Sabato 1 luglio, alle ore 21.00, presso l’arena Ferdinando II della Villa Comunale, La Barca di Teseo aprirà con “Confidenze Reali” la rassegna teatrale estiva promossa dal Comune di San Nicola la Strada.

Quella dell’associazione sannicolese sarà una nuova sfida che metterà alla prova i suoi membri i quali si caleranno, stavolta, nel ruolo di attori incoraggiati dalla professionalità di alcuni di loro che, già da tempo, si dilettano nell’arte della recitazione.
“La mia recente nomina nella commissione delle pari opportunità presieduta da Carmela Raucci" -spiega Germano Iacelli, ideatore della commedia "mi ha fornito un interessante spunto di riflessione che ho voluto sviluppare in una chiave di lettura artistica attraverso la trasposizione in un tempo indefinito delle criticità che da sempre affrontano le donne.”
Criticità che non hanno risparmiato neanche quelle privilegiate come le regine protagoniste, nella commedia, di uno scambio di confidenze dalle quali trapelerà il disagio della posizione di comprimarie cui sono state condannate nonostante l’impegno profuso sin da piccole per la costruzione di una personalità strutturata quanto quella dei consorti ma, tuttavia, al servizio di questi ultimi. Eppure, la donna d’elìte, che non sempre gradiva le imposizioni dettate da un rigido protocollo, riuscì tenacemente ad affermare la propria individualità che spesso condensava capacità critica e risolutiva , intelligenza, saggezza, intuito, edificante creatività. Doti, queste, che riuscirono a conquistare la considerazione del mondo maschile che, a volte, ne veniva persino surclassato. Cosi, ad esse si aprirono nuovi spazi nella sfera pubblica e ruoli che potremmo definire “quasi-politici”.
E’ questo lo scenario in cui si dipana “Confidenze Reali”.
Sarà una mise en scene surreale che metterà insieme otto importanti donne della storia italiana, le regine del Regno dei Borbone, delle quali ha narrato qualche anno fa la scrittrice e storica Nadia Verdile nel suo interessante e suggestivo libro “Regine: spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” che ha certamente raccolto l’ispirazione di Germano Iacelli, Paolo Nicolella ed Eufemia Sparaco (rispettivamente regista e sceneggiatori).
Maria Amalia, Maria Carolina, Lucia Migliaccio (che pur sposando Ferdinando IV, non fu mai proclamata regina), Maria Clementina, Maria Isabella, Maria Cristina, Maria Teresa e Maria Sofia, vissute in epoche diverse, si ritroveranno a condividere un improbabile salotto dove racconteranno aneddoti di quella parte di vita nota a tutti e dettagli di quella inesplorata. Lo faranno in qualità di regine ma soprattutto di donne, spogliate dell’etichetta e libere di esprimere le perplessità, le insoddisfazioni taciute, quei sentimenti destinati a sedimentarsi in una condizione di clandestinità , il desiderio di essere valorizzate.
Naturalmente il progetto, per sua natura, richiama una fitta partecipazione di donne non solo sulle scene che verranno calcate dalle associate de La barca di Teseo, ma anche dietro.
Una doverosa menzione merita il prezioso contributo dell’associazione Favole Seriche di Giuseppina Raucci e di Maria Macri che hanno fornito gli incantevoli abiti storici di loro produzione prestandosi anche personalmente alla cura dell’immagine degli attori.
Un’altra splendida presenza femminile, a suggello di una bella amicizia con l’associazione promotrice, sarà quella di Teresa Sparaco che, ancora una volta, darà lustro alla cittadina di San Nicola la Strada accompagnando con la sua poderosa voce i balli coreografati da Germano Iacelli che integreranno lo spettacolo.
La parte coreutica, per l’occasione, sarà arricchita dalla partecipazione di Società di Danza di Lucio Martino che incanterà il pubblico con sontuosi balli ottocenteschi.
Gradito l’intervento di un altro amico de La barca di Teseo, Tommaso Tuccillo, che interpreterà sul palco speciali versi dedicati alla regina Maria Sofia dal poeta Ferdinando Russo.
Si prodigherà, come sempre, a garanzia della buona riuscita dell’evento, la squadra della Protezione civile guidata dal prezioso Ciro De Maio.

Anna Maria Brignola
Addetta stampa La barca di Teseo

Pubblicato da ©Corriere di San Nicola