per la loro appartenenza al Distretto Scolastico
di Marcianise e per problemi strutturali del Liceo.
Quello che desidero sottoporre all’attenta valutazione
della S.V. è la contiguità
territoriale di San Nicola la Strada con Caserta, raggiungibile
anche a piedi dagli studenti o con bici e motorini,
a fronte dell’autentico “viaggio”
verso Marcianise, separata dalla Città dal pericoloso
Viale Carlo III, che postula l’utilizzo di mezzi
pubblici non sempre adeguati e sufficienti, oppure di
mezzi propri che devono immettersi, necessariamente
nella complessa e convulsa viabilità di collegamento
con verosimile rischio di gravi incidenti per ragazzi
come dimostrano le statistiche.
Da anni San Nicola rivendica la propria “naturale”
appartenenza del Distretto Scolastico di Caserta, a
fronte di una posizione geografica non corrispondente
con la “singolare” organizzazione amministrativa
scolastica che ribadisco, non tiene in alcun conto lo
scopo ultimo dell’azione amministrativa stessa
e cioè la soddisfazione dei bisogni reali della
popolazione studentesca, la rimozione di tutti i fattori
di rischio per gli alunni e lo sgravio, per quanto possibile
di ulteriori costi da i bilanci delle famiglie.
Ritengo, quindi necessario riproporre l’urgenza
di ridiscutere l’appartenenza di San Nicola al
Distretto Scolastico di Marcianise, mediante le procedure
necessarie, confermando la completa disponibilità
di questo Comune a partecipare ad eventuali conferenze
di servizi di concerto con le amministrazioni e gli
enti interessati alla problematica, a mio avviso non
più rinviabile.
In attesa di un urgente quanto gradito riscontro le
invio cordiali saluti.>>
Ebbene, gli effetti, positivi, non si sono fatti attendere.
L’ “onnipotente” voce del capo si
è fatta sentire! Si sono immediatamente incontrati
l’assessore provinciale Di Meo, il dirigente scolastico
e il preside del Diaz e tutto è stato risolto:
grazie alla disponibilità del preside Troianiello,
i liceandi sannicolesi troveranno dunque posto in sei
aule dell’Istituto “Terra di Lavoro”
e potranno così frequentare l’agognato
liceo scientifico del capoluogo invece di essere costretti
a recarsi in quello, scomodissimo (per il servizio di
trasporto), di Marcianise.
Questo per il prossimo anno anno accademico.
Per quanto riguarda il 2005/06, invece, se non si aprirà
una sezione distaccata del liceo Diaz a San Nicola,
gli studenti resteranno a casa…
Ma il sindaco si è ormai intestardito e siamo
tutti con lui: la giunta ha già deliberato al
riguardo, formulando voti al dormiente Provveditorato!
Facciamo tutto quello che volete… -ha detto il
capo dell’amministrazione, rivolgendosi agli organi
competenti- …organizziamo conferenze di servizi,
andiamocene tutti a pranzo da Zì Paoluccio o
Zì Filippo e pago io, ma una cosa deve essere
chiara: San Nicola la Strada DEVE avere una succursale
del Liceo Scientifico e DEVE soprattutto appartenere
al Distretto scolastico di Caserta e non più
a quello di Marcianise, che con i nostri studenti non
c’entra un tubo!
Altro non è, insomma, ma siamo grati al primo
amministratore, che il rispolvero di una vecchia iniziativa
dell’allora delegato alla cultura Carlo D’Andrea,
di moda alla fine degli anni ottanta e mai proseguita
dai suoi successori.
BRAVISSIMO, sindaco! Applaudiamo! Sono queste le cose
che i sannicolesi VOGLIONO! Non le stronzate! |