MUNICIPIO:
UN PALAZZO NON ANCORA... ALL'ALTEZZA!
Il nuovo
ascensore (esterno) che sarà a breve costruito
non risolve certamente i problemi logistici della sede
comunale.
Siamo letteralmente
sbigottiti solo al pensiero della notevole capacità
di spesa del nostro Comune (ampiamente dimostrata in soli
sei mesi), tanto che non riusciamo a comprendere i motivi
che hanno determinato la mancata realizzazione di strutture
comunali indispensabili per una migliore funzionalità
dei servizi comunali. Si è dovuto attendere che
uscisse dal cilindro dell'ass.re Zampella il progetto di un
nuovo ascensore per eliminare finalmente le barriere
architettoniche nell'edificio comunale. Ma come si fa ad
avere una capacità finanziaria tanto sostanziosa e
non pensare ad un'opera così necessaria per gli
utenti e per gli stessi dipendenti comunali, non certo tutti
giovani ed aitanti? E dire che proprio al secondo e terzo
piano (a parte l'anagrafe) sono ubicati gli uffici con
maggiore affluenza di pubblico. Ma, per dirla alla
Totò, "a prescindere", ecco infine il nuovo ascensore
che sarà costruito nella parte esterna dell'edificio
presumibilmente nei primi mesi del nuovo anno. L'opera
costerà 150 milioni (fate voi il calcolo in euro) con
ricorso ad un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Il
nuovo ascensore mitiga solo ma non risolve certamente tutte
le problematiche insite in un edificio strutturalmente
inidoneo ad ospitare gli uffici per un Comune che, a breve,
conterà circa 25 mila abitanti. Così pure il
decentramento della sede dei vigili urbani non può
rappresentare il toccasana per i numerosi ed evidenti
problemi di una sede comunale logisticamente caotica ed al
limite dell'agibilità ed igienicità. Prova ne
è la dislocazione di scaffalature e mobili nei
corridoi. Ci domandiamo: ma esiste ancora la 626, vale a
dire, per essere più chiari, quella
banale
legge che obbliga gli enti pubblici ad adottare tutte le
misure per la sicurezza degli utenti e dei dipendenti stessi
sul luogo di lavoro? Per avere una sede "all'altezza", si
deve forse attendere un atto d'obbligo da parte dei
proprietari di una nuova lottizzazione?
Tina Serino
ROTONDA:
luce al tunnel e acqua alla fontana

Uno
scorcio della Rotonda durante l'inaugurazione della statua
di Padre Pio
Nell'ambito
della bonifica dei luoghi in cui si sono verificate
situazioni di degrado, la Giunta comunale, nei giorni
scorsi, ha approvato il progetto per l'esecuzione dei lavori
di ristrutturazione del sottopasso ed il recupero funzionale
della fontana nella villa comunale"Rotonda". E'
un'iniziativa meritoria in quanto il sottopasso realizzato
diversi anni fa per consentire un sicuro attraversamento
della sede stradale che taglia in due gli emicicli della
Rotonda, è allo stato attuale praticamente
inutilizzabile per le precarie condizioni igieniche in cui
versa. Né era possibile intervenire con provvedimenti
estemporanei considerato che, di notte, il tunnel è
dimora abituale di balordi e tossicodipendenti, nonostante
l'accesso del tunnel sia chiuso al pubblico. Con
l'occasione, l'Amm.ne ha deciso di ripristinare le fioriere
adiacenti e di provvedere al recupero funzionale della
fontana della Villa con la sostituzione del rivestimento
esterno ed interno. Il progetto approvato prevede una spesa
complessiva di quaranta milioni di lire ed i relativi lavori
saranno presumibilmente appaltati nei primi mesi del nuovo
anno. Non c'è che dire: Zampella sta lavorando
egregiamente.
ArcaTran
AGGIORNAMENTO
NUOVI LOCULI
Inizia la
bagarre per gli
aspiranti morti
E' scaduto
in questi giorni il termine per richiedere la concessione di
loculi nel nostro cimitero. Diverse centinaia le domande
presentate con raccomandata postale: vale a dire, i
richiedenti hanno dovuto sostenere dei costi ancora prima di
sapere se la propria richiesta sarà o meno presa in
considerazione. Infatti, i loculi disponibili sono appena
trecento che, sicuramente, non saranno sufficienti a
garantire una dimora eterna per tutti i poveri mortali
sannicolesi che ne sono privi. Tra l'altro pare che i lavori
di costruzione dei loculi non inizieranno tanto presto,
visto che non è stato ancora pubblicato il bando di
gara. Durante questo periodo, considerato che l'edificio
comunale è privo di ascensore (l'ufficio Cimitero si
trova al terzo piano) e che il Cimitero è lontano dal
centro abitato, l'ufficio URP in piazza Parrocchia,
già interessato alla procedura iniziale,
provvederà ad esaminare le domande e successivamente
formerà la graduatoria dei più
fortunati. Inizia quindi la "bagarre" per accaparrarsi
un posto al sole.
Nicola
D'Andrea
LA
POSTA DEI LETTORI
Degrado di
Via Sturzo, atto terzo: adesso è
allarme!
Un lettore
-stavolta spazientito- ci ha ancora una volta "ricordato"
che i motivi di degrado in Via Sturzo, segnalati dal nostro
giornale in due numeri precedenti, non sono stati ancora
eliminati da chi o da coloro che ne sono competenti. La
nuova ed ennesima segnalazione, fatta dai cittadini
residenti anche ai vigili del fuoco e successivamente ai
nostri vigili urbani, stavolta riguarda soprattutto il
secondo tratto della strada, dove è stato allestito
l'estate scorsa (quanta polvere hanno inghiottito
inutilmente quei poveri cittadini di
serie "C") un
cantiere protetto da una lamiera che in questi giorni di
vento siberiano è letteralmente volata via, causando
un serio pericolo per una voragine che "quelle lamiere"
nascondono, che, a prescindere dalla sua profondità,
con la pioggia potrebbe anche far franare il tratto di
strada adiacente sul quale vengono parcheggiate diverse
auto. Il tutto "condito" con l'assenza di segnalazione
luminosa. A questo punto, il lettore si chiede:
perché predisporre gli scavi per le fondamenta tanto
tempo prima di iniziare i lavori? Il proprietario è
in possesso di regolare concessione? E' legale tale
comportamento? E' giusto ed opportuno attendere che si
verifichino disgrazie prima di intervenire?
>> Carissimo lettore, adesso lei ci ha proprio
rotto! Ma cosa crede, che i suoi problemi li dobbiamo
risolvere noi? Se non è contento di abitare nell'
amena Via Sturzo, ma perché non se ne va altrove,
magari al diavolo?

AUGURI
A...
Annunciamo
con gioia la nascita di:
Mariaserena ARPAIA, Antonio BARONE, Sara BASSO, Martina
CAPUANO, Nicoletta COCCHINONE, Giuseppe D'ANIELLO, Francesco
FALESE, Gaia FERRANTINI, Costantino GALAZZO, Alessandro
GRAUSO, Sofia LOFFREDO, Francesco Salvatore NARDUCCI, Chiara
RICCIARDI, Marianicla RICCIO, Claudio ROSSI, Salvatore
RUSSO, Gianluca SACCONE, Giuseppe SCALA, Mattia SERINO,
Alessia TRANQUILLO, Alessandro VERNILLO, Daniele VITALONE e
Rita ZELANTE.
Ai genitori, che ci
auguriamo nostri lettori, i
più vivi auguri dalla ns. Redazione.
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