Nota del sindaco sull’ ultimo consiglio comunale

Riceviamo dal sindaco Pasquale Delli Paoli, e pubblichiamo, questa nota sull’ultima seduta del consiglio comunale tenutasi venerdi 31 ottobre:

«Si leggono e si ascoltano le solite litanie, che ormai non prendo nemmeno più in considerazione anche perché recitano da tempo lo stesso refrain, ovvero il sindaco deve andare a casa, non ha più la maggioranza, etc, etc. E' vero e l'ho ribadito a chiare lettere più di una volta che c'è crisi in maggioranza, Ciò è dovuto ad una presa di distanza del consigliere Schiavo che, per quanto mi è dato sapere, non si è dichiarato fuori dalla stessa, affermando che avrebbe partecipato alle riunioni, come lo è stato, e che avrebbe votato gli argomenti per i quali ne avrebbe condiviso il beneficio per la collettività. Per cui l'attuale maggioranza è composta da nove unità; che poi ci si presenti in otto oppure in sette sono problemi da definirsi fisiologicamente accadevoli.
Il consiglio comunale del 31 ottobre, assente il solo consigliere Schiavo, comunque giustificato, ha visto la discussione di alcuni argomenti che la maggioranza riteneva di una certa importanza. Tra questi, la definizione della problematica del terreno per opere parrocchiali, con la individuazione delle quantità di metri quadri, uno ad abitante, da individuare sul territorio comunale pari a circa 22 mila quadrati, che l'opposizione non ha inteso approvare dopo un'ampia discussione e chiarimenti dati, oltre che dall'assessore al ramo, anche dall'architetto Biondi, responsabile dell'area urbanistica.
Era, questo, un atto propedeutico alla individuazione della zona da destinare eventualmente alla costruzione della nuova chiesa della Rotonda. Nell'atto deliberativo proposto dalla maggioranza si individuavano anche le zone dove questa opere parrocchiali potevano essere realizzate. L'opposizione ha votato contro con otto presenti, per cui la delibera, ripeto propedeutica alla individuazione del terreno per queste opere, non è passata. Dovranno ora spiegare a chi per tanto tempo sta chiedendo il terreno per tali opere il perché del loro comportamento che, sinceramente, ritengo ingiustificabile dopo che l'architetto Biondi ha fornito tutti i chiarimenti tecnici necessari.
E' stata poi approvata alla unanimità una mozione presentata dalla consigliere Annunziata sull'igiene urbana, dove si impegnava l'amministrazione a svolgere un controllo maggiore sui costi e sull'operato della ditta appaltatrice.
Sulla delibera che qualcuno dice che è passata perché proposta dall’ opposizione, tengo solo a precisare che è una delibera relativa all'anticipazione del75% del pagamento della tassa sui rifiuti, ora Tari, in quanto non essendo stato ancora approvato il bilancio per far fronte al pagamento della ditta si era proposto tale anticipazione con le tariffe del 2012. Il saldo si andrà a quantificare successivamente. La delibera proposta prevedeva tale pagamento in tre rate, l'opposizione ne proponeva lo spacchettamento in cinque rate. La maggioranza, dopo essersi consultata con il responsabile finanziario, ha accettato la proposta fatta da tutta l'opposizione e quindi la delibera è passata. Nulla di scandaloso, solo un atto di responsabilità di tutti. Alla unanimità è stata inoltre approvata la delibera che prevede la nomina dei nuovi revisori, essendo in scadenza il 7 novembre il vecchio collegio.
Purtroppo, per i debiti fuori bilancio bisogna fare una volta e per tutte chiarezza non solo all'interno della maggioranza ma anche della stessa o parte della opposizione. Al di là di maggioranza od opposizione vi è una responsabilità nel loro riconoscimento, trattandosi di non indebito arricchimento per l'ente, atteso che alcuni di essi hanno visto per il passato la partecipazione alle attività consiliari di attuali esponenti che oggi siedono all'opposizione.»