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 Numero storico 20 - Marzo 2003 ->  Home
IN QUESTO NUMERO :


Practical School: la fucina dei professionisti
Bilancio... Sotto tono
La nuova mappa del potere
Il "teorema"dei morti
Una scuola a "misura di ragazzo"
La Via Santa Croce abbandonata
SPECIALE PRG :
Abitare responsabile
Pascariello: "Nessun sacco urbanistico"
I due nodi dello sviluppo
25.000...Aggiudicato
I "numeri" del PRG
Il territorio e le sue destinazioni
   
Anziano dove vai ?
Il laboratorio delle tradizioni
Cultura a piano terra
Una variante per accordare tutti
A quattro passi dalla morte
Notizie...In Breve
Podisti Sannicolesi alla ribalta
TeatrArte 2003
Moving Art: il fascino di un nuovo look
   


Speciale - Dossier Pi Erre Gi - Necessari più di 34.000 vani - I numeri del PRG - Pag. 6

Il Comune di San Nicola la Strada ha una superficie di 4,70 Kmq. ed una popolazione di 19.400 abitanti (16.000 nell’84, all’epoca della redazione del Piano) con una densità di 4.127 abitanti per chilometro quadrato.
La maggior parte del territorio, circa 380 ettari, si estende a sud dell’antica Via Appia e ricade, per intero, in una semicirconferenza avente il diametro (Km. 3,8) sull’Appia e il centro nel palazzo municipale. Il territorio, posto al margine nord-orientale della Piana Campana, è sub-pianeggiante, privo di emergenze naturali, con pendenze inferiori al 5% (altitudine media di 53 metri sul livello del mare).
Il Piano Regolatore Generale (il nostro è uno dei pochi comuni della Provincia che ce l’ha!) fu redatto dall’Ing. Pietro Motta nel 1984, adottato con delibera del Comm. Prov. ad acta n.3 dell’87 ed approvato con decreto del Presidente della Provincia n.469 del 18 giugno1990.
La capacità insediativa del PRG è fissata in 25.000 abitanti, con una valutazione dei bisogni di residenze in 34.544 vani (7599 famiglie mediamente di 3,29 componenti, con una media di 4,5 stanze per famiglia e un indice di affollamento di 0,72 componenti per stanza).
Il nostro Comune, con una popolazione che cresce più del 5% all’anno, è obbligato per legge a prevedere una dotazione minima complessiva di aree per servizi sociali nella misura di 20 mq. per abitante, così ripartita: 5 mq. da destinare all’istruzione, 2 mq. e mezzo alle attrezzature di interesse comune (religiose, culturali, sociali, ecc.), 10 mq. ai parchi e alle attrezzature per attività sportive e ricreative, 2 mq. e mezzo ai parcheggi pubblici.

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