L'ANGOLO DELLA POESIA
Versi inediti di poeti lettori del Corriere di San Nicola
Detesto le poesie costruite, impastate con verbi e vocaboli copiaincollati dal web senza neanche conoscerne i significati reali, scritte e diffuse per fare colpo, quasi come tanti demenziali “scoop” che si sfornano sui social.
La poesia è qualcosa di speciale, è un prodotto genuino della propria spontaneità, è espressione limpida dei propri sentimenti. Senza fronzoli artefatti, ma con sincera passione, quella forza che può venire soltanto dall’anima. Quando l’anima è pura, semplice, carica di qualsiasi sentimento che con immediatezza si riesce a trasferire in versi.
Nicola Ciaramella
* * * *
Il grido della natura
Ero inaridita
e sol una goccia d'acqua mi ha rinvigorita.
Reagisco alle inconsce violenze,
nulla scuote le coscienze.
Lancio moniti e avvertimenti, ma,
ancor una volta, oh uman, non senti!
Sono stanca di subire angherie,
vane promesse e solo dire.
Fermati per un attimo ad osservare
le cose belle da salvare.
Fiumi, laghi, monti e mari,
stridon forte come spari!
Non v'è tempo di sperare,
se non smetti di oziare.
La speranza vive in me,
che coinvolga anche te.
Non pensare al proprio io,
ma con altri l'armonia.
Abbandona l'ipocrisia,
vivi la vita con energia.
Ascolta il fruscio del vento,
sono io che lo alimento.
Se ami la vita, donami sol una pianta,
ed io ti offro l'ossigeno che manca.
Rispetta tutto quello che ti circonda,
l'ambiente è tuo e nulla di più conta.
Sono come un bambino bisognoso di cura,
per tutti conosciuta come madre natura.
Insieme aspiriamo in un mondo perfetto,
una sola parola pronuncio: “Rispetto”.
Cosimo Zappullo
(novembre 2023)
Quando lo sguardo di San Nicola ci fissa
(poesia scritta in occasione dei Festeggiamenti in onore di San Nicola di Myra 2022)
Dopo due anni di pandemia
il Buon Dio ci ha concesso questa cortesia:
poter solennemente celebrare il nostro Santo Patrono,
per ottenere una protezione speciale in dono.
Ed ecco la superba barca procedere per le strade cittadine:
dovunque vedi gente pregare, come pure bimbi e bambine.
Siamo tutti commossi ed emozionati: quando lo sguardo di Nicola ci fissa
è come se ci giungesse una lieta notizia.
Ci sentiamo tutti abbracciati
e nell'animo consolati da quell'abbraccio che toglie il respiro
e par che ti dica: “son qui io sono tuo amico.
Ama il Signore quanto l'ho amato io
perché da quando sei nato
sei nel cuore di Dio”.
Angelica Narducci, aprile 2022
- - -
“Con gentilezza”
Basta cercarla negli occhi la gentilezza.
È una nota in più
ma è nelle corde di pochi.
È come un fiore generato dall'animo,
basta saperla coltivare,
basta saperla innaffiare
e non farla mai appassire.
Gentilmente basta chiamarla
lei gentilmente ti risponderà.
È come un pizzico di sale,
sa di buono
e profuma di dolcezza.
Basta guardarla negli occhi la gentilezza
Gentilmente avrai
una gradevole sorpresa.
È un dono senza fondo,
è come oro per il mondo.
È un dono per chi chiede
solo un po di gentilmente.
Basta guardarla negli occhi la gentilezza.
Basta cercarla,
è in un sorriso,
basta porgerle la mano.
Assunta Tammaro, 5/11/2021
* * * *
ASCOLTA
A.Tammaro 18/9/2021
SERENITÀ
Assapora della sera
Il dolce zefiro del cuore,
Come dolce melodia
Come incanto di poesia,
Che si stempera nell'ocra
Di un tramonto appena nato.
Armonie della natura
Senza scopo e sotterfugio
Solo un balsamo dei sensi
Come quando tu mi pensi.
Gerardina Rainone
(Aprile 2021)
(aprile 2021)
Lascia andare
Lascia andare il tempo
che vola con il vento.
Lascia andare i giorni,
ogni giorno ha il suo tramonto.
Lascia andare le parole
che oscurano i pensieri.
Lascia quei pensieri
che pesano sul corpo.
Sorridi col tramonto
e sogna con la luna.
Lascia andare il tempo.
Lascia andare ieri,
oggi è già domani.
Lascia andare le tempeste,
vedrai l'arcobaleno.
Sorridi nella notte
e sogna con le stelle.
Il sole della vita
nasce nel tuo cuore.
Assunta Tammaro
(aprile 2021)
LA MIA PACE
Ho trovato la mia pace,
l'ho trovata dentro l'anima.
Ho trovato la mia via,
ora è qui e non va più via.
Ho cercato,
ho scavato,
ho provato
e riprovato.
Ho trovato la mia via,
l'ho trovata in fondo all'anima
fra i ricordi accantonati
e le gioie dimenticate.
In un angolo della vita
ho trovato la mia pace.
E' in un semplice sorriso ,
è negli occhi di chi guarda
i colori della vita.
Assunta Tammaro
(marzo 2021)
Inno all'Amore
-di Assunta Tammaro-
Amore
fra uomo e donna,
come Dio ci ha creato.
Amore
per il creato,
come Dio ci ha insegnato.
Amore per la natura
e per ogni creatura.
Amore
fra uomini,
uguali e diversi.
Amore
fra donne senza paura.
Amore divino,
immenso,
eterno,
vivo e vero.
Amore libero,
senza scommesse.
Amore
senza nazione
e senza ragione.
Amore fraterno.
Amore platonico
fra Dante e Beatrice.
Amore carnale
fra Paolo e Francesca.
Amore nel cuore,
sognato e desiderato.
Amore dolce,
con note un po' amare.
Creati per amore,
creiamo per amore.
Amiamo
e siamo amati.
Siamo amati
ma non amiamo.
Amore
è quel che siamo,
è in ciò che facciamo,
è in tutto quello che diciamo.
Amore
è in una parola
detta e non detta.
In ogni abbraccio,
In ogni sorriso.
È negli occhi
e illumina il viso.
L' amore è
in un piccolo gesto,
contagioso e dilagante,
se ci credi diventa gigante.
Attraversa gli oceani
e tutte le montagne.
Per amore
si lotta e si vince,
senza armi e senza guerra.
Basta solo imparare ad amare.
Sembra un sogno,
ma è questa la via.
Basta solo imparare ad amare.
Assunta Tammaro
LA GABBIA
La nostra storia è una lunga catena
Ogni suo anello è un momento
Col cuore che si dimena
Per sciogliersi dal suo tormento
Da un lato le nostre paure nascoste
Dall’altro un barlume di luce
Cercando le nostre risposte
Dove la mente sovente conduce
E’ quasi come una gabbia
Dove le sbarre sono i pensieri
Nella clessidra del tempo la sabbia
Trasforma la vita e il domani è già ieri.
Antonio Roano
Un nuovo Rinascimento...
Eventi
Fra le Alpi e le montagne
Fra le verdi valli
In un mondo ormai perso
In una vita da rifare,
Corre fra i veleni
Di uomini senza freni,
Corre la paura, l’angoscia
E il dolore
Corre il rancore.
Come uno spettro,
Come un fantasma,
Come uno strano presagio.
Arriva la nera sorte
Arriva a portar la morte.
Arriva nella vita
Di un mondo alla deriva.
Eventi.
Al di là degli anni.
Fra le Alpi e li montagne
Fra le verdi valli,
Corre l’armonia
Corre la poesia.
Volano i racconti,
Volano i ricordi
Di un mondo che è già stato,
Di un mondo che è rinato
Il sole è energia
L’aria è ormai pulita.
In questo mondo già sognato,
Rinasce la natura.
Eventi
Al di là degli anni
Storie già vissute
Nude e crude.
Chi vivrà vedrà,
Dopo tutti questi eventi,
Un nuovo Rinascimento...
Assunta Tammaro
COME FOGLIE AL VENTO
Come foglie al vento vola la poesia
e senza far rumore vola fino al cuore.
Ti sfiora e ti innamori.
La poesia è una musica
non ha confini,
non ha nazioni
e non ha età.
Nasce dall'anima e arriva all'anima.
Specchio di chi scrive,
specchio per chi legge.
Versi diversi,
rime baciate o scombinate,
parole che si intrecciano per creare un'armonia.
La poesia è una musica la leggi,
la ascolti,
la senti tua.
La porti con te
la ricordi o la rileggi.
Come sempre ti emoziona.
Assunta Tammaro
IL TUO TEMPO
C'è un tempo per amare.
C'è un tempo per giocare.
Hai tempo per crescere, per capire, per cambiare.
C'è tempo per correre.
C'è tempo per riposare.
Hai tempo per pensare.
Hai tempo per riprovare.
Col tempo avrai tempo per ritrovarti
e per ritrovarmi.
Se hai tempo, lo sai, non perder tempo.
Cerca il tempo per il tuo tempo.
Assunta Tammaro
FAVOLA
La mia vita è una favola
di sogni e desideri
piena di sole
sempre.
La mia vita è una favola
assieme alla natura
fra mille fiori,
fra mille alberi,
fra pascoli e ruscelli
in un bosco incantato.
La mia vita è una favola
piena di profumi,
piena di colori
di gatti da accarezzare,
di gnomi da disegnare.
La mia vita è una favola
di gente sempre allegra,
di cieli senza nubi,
di fiaccole e di stelle.
La mia vita è una favola
fra le acque fresche e chiare
che corrono veloci
per dare vita al mondo
per dare vita all'uomo
che ascolta la sua musica.
La mia vita è una favola.
La favola che voglio
nei versi io la sogno.
Assunta Tammaro
Voglio credere
Voglio accendere il sole nei tuoi occhi.
Voglio accendere il sole nel tuo cuore.
Voglio credere
che tu possa credere
in una nuova fede,
in una nuova vita,
in un futuro
di sole e di luce,
in un sorriso donato,
in un amore infinito.
Assunta Tammaro
Riflessioni
Variazioni sul tema:
L' arte e l' amore
una vera passione.
L' arte di amare,
amare l'arte.
Amare il mondo e i suoi colori.
Il mondo dell'arte
è fantasia.
Amare l'uomo
e il suo dolore .
Amare è dare,
l'arte è donare.
L 'arte è vita
l'arte è sogno,
l'arte è ciò che senti dentro.
Amare è luce ,
amare è pace.
Un animo invaso
da mille emozioni.
L' arte di amare
è amare l'arte,
in ogni sua forma,
In ogni sua nuova forma.
Amare l'arte
È
l'arte di amare.
Assunta Tammaro
28 marzo
Sabato di marzo,
di marzo pazzerello,
di sole e poi di ombrello,
di vite ancora ferme,
di vite ormai sospese.
Di tempo senza tempo
di immagini e preghiere.
I numeri di marzo
di uomini e di morte,
un’onda nera passa
fra popoli e nazioni
e senza esclusione,
continua ad ammazzare.
"Dovete stare a casa"
Il mondo ormai è impazzito.
Si lotta contro il tempo,
si lotta in ospedale,
ma se rimani a casa però,
muori di fame.
Lutto e ancora lutto,
tragedia su tragedia
di gente senza soldi,
di gente senza figli.
Si lotta contro il tempo
si lotta per le strade,
la gente è disperata
e lotta per la fame.
L' onda nera arriva
si sposta come il vento,
portando via le vite.
"La vita è una livella"
e questo lo sappiamo.
Preghiamo uniti al Papa
Speriamo.
Ma mentre l’uomo muore,
il mondo si trasforma.
Marzo pazzerello
La terra si risveglia
e comincia a respirare.
Speriamo.
Assunta Tammaro
Il viaggio della vita
Il viaggio della vita
è il nostro tempo,
è i nostri sogni,
la nostra voglia di libertà.
Il viaggio della vita
lo devi organizzare,
decidi tu dove andare.
Il viaggio della vita
è un treno che viaggia col tempo,
col bello e il brutto tempo.
Decidi tu che soste fare,
chi lasciare
e chi portare
dove fermarti a riposare.
Scegli tu che strada fare.
Il viaggio della vita
è un figlio bianco,
uno spartito vuoto.
Sei tu che dai colore,
sei tu che scegli le note.
Sei tu
vivo
fino all'ultimo istante.
Assunta Tammaro
VIVA L'ITALIA
Il morbo infuria
Il pan non manca
L'Italia non sventola
Bandiera bianca.
Lì sulla strada
Silenziosa e sgombra
Danza solo forte l'ombra
Di una vita in sospensione
In osservanza alla ragione.
Ma gli eroi con costanza
Restano in piedi ad oltranza
Resiste il Paese
Col fiato sospeso
Lottano tutti senza pretese
Un unico grido, unico intento
Restare uniti oltre l'evento
Viva l'Italia e il suo portento.
Gerardina Rainone
All'imbrunire
Avvolti dal silenzio
Vagano i pensieri,
Come puledri sparsi
Nella notte incerta.
Sembra un respiro spento
Questo tramonto rosso,
Com'è spirato il vento
Di primavera acceso.
Alla moviola passa
Una stranita vita
E fugge con i sogni
Di chi ancora dorme
E insegue la chimera
Che si torni com'era.
Gerardina Rainone
Andrà tutto bene
L'aria è vuota,
le strade deserte.
Si lotta ,
si piange,
si ride per rabbia.
L' uomo è solo
unito al mondo.
La casa diventa
la nuova trincea
contro la guerra dell'era moderna.
Ora in Italia
siamo tutti fratelli,
ci diamo la mano
con mezzi moderni.
Ora l'Italia è unita e combatte,
senza difese
affrontiamo la morte.
La vita è lenta
e ha un volto diverso.
L'aria vuota
è piena di angoscia.
Che strano momento che stiamo vivendo
e in questo momento
passiamo alla storia.
La guerra moderna la stiamo vincendo
se resto a casa
andrà tutto bene.
Assunta Tammaro
STELLE
E' una notte piena di stelle
belle da vedere,
belle da sognare
attimi i finiti
di lacrime e sorrisi,
attimi infiniti di sogni condivisi.
È una notte piena di stelle
respira e stai sereno,
respira e guarda il buio.
Il buio tutto intorno
veste la tua notte,
le stelle nei tuoi occhi
accendono speranza.
Assunta Tammaro
IL SANGUE DELLA TERRA
Fiumi di lava genera la Terra
di fuoco e di ghiaccio.
Tutto si fonde e si confonde.
Un fiume di sangue
ferisce la Terra.
Assunta Tammaro
NUOVA SPERANZA
Un albero per la vita ,
un albero per la morte,
un albero per ogni singolo ricordo.
Un angolo solo tuo
Se hai voglia di ricordare
Se hai voglia di respirare.
Quando devi ritrovare la voglia di amare.
Un albero,un albero,
Un albero ancora
Per chi nasce e per chi muore
Per chi la vita la vuole nuova
per chi cerca aria buona
Per le farfalle e gli uccelli
e le api con il loro miele.
Un albero , un albero,
un albero ancora
per amore della terra
per amore della madre
per chi a casa vuole restare.
Un albero è un albero
e non si stanca mai
senza fatica
continua a donare
l'aria ,l'acqua e l'ombra frasca.
Un albero nuovo è una nuova speranza
un dono di Dio,
un atto d'amore.
Assunta Tammaro
**********
NEMESI
Bella senza paura
come nemesi oscura
riporti il verso dei suoi affanni
ripercorri ancora le quiete vie
dove il respiro si colora e lui,
scandisce ora le stanche rime
diletto e gioco della ragione,
ma lasci spazio all' emozione.
figlia solo dell'amore,
dove non entra il suo dolore.
Gerardina Rainone
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IL SILENZIO
Il silenzio per me è fondamentale,
se solo il silenzio si riuscisse a trovare.
Il silenzio per me è energia vitale,
senza silenzio non so stare.
Il silenzio è il riposo della mente
e da' la voce a cio' che sento.
E' negli occhi che sanno parlare,
con note nascoste sanno volare.
Il silenzio ha una forza che fa paura,
se la tua anima non è pura.
Il silenzio è il luogo dei grandi dolori
che danno vita a nuovi amori.
E' dell'anima che vuole andare
e del guerriero che deve riposare.
Il silenzio è lotta,
il silenzio è la notte.
Spegnete tutto
fate silenzio.
Il silenzio per me è fondamentale.
Nell' attimo in cui non hai piu' paura,
resta in silenzio e comuncia a sentire
cio' che il cuore ti vuole dire.
Assunta Tammaro, 11/1/2020
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ROSA
Me songhe ‘nnannurate ‘e te.
Nun me ricordo comm’ e pecchè…l’ammore è!
Quando so’ trasute dint’ ‘a sala ‘e ballo
stive assettate proprio ‘e dimpetto a me,
io ti fissavo, fortemente, ti fissavo.
L’uocchie miei trasevene dint’ ‘e tuoi,
poi ‘a musica accumminciaje a sunà
timido comm’ songhe, venette a t’invità
sulo p’’o piacere ‘e tenert’ dint’’e bracce
e me scurdaie ca nun sacce abballà.
Tu te susiste e accumminciaieme a fa nu passo
aret’’a nat’,… era nu’ tango.
“Comme te chiamme”? domandai, e tu rispunniste
“Rosa”! “io Ciro”!, ‘o nomme dice tutto.
Nun puteve essere diversamente,
stammo ‘a maggio e ‘a maggio scoppieno ‘e rose e l’ammore.
“Andiamoci piano …Ciro , tu sì mi piaci…ma…”
“Ma…nunn’esiste, so’ cuntento d’averti conosciuta
ma songhe molto arrabbiat’ pecchè t’aggio ‘ncuntrato tarde.
Mo e juorne ca me restano ‘a campà ‘e voglio passà cu te.
Saranno dieci, ciento o cientomila,… facimme cientomila”!
Tesoro…l’ammore è !
(Mario Ferraris)
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L’anziano ballerino
Pasquale: Un giorno di un anno che non so, mi ritrovo negli over settanta.
Carmela: Ma quale over settanta, chest’è anzianità!
Pasquale: Anzianità, ’sta parola mi fa paura, è sinonimo ‘e
vecchiaia. “Ma io faccio, dico…”!
Carmela: Ma che faie e dice? Facive, dicive. Pienzece ‘nu poco!
Pasquale: Mettenneme ‘a penzà serenamente, avutanneme arete poi male nun m’è ghiute, si sto’ ‘ccà ‘a raccuntarl’. Ma io po’ me domando e dico: Carme’ pe’ nuje, ‘a chesta età, ‘a felicità che dè?
Carmela: Pasqualino vuo’ sape’ pe’ nuje, a chesta età, ‘a felicità che dè?
Pasquale: Me piacesse d’o sapè!
Carmela: E’ nu giro ‘e ballo!
(Mario Ferraris)
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Azzurro
In terra antica, a me ignota
è sera, sera tanto dolce
mi perdo in un azzurro
confondendomi in un turbinio di emozioni.
C’e silenzio, forse troppo
vorrei sentire il caos
ma non c’è, il caos è mio
e’ dentro di me.
Mi perdo tra silenzio e rumore
tra grandi spazi immaginati
e piccoli spazi vissuti
fino ad intravedere una stella.
In questa stella c’è l’azzurro.
Sono occhi che hanno i colori,
tutti,
occhi che rasserenano, trasudano semplicità
occhi che calmano
che hanno pianto
che hanno riso
che parlano
che offrono affetto.
Affetto tangibile,
quello vero e pulito.
(Daniela Tansella)
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TUTT' IN EUROPA, JAMME JA'
I’ song’o nnammurato e me ne vanto
e Nanninella, chell’e ret’o vico;
simm legate da un amor pudico:
sulo sguard, suspire … e castità.
Ma so’ felice assai se stamme ‘nzieme,
core a core, abbracciate, sott’e stelle,
te giuro, spierz dint’a stuocchi belle,
sempe cu tte, da mo’ a l’eternità!
L’ata sera i’ dicette: “Mio tesoro,
m’hai preso il cuore, dimme a ro’ l’hai mise”
“Ai don’t andestand, cud’iu ripit, plise” (I don’t understand, could you repeat, please)
rispunnett’essa, appoiannes’ao sofà.
“Nanninè, comme staie, che te succiese,
che stai dicenno, amor, ti senti male?
Da comme parli nun si cchiu nurmale,
ti porto da un dottore, là per là”
“Mai darling, lissen, ancora tu ti ostini”, (My darling, listen)
dicette assaie scucciata a copp’a mano,
“non l’ingrese a parlar ma il vesuviano,
stamm in Europa, o’ ssaie, te vuò scetà?”
“Cara, tesoro, ammore mio adorato,
i’ sti parole nunn’e support cchiù.
Si mme vuoi bene ai dicer ai lov iu, (I love you)
ai’ll meri iu, si ttu mme vuoi spusà!” (I’ll merry you)
“A dummeneca, a passeggio pe’ Tuledo,
ud’iu laik en aiscrim puoi dire, (Would you like an ice scream)
e io plise - parlanno tra e suspiri - (Please)
lez teik anoder olso for mammà“. (Let’s take another also for mammà)
“Si te stranisc pe’ na’ ser’e luna,
ca lucente tra e nuvole s’affaccia,
dimme cianciuso: ai laik it so maccia (I like it so much)
e sentere te voglio e suspirà”.
“Se stamm suli e Ammore friccichea,
chiereme Honi, caman, ghiv me e’ kiss (Honey, come on, give me a kiss)
e stai sicuro c’o faccio bbuon e spiss,
nun voglio cchiù sentì: t’aggio vasà!”
“Ma fino a quanno tu non parl’ingrese,
a Mastritt nun vien’e nient scuse,
bicose der ai chennot introduse (because there I cannot introduce)
ei person laik iu, che ciaggia fa”. (a person like you)
Nu pizzic’andrasatt addiventaie
e ‘o sang comm’a ghiaccio dint’e vene;
Nanninella, penzaie, raggione tene,
nu rimmedio aggia subbito truvà.
Turnaie a casa, reritto, dint’o stipo,
a cercà e libbre e quann iev’a scola.
Dint’o cerviello na paura sola,
meglio ca sturio se nno me po lassà.
M’arricurdaie allor’e mamma mia,
quanno diceva co parole doce:
“Si sturi, figlio mio, nun puort a croce
e coccoruno tu puoi addiventà”.
Chelle parole se purtaie o’ vient;
povera mamma mia, parlava invano,
se ce penz me mangiarrie ‘e mmano,
chè chillo tiemp nun po’ cchiù turnà.
Quant maggie succerene p’ammore!
I’ chillo sbaglio nunn’o faccio cchiù.
“du iu spik in inglish?” embè mi tu! (Do you speak English? Beh, me too)
E ppoi sarà felice anche mammà.
(Tommaso Ricci)
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A DON PEPPE DIANA (un chicco di grano, uno al cielo)
Ho una preghiera foderata di bianco.
Un gesto per il popolo a volte stanco, scurito
in vólto a causa di uno sparo
che ferisce persino il suo stesso vuoto.
Provo un dolore immenso
nel vedere una famiglia che trema che segregata
vive dietro una finestra
che ha paura di spalancarsi alla vita,
avvolta da un’anima troppo preoccupata
di mostrarsi forte quand’è un’arma in pugno
a dettare il ritmo del respiro,
o il battito del tempo.
Ho una preghiera ammantata di bianco.
Un gesto per il popolo spesso vessato dal branco,
una frase avvolta da un pensiero
come inizio di una vita che si rasserena
mentre un’altra che si preoccupa
per chi vive un’arida giornata
o di quel sole cosí caldo
che nasce ogni mattino,
che potrebbe
non arrivare a sera.
(Fabio Strinati)
NIKIPEDIA
"TuttoSanNicola"
l' Enciclopedia
di San Nicola
la Strada
fondata e diretta
da
Nicola Ciaramella
PROSSIMAMENTE ON LINE
I LIBRI DI ANTONIO SERINO
Tutti gli scritti del saggista cattolico sannicolese
(Tutta la produzione letteraria è pubblicata su ©Corriere di San Nicola)
VIDEOFOTOTECA
Documenti filmati e fotografati per la storia e per l'attualità
-di Biagio Pace-
IL VADEMECUM DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Tutto quanto bisogna sapere sulla raccolta dei rifiuti a San Nicola la Strada
VINCENZO SALZILLO, PIANISTA
Tutta la carriera artistica del talento musicale sannicolese
(a cura del ©Corriere di San Nicola)
NAPOLI NEL CUORE
Tutta la storia dell'evento promosso da Alfonso Moccia narrata ed immortalata dal Corriere di San Nicola
LA STORIA DELLA PROTEZIONE CIVILE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fiero di averla narrata ed immortalata sin dal primo giorno sulle pagine del Corriere di San Nicola.
Onorato di essere il giornalista più titolato a parlare di questa grandissima squadra.
Nicola Ciaramella
STORIA DEL CORPO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI SAN NICOLA LA STRADA
Fu istituito nel 1990. Le carriere dei sei comandanti che sinora lo hanno guidato.
LA “GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME SANNICOLESI DEL COVID”
Si celebra ogni anno il 7 Aprile
OGNI CITTADINO PUO' SALVARE UN CITTADINO
Tutti gli articoli del "Corriere di San Nicola" sul progetto
"SAN NICOLA LA STRADA CARDIOPROTETTA"
Come possiamo salvare un bambino con le vie aeree ostruite da corpo estraneo
IMPARIAMO TUTTI QUESTE MANOVRE !
Cosa sapere e cosa fare PRIMA, DURANTE e DOPO un terremoto
-Buone pratiche di protezione civile a cura anche del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada-
IL MIO REGALO ALLA MIA CITTA'
Dipingi on line la "tua" città"
Un “clic" quotidiano cominciato mercoledì 9 febbraio 2005...
Una città, il cuore, la mente...
L'
"Ode alla mia città"
composta da
Nicola Ciaramella
PAOLO CONTE, PILOTA
(TUTTO sulla carriera del piccolo grande fenomeno del motociclismo casertano)
Una LUCE sempre accesa su DON ORESTE
Gruppo Facebook "DON ORESTE NON E’ ANDATO VIA”: continua, senza pause, l’iniziativa creata da Nicola Ciaramella per mantenere sempre vivo il ricordo dello scomparso amatissimo parroco di Santa Maria della Pietà.
29.ma Festa del Tesseramento dell’Associazione N.S. di Lourdes
Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione.Un magnifico pomeriggio in Santa Maria degli Angeli all’insegna della fraternità, della fede e dell’amicizia nel nome della Santa Vergine, in attesa del 163.mo anniversario dell’Apparizione. 1
GIUSEPPE STABILE,
talento canoro sannicolese
La biografia artistica
FELICI DI OFFRIRE LE NOSTRE FOTO AEREE
Il nostro GRAZIE a quanti hanno scelto le nostre immagini dall'alto di San Nicola la Strada quali icone di siti internet e di gruppi facebook locali
TUTTO IL "DISSESTO FINANZIARIO" MOMENTO X MOMENTO
Come si giunse al giorno più nero della storia amministrativa sannicolese e chi nulla fece per evitarlo
San Nicola la Strada SEMPRE nel cuore
...Una bellissima iniziativa per tutti i sannicolesi...
PERCORSO QUARESIMALE CON LA SANTA SINDONE
I VIDEO dei cinque incontri del programma promosso da Don Antimo Vigliotta e dal Prof. Luciano Lanotte