L’arte presepiale è sempre stata parte integrante della storia partenopea, ma, forse, non tutti sanno che dietro ogni presepio si cela un lavorio che dura un anno intero, a cominciare dalla preparazione dell’impianto scenico ai vestiti dei pastori. Proprio sulla creazione in ceramica dei vari personaggi che compongono il presepe e sui loro indumenti si gioca molta parte dell’indice di gradimento di questo o quel presepio. E Maria Luisa Pisano, sannicolese d’adozione, è una vera e propria maestra. Sin dalla tenera età manifesta una forte inclinazione per l’arte, che la porta a scoprire il mondo della moda, dove entra prima come sarta, e, poi, dopo un soggiorno di studio ed apprendimento in Francia, ad ideare ed a realizzare propri modelli. Tornata in Italia, consegue il diploma di stilista, a cui si dedica nei ritagli di tempo che il lavoro di infermiera professionale e la famiglia le lasciano. Negli ultimi anni si affaccia nel campo della plasmatura dell’argilla e realizza opere ed oggetti di ceramica, finché, affamata di nuovi orizzonti, impara a modellare la ceramica per creare figure umane. L’inserimento nella mai indebolita tradizione presepiale napoletana è immediato e Maria Luisa Pisano comincia a creare figure del presepio, disegnando ella stessa, attingendo dal suo bagaglio di stilista, vestiti e costumi di uomini e donne, arricchendosi di stimoli e di esperienze. La Pisano è attualmente presente con un proprio presepe presso la Chiesa di Sant’Eligio, in Piazza dei Giudici a Capua, nell’ambito della VII^ Rassegna di Arte presepiale, a cura dell’associazione capuana “Il Presepio”, di cui è Presidente Giuseppe Monaco.

La mostra è aperta dal 6 dicembre al 5 gennaio 2006 e può essere visitata il venerdì dalle 16,00 alle 20,30 e nei giorni prefestivi e festivi dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 16.00 alle 20,30.

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-nella foto, Maria Luisa Pisano con alcune sue opere