Fondato e diretto da Nicola Ciaramella Home | Dove trovarci| Chi Siamo | Contattateci | Newsletter |
Leggi l'ultimo numero archivio numeri precedenti -
 Numero storico 16 - Marzo 2002 -> Home
IN QUESTO NUMERO :


L'Occhio del cittadino attento :
Il dispensatore automatico dei disservizi
Passi carrabili: Ma che fretta c'era ?
Cecilia chi era costei
Il nuovo che avanza e corre
Tempi lunghi per il difensore civico
Donne in prima linea
Ex Mulino
Rotonda a settembrei i nuovi marciapiedi
Gli assessori passano a 7
Il Patrono conteso
A passeggio per la città
Gli ultimi giorni del "Mostro"
Giovani: Impariamo a conoscerli
Quella tela scandalosa
'Se Vuoi' il nuovo messaggio di Franco Tuosto
Notizie di Sport
La Posta dei lettori
Auguri ed eventi speciali


- Pag. 7
La Posta dei Lettori 

Il Carwash... pubblico di Via Patturelli 

 La prego, direttore, di pubblicare queste note sul suo giornale:

  •  Via Grotta: pessimo stato di manutenzione con tombini elevati rispetto al manto stradale. Divieto di sosta dall’ingresso di Via Gentile mai rispettato: mai una multa!
  •  Via Patturelli: nel primo lotto Ina Casa fontana pubblica utilizzata per lavaggio di autovetture…a spese del Comune.
  •  Via SS.Cosma e Damiano: vetture ferme per intere giornate nel parcheggio antistante il locale Circolo: perché non istituire la sosta con disco orario?
  •  All’inizio di qualche strada, come ad esempio Via Stellato, c’è l’insegna di “Strada Privata”: perché non eliminarla visto che la stessa è dotata di tutti i…conforti possibili?
  •  Qualcuno si è mai accorto che lungo le nostre strade ci sono insegne pubblicitarie e toponomastiche rotte, vecchie e decrepite? E’ così che… salviamo l’immagine?
  •  Si parla tanto di parcheggi: perché non espropriare per pubblica utilità il giardino a sinistra della chiesa di S.Maria degli Angeli? Non vi sembra un’ottima idea? E che fine ha fatto l’altra idea di creare una cooperativa per parcheggiatori?

     

    (Lettera firmata)




     Il nostro giornale, glielo assicuro, è letto attentamente dagli amministratori sannicolesi che, con i fatti o con le parole, sapranno certamente cogliere i suoi preziosi suggerimenti….

    Cane e padrone: chi è il “vero” signore?

    In un famoso film di Totò vi era una frase rimasta storica…”Signori si nasce!”
    Il vero signore o signora, in effetti, si nota da mille cose; non basta essere ricchi per affermare che quella persona è un signore, la vera signorilità sta dentro ognuno di noi e certe cose si posseggono per dono della natura.
    La premessa era indispensabile per entrare in argomento.
    Di cosa sto parlando? Semplicemente degli escrementi dei cani che ornano in abbondanza le nostre strade, tappezzandole in ogni centimetro quadrato.
    Guai a camminare a …testa alta: il rischio di portarsi a casa qualche segno di…frittata è molto alto! Si era detto spesso di multare chi porta il proprio cane per strada privo di occorrente per pulire laddove la povera bestiola lascia le sue cosette…e allora?
    Cosa è successo a tutti i buoni propositi degli anni scorsi? Non è una sciocchezza, specialmente ora che il grande freddo è passato; tra poco avremo giornate calde e assolate e tutta questa robaccia per terra non farà altro che peggiorare l’igiene già carente.
    I “signori e signore” che portano a spasso i loro cagnolini pensano o no che ci sono bambini per strada che giocano e raccolgono oggetti che cadono? Si pensa o no che lasciare la… scia dei propri cani è il biglietto da visita della mancante educazione?
    Queste sono le regole basilari del vivere in una società e chi non le rispetta non può considerarsi persona matura o civile; forse è più civile quella bestiola che in un modo o nell’altro deve pur liberare le sue necessità e solo perché non ha le mani è costretta a lasciarle lì, sulla strada. Se potesse parlare, così direbbe ai suoi padroni: “Se mi vuoi davvero bene, prestami le tue mani e puliamo dove ho sporcato”. Se si ama davvero il proprio animale domestico tanto da non poterne fare a meno, si dovrebbe amare anche il prossimo come “essere umano” e rispettarlo!
    Quindi, sì ai cani, alla loro compagnia e all’affetto che possono e che possiamo donargli, ma occorre anche tenere pulita la nostra città!
    Chiunque faccia quattro passi a piedi può constatare e verificare ciò che sto scrivendo: una qualsiasi strada, tanto sono tutte sporche. Ultimamente il posto più sporco è Via Evangelista, proprio quella che porta all’asilo e alla scuola elementare, una strada che al mattino viene frequentata proprio da bambini…ma dove li facciamo camminare?
    E tutto questo lo dobbiamo a quelle persone “pulite” che forse in casa propria hanno timore anche di respirare, altrimenti si possono sporcare i vetri, mentre fuori pensano che le strade non appartengano a nessuno!
    Ultimamente il telegiornale ha dato notizia proprio di questo: si vuole elevare la multa a chi non porta con sé l’occorrente per pulire dove viene sporcato.
    Ottima idea se si vuol vivere meglio!

    Stella


     Gentile lettrice, la ringrazio per la sua lettera che sfonda una porta già abbondantemente aperta dal nostro giornale nei numeri di aprile e di maggio1988 (se vuole leggerli, glieli mando a domicilio).
    Visto che la problematica che lei pone è da me pienamente condivisa (a tale riguardo mi sono beccato pure qualche critichetta del cavolo di qualche padroncino del cavolo con la coda di paglia...) mi permetto di aggiungere io mi firmo e non ho paura di dire quello che penso quando è in gioco il destino della nostra città che a San Nicola ci sono tanti…signori di cacca quanti sono i signori che non rispettano la pulizia dell’ambiente.
    Per quanto riguarda le multe, esse sono da tempo previste ma nessun alchimista delle finanze ha mai pensato di accrescere in maniera così facile e indolore il gettito delle entrate comunali…

    Il direttore

     

    corrieredisannicola@inwind.it | webmaster |
    © Copyright Corriere di San Nicola 2000 - 2003, Tutti i diritti sono riservati.