Il cortometraggio del giovane regista sannicolese si aggiudica il Premio Filmauro 2010

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni" diceva Eleanor Roosevelt, anche se in questo caso più che di bellezza di un sogno parliamo di veri e propri  INCUBI. E’ questo infatti il titolo del cortometraggio vincitore del concorso indetto dalla Filmauro per premiare nuovi talenti, la cui regia, il soggetto, la sceneggiatura, il montaggio e persino le riprese sono tutte frutto di una mente brillante, quella di Felice D’Andrea.

La carriera nel campo cinematografico di questo trentatrenne di origini sannicolesi inizia nel 2002 come operatore di riprese e montaggio di alcuni video musicali, tra i quali ricordiamo  il video degli ON per “Sanremo giovani”, e come regista delle varie edizioni di Piazza in festa e Un viaggio fuori dal Comune, della Arco production, nonché degli 80esimi campionati italiani assoluti di pugilato in onda su RAISport. Senza mai abbandonare l’esperienza di operatore Felice si è dedicato recentemente a perfezionare le proprie tecniche e a dare sfogo alla sua creatività. Ha iniziato così la sua esperienza nel campo della regia dedicandosi a documentari e trasmissioni televisive anche in diretta e a programmi musicali come Napolitana e Inno alla vita di Mimì Palmiero. Dal 2004 la sua collaborazione con la Rai diventa assidua nel ruolo di operatore “cast” per RaiSport e per le tre reti nazionali. Il  concerto in memoria di Giovanni Paolo II in diretta da Castel Gandolfo su Rai2 e il maxi concerto Pax Mundi lo vedono coinvolto infatti anche come operatore steadicam. Ma la sua produzione più numerosa attiene ai cortometraggi, tra i quali spicca Ora che di Michele Pagano, vincitore di molti premi. Non ancora soddisfatto, in collaborazione con Mario Scalino, ha sviluppato corsi di recitazione e regia presso le scuole medie superiori di Caserta e provincia realizzando produzioni notevoli (Jasmine, l’amicizia non ha frontiere  a cura dell’ITC “Cesare Pavese” vincitore del concorso La giornata mondiale interculturale).  
Nel 2008 il suo nome si ricollega nuovamente al regista casertano Angelo Antonucci, suo docente di regia cinetelevisiva e recitazione nel 2001, come operatore e direttore di fotografia del film Nient’altro che noi uscito nel 2008 e che vede tra gli interpreti nomi importanti del cinema e della televisione quali Phipippe Leroy, Antonella Ponziani e Francesca Rettondini. Ma già negli anni precedenti Felice D’Andrea aveva collaborato come operatore riprese e montaggio ai film Sangue sulla sabbia e Sangue sulla sabbia2 di Luigi Passarelli e Saldi nel vuoto (Caos – 2005) e La profezia (2002) con protagonista Barbara Bouchet.

Felice D'Andrea con Mario Scalino
”Quando ho ricevuto la telefonata di Elisabetta ero piuttosto incredulo, pensavo ad uno scherzo – spiega Felice – anche perché il concorso ufficialmente terminava il 30 aprile e noi eravamo solo al 23. Quando mi ha detto che eravamo stati scelti le ho risposto, convinto, che ne ero già a conoscenza, che sapevo già fossimo rientrati nei primi 15”.
La Filmauro aveva, infatti, previsto per il concorso “Premia il tuo talento paranormale”, chiusosi ufficialmente il 30 aprile, una duplice selezione: la prima operata dal pubblico attraverso la votazione sul web, più mediatica, e l’altra, quella più difficile e fortemente tecnica, direttamente ad opera del regista di Paranormal Activity, Oren Peli.
”Quando abbiamo girato questo cortometraggio non avevamo in mente di competere o di vincere, ma solo di divertirci. L’esperienza con Mario, co-regista e co-mente brillant, è stato il motore. Con il cast poi ci siamo divertiti molto. Ecco perché non avevo capito che Elisabetta intendesse che avevamo proprio vinto il concorso e non soltanto passato la prima selezione. Ci abbiamo creduto solo vedendo la pubblicazione sul sito ufficiale del film di Oran”.
Per chi volesse vederlo, il cortometraggio è infatti ancora visibile sul sito www.paranormalactivity.it nella sezione Terrorizzaci.

Doveroso, a questo punto, conoscere i progetti più immediati di questo regista tuttofare: “Stiamo lavorando, sempre Mario ed io, ormai siamo una squadra a tutti gli effetti, a nuovi format televisivi e ci auguriamo di non perdere mai questa creatività. Cerchiamo sempre di trovare il lato divertente di questo lavoro e quando c’è stima e fiducia tra collaboratori le cose belle arrivano. I progetti sono tanti e anche le idee, ma preferisco realizzarle piuttosto che parlarne... preferiamo stupirvi con gli effetti speciali!”

“La speranza è il sogno di chi è sveglio”...

Certo, dopo aver visto il cortometraggio INCUBI di Felice D’Andrea e Mario Scalino che aprirà il dvd ufficiale e il blu-ray di Paranormal Activity ci volevano le parole di Aristotele, dopo quelle di Roosevelt, per sancire definitivamente tutta la valenza e la qualità di un giovane talento della nuova celluloide che farà spesso parlare di sé. Con tutto l’orgoglio di una creatura dal sangue sannicolese!