Nuovo impianto di rifiuti a Lo Uttaro. L’amministrazione comunale del capoluogo non si è presentata all’audizione presso la Commissione Regionale Ambiente. Le perplessità del ComER.

“Ancora una volta l’amministrazione comunale sceglie di non confrontarsi. Restano intatte le ragioni del no. E alla Regione chiediamo di ritirare l’avviso di manifestazione di interesse che è alla base della decisione del Comune. Quell’avviso è  in contrasto con la nuova legge regionale sui rifiuti”.

Si è tenuta stamattina (giovedi 3 novembre- ndr) presso la Commissione ambiente della Regione Campania l’audizione dei Sindaci di San Nicola la strada e San Marco Evangelista sulla vicenda del nuovo impianto di trattamento rifiuti che il comune di Caserta vuole realizzare in Area Vasta di Lo Uttaro. Assente proprio l’Amministrazione Comunale di Caserta che a quanto pare, dopo aver deciso la localizzazione dell’impianto sulla testa dei comuni limitrofi, ancora una volta ha preferito non confrontarsi con le altre amministrazioni ad un tavolo istituzionale nel corso del quale sono venute fuori  tutte le contraddizioni legate all’infausta decisione adottata con la delibera di giunta comunale dello scorso 29 settembre: dalla presenza, a poche centinaia di metri, del cantiere del policlinico; alla contaminazione della falda; dalla necessità di estendere a tutta l’Area Vasta le indagini ambientali che fin qui hanno interessato solo la zona delle discariche; alla necessità di procedere in via prioritaria alla messa in sicurezza della discarica di Cava Mastropietro.

Dopo gli interventi dei primi cittadini di San Nicola la strada e San Marco Evangelista che hanno ribadito le ragioni del loro no alla localizzazione dell’impianto sono intervenuti i componenti della Commissione regionale, manifestando le loro perplessità sulla decisione assunta dal Comune di Caserta Ha chiuso l’audizione il Presidente della Commissione On. Gennaro Oliviero, il quale ha sottolineato che se sussistono, come è stato evidenziato nel corso dell’audizione,  i motivi per non realizzare l’impianto in quell’area, la Regione ne dovrà tenere conto in sede di valutazione delle manifestazioni di interesse pervenute dai Comuni in riposta all’avviso regionale del 12 maggio scorso, avviso che, con la promessa di un finanziamento regionale, ha dato il via alla decisione del Comune di Caserta.

Resta tuttavia la questione che il detto avviso si pone in aperto contrasto con la nuova legge regionale sui rifiuti, la n. 14/2016, entrata in vigore sempre nel maggio scorso, che affida all’Autorità d’ambito e non ai comuni il compito di localizzare gli impianti. Per questo  chiediamo con forza alla Regione Campania di ritirare immediatamente l’avviso.

COMUNICATO STAMPA
ComEr -Comitato Emergenza Rifiuti


(Le foto relative all'incontro presso la Regione sono tratte dal profilo fb del sindaco Marotta)