Si è svolto, presso Alterum, il torneo di burraco promosso dal Comitato Acquapulita per raccogliere fondi a favore della dolce Jo

Una bellissima serata di gioia partecipata da gente meravigliosa.
Promosso dal Comitato Acquapulita (presieduto da Nicola Santagata) in collaborazione con l’Associazione Alterum, si è svolto, sabato 11 gennaio, in San Nicola la Strada, presso la sede del sodalizio di Titti D’Abbraccio in Via Appia, un Torneo di Burraco a scopo di solidarietà per la piccola Jo, stupenda bimba di due anni e mezzo nata con gravissime malformazioni scheletriche (non ha entrambe le tibie), il cui futuro è legato alla possibilità di intraprendere un percorso terapeutico, dal costo molto elevato (500mila euro), eseguibile solo in Florida.
Il programma proposto dal dr. Paley, chirurgo ortopedico con grande esperienza in allungamento e correzioni di deformità degli arti, prevede due interventi chirurgici, degenza di 4 notti, acquisto di ortesi post chirurgiche ed un ciclo riabilitativo.
E’, comunque, una corsa contro il tempo per il rapido peggioramento delle deformità.
L’iniziativa di raccolta fondi tenutasi presso Alterum è tra le tantissime che si stanno organizzando per sperare di arrivare allo scopo.
Il Comitato Acquapulita ha, dunque, dato voce alla piccola Jo, coinvolgendo non solo il sodalizio di Titti D’Abbraccio ed altre associazioni del territorio, come il Comitato Città Partecipata presieduto da Domenico Pennino, che si adoperano da molti anni sia per iniziative benefiche che per i gravi problemi ambientali, ma anche molti cittadini che con piacere hanno partecipato a questa serata di pura beneficenza.
Una serata all’insegna della generosità, perfettamente organizzata e curata nei minimi dettagli da Titti D’abbraccio, Maddalena Samaria, Mariangela Graziano e Maria Vitondo.
Il tutto si è svolto in un clima di affetto e di generosità e tra un dolcino ed un hurrà per aver totalizzato più punti, l’arbitro di gara ha decretato le sei coppie vincitrici, che si sono aggiudicate dei fantastici premi di produzione artigianale, realizzati e donati per l’evento da Maria Vitondo.
Ci si auspica che serate come queste possano ripetersi, per dare aiuto a tante piccole Jo e ridare il sorriso e speranza per una vita migliore.
La generosità dimostrata da tutti gli aderenti, giocatori e non giocatori, è stata immensa: è sempre forte, per le associazioni del territorio, il richiamo della solidarietà. 

 Giovanna Tramontano
©Corriere di San Nicola
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La piccola Jo è su youtube:
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