Tutti presenti, consiglieri di maggioranza e di opposizione, nel primo consiglio comunale del 2013. Oltre all’approvazione del consuntivo 2011 (dopo una dura requisitoria del Pd alla quale ha risposto il sindaco), il massimo consesso civico ha istituito (in convenzione con la Provincia) il nuovo servizio delle Guardie Ecologiche Volontarie, alle quali è demandato l’importante compito di fungere da deterrente per i vandali dell’ambiente.

Consiglio comunale al gran completo nella prima riunione del 2013. Tutti presenti i consiglieri di maggioranza e di opposizione e gli assessori, a testimonianza dell’impegno e del senso di partecipazione che anche per questo nuovo anno si vuole imprimere da parte dei rappresentanti del popolo alle vicende della vita amministrativa sannicolese.
Al primo punto dell’ordine del giorno l’approvazione del conto consuntivo, su cui ha relazionato il delegato Zampella.
I commenti da parte dell’opposizione non si sono fatti attendere.
Il Pd ha voluto evidenziare “il ritardo della presentazione del consuntivo 2011”. “Prediamo atto oggi che questa amministrazione è ferma alla partenza”, ha detto Giovanni Motta, che ha così aggiunto: “Nella relazione del ragioniere capo del 2010 il consuntivo si era chiuso con un avanzo di 810.000 euro che è riuscito a coprire i costi gestionali del primo semestre 2011 relativamente solo al costo della TIA (Tariffa di Igiene Ambientale). Se il costo della TIA fosse stato uguale o poco superiore al 2010, le risultanze contabili dell’avanzo sarebbero state più o meno le stesse. È chiaro, comprensibile, che si è verificata una irregolarità della gestione delle uscite. Questo tipo di gestione è fallimentare per l’amministrazione ed  è perdente per i sannicolesi che non ne possono beneficiare. La cattiva gestione oggi ci ha portato a non essere in grado di poter pagare gli operatori che continuano a lavorare solo per il bene del nostro paese. È chiaro come il sole, il comune si sta indebitando troppo. Dai grafici riportati nella relazione si evince che i costi della collettività sono in progressivo aumento, anche se l’amministrazione non eroga più gli stessi servizi, con mancanza di sensibilizzazione per le classi più indigenti. Non si effettua manutenzione a immobili dell’ente. Strade dissestate, scuole chiuse per carenze strutturali, illuminazione a singhiozzo, è una città in continuo declino sotto gli occhi di tutti. L’unico grafico che riporta una diminuzione dei costi è quello per le spese per i dipendenti dell’ente, perché ci sono stati pensionamenti che non sono stati sostituiti. Vogliamo far presente però che progetti incentivanti e indennità di grossa consistenza vengono erogati a benefici di pochi. Ribadiamo che la capacità di indebitamento si è esaurita. La crisi è una giustificazione comoda. Il sindaco fece parte delle passate amministrazioni con una esperienza trentennale e da uomo d’azienda doveva trovare le giuste strategie per uscirne. Ha accettato la candidatura ben consapevole della situazione economica locale. Ci ritroviamo con una amministrazione fallimentare che farebbe bene a lasciare l’incarico perché in venti mesi non si è fatto niente e non avete dato segno di capacità”.
Immediate le repliche dei capigruppo della maggioranza, soprattutto quella di Luca Paradiso, che ha tenuto a sottolineare che “San Nicola la Strada è, in assoluto, uno dei comuni con pressione fiscale più bassa e più sani da un punto di vista finanziario”.
La parola è poi passata al sindaco, che si è dichiarato “sconcertato” dall’analisi fatta dal Pd.
“Stando a quello che dice l’opposizione” -ha affermato Delli Paoli-  “noi saremmo un paese da terzo mondo... Nulla di più falso! I ritardi, se così li vogliamo chiamare, sono dovuti a varie contingenze locali e nazionali che sono sotto gli occhi di tutti. In pochi mesi abbiamo provveduto a formulare il preventivo per l’anno appena iniziato, al suo riequilibrio ed ora al consuntivo del 2011...e non è cosa da poco. Il Comune di San Nicola paga i lavoratori! Qualche giorno di ritardo che si è verificato è semplicemente sporadico e contingente. Noi siamo pronti a pagare il personale anche con i nostri compensi di amministratori, se dovesse occorrere! Il nostro è un comune sano e virtuoso: abbiamo raschiato il fondo del barile per mettere in sesto le finanze. E comunque questo è il consuntivo del 2011, che solo in parte interessa la amministrazione che presiedo; aspettiamo quello del 2012, dove ci troveremo dentro le effettive nostre capacità, vedi i buoni libro, la mensa e altro: tutto pagato fino all’ultimo euro! Abbiamo consuntivato un avanzo di 507mila euro senza dare corso ad alcun aumento di tributi locali”.
Al termine delle altre dichiarazioni di voto, il consuntivo 2011 è stato approvato con il voto favorevole di dieci consiglieri contro cinque “no” ed un astenuto (Letizia).
Il secondo punto all’ordine del giorno, approvato all’unanimità con un solo astenuto (Panico), ha riguardato una convenzione stipulata tra il comune di San Nicola la Strada e l’amministrazione provinciale di Caserta per l’istituzione del servizio delle Guardie Ecologiche Volontarie da impiegare per la vigilanza ambientale sul territorio comunale, dove, come ha tenuto a ribadire a toni duri il sindaco, si registrano vergognosi comportamenti da parte di incivili, per lo più di passaggio, che sporcano e creano discariche abusive vanificando talvolta gli sforzi che continuamente l’amministrazione fa per assicurare la piena efficienza del servizio di raccolta rsu.
L’istituzione delle Guardie Ecologiche, tutte assolutamente volontarie, non comporterà, comunque, nessun costo per il Comune ad eccezione di una polizza assicurativa (23 euro a persona all’anno); anche la divisa dei volontari sarà a carico della Provincia.
Indubbiamente si tratta di un servizio innovativo, molto importante, che ci voleva per scoraggiare fino in fondo i trasgressori. Del numero dei volontari, delle modalità del loro impiego sul territorio e di qualsiasi altra questione attinente, si occuperà la commissione consiliare competente, nei confronti della quale il primo cittadino ha già assicurato la massima e piena fiducia.

nicola ciaramella