Cronistoria di una delle tante ...stranezze della politica...

Mercoledì 29 febbraio 2012, ore 11.37, il Partito Democratico e La Sinistra di San Nicola la Strada emettono questo Comunicato stampa:

«Maggioranza spaccata. Sortino si dimette da capogruppo.
La maggioranza di centro destra è sempre più spaccata. Dopo le critiche mosse dalla lista “Insieme”, apprendiamo che anche nel PDL, primo partito della coalizione, crescono i malumori.
Dopo solo pochi mesi dall’avvio della nuova legislatura si è dimesso il capogruppo Sortino che in una delle ultime sedute della Commissione di controllo degli atti amministrativi ha palesato tutta la sua insoddisfazione per la mancata condivisione (interna alla maggioranza) circa le modalità per l’affidamento dei chioschi.
A questo punto, qualcuno spieghi cosa nasconde questo malessere! Come può Delli Paoli ancora governare la Città? Ogni giorno che passa c’è un componente della sua maggioranza che lamenta scarsa condivisine delle scelte!
In un clima di veti e polemiche, l’amministrazione non può pensare alla Città. Al massimo, può “tirare a campare”.
Auspichiamo che non sia questa la massima ambizione del centro destra perché a pagarne le spese sono solo i cittadini che attendono risposte chiare rispetto ai tanti problemi ed un po’ di chiarezza sullo stato di una maggioranza oramai in frantumi».


Mercoledì 29 febbraio 2012, ore 14.57, il portavoce locale di Grande Sud San Nicola la Strada, Alan Giovanni Improta, commenta le dimissioni da capogruppo del consigliere Sortino:

«Se la notizia delle dimissioni di Sortino da capogruppo PDL fosse confermata, le nostre critiche verso questa amministrazione priva di trasparenza sarebbero rafforzate. Lo dimostra il fatto che l’ex capogruppo PDL avrebbe palesato, durante la Commissione di controllo degli atti amministrativi, la sua insoddisfazione per la mancata condivisione (nella stessa maggioranza) circa le modalità per l’affidamento dei chioschi. Sono mesi ormai che il nostro partito, Grande Sud, si è totalmente distaccato da questa amministrazione pur avendola sostenuta (purtroppo) incondizionatamente durante le scorse elezioni. Fortunatamente per la cittadinanza, non siamo gli unici ex a bacchettare questa maggioranza e quello del Dottor Sortino non è che l’ultimo esempio. In mancanza di fiducia nell’attuale amministrazione stiamo lavorando alla costituzione di un comitato civico (politicamente trasversale) che vigili sull’aggiudicazione dei progetti che spazi dalla gestione delle villette comunali, all’area mercatale, passando per la gestione della piscina comunale, senza dimenticarsi del teatro comunale (soprattutto dopo gli eventi opachi di Dicembre). Le adesione da parte di liste ed esponenti che hanno appoggiato l’attuale maggioranza alle scorse elezioni non mancano. Ma ora aspettiamo un cenno di adesione all’iniziativa anche da quelle forze che siedono all’opposizione. Si prospettano mesi ricchi di assegnazioni, sarà necessaria la collaborazione di tutti se vogliamo che la speculazione appena iniziata non svenda le nostre infrastrutture. Perché San Nicola sei anche Tu.»


Giovedì 1 marzo 2012 22.42, il dr. Domenico Sortino scrive al Corriere di San Nicola:

«La mia è stata una tempesta in un bicchier d'acqua: invece Agostino Zampella si è dissociato dalla lista Intesa  pur mantenendo la fiducia all'assessore Palumbo e provocando le "ire" di Peppe Russo e di Nuzzi che stamattina ha rassegnato le dimissioni da delegato al bilancio e finanze comunali. L'amministrazione è comunque stabile e spero che, senza appesantimenti, si possa andare avanti senza esitazioni».


Venerdì 2 marzo 2012, ore 9.23, comunicato stampa di Fli , Grande Sud e Intesa Democratica:

«I direttivi di FLI, di Grande Sud e di Intesa Democratica alla luce delle dimissioni del Capogruppo PDL , si sono riuniti per analizzare l’evoluzione della ormai palese crisi che attanaglia l’amministrazione Delli Paoli, ed in particolare il PdL. Le dimissioni di un capogruppo sono un fatto grave, in particolare alla luce delle motivazioni che sembrano essere alla loro base, incardinate in dissensi sulla gestione ed affidamenti  di attività commerciali negli spazi attrezzati comunali. Perché è bene chiamare con il loro nome quello che stanno facendo : la creazione di vere e proprie attività commerciali con affidamento diretto, con modalità alquanto discutibili in termini di trasparenza, che meritano certo l’attenzione degli organi competenti.  Si concretizza così quel pericolo di deriva politica, che sta allontanando sempre più l’amministrazione dalla realtà dei problemi della gente, pericolo già più volte denunciato dalle forze politiche di centrodestra estromesse dalla coalizione, per motivi all’epoca oscuri, ma oggi chiari, che evidentemente avevano visto giusto circa le intenzioni del duo PDL e UDC, arroccati e sordi ad ogni sollecitazione a seguire il programma comune. Il centrodestra Sannicolese non può e non è rappresentato da questi  partiti che sembrano distanti anni luce dallo spirito che animava la coalizione nata appena un anno fa con ben altri propositi, finita in mano a meri gestori della cosa pubblica , più attenti agli interessi di bottega che a quelli dei Sannicolesi.  FLI, Grande Sud e Intesa Democratica ritengono ormai tramontata ogni possibilità di  dialogo con queste persone ed auspicano una accelerazione della composizione del  tavolo politico con le forze emergenti dalla società Cittadina. A tal proposito lanciamo l’invito a partecipare a chi abbia interesse, a dare un fattivo contributo a determinare tale tavolo.  Il  fine principale sarà quello di vigilare sui progetti di gestione delle varie infrastrutture comunali quali impianti sportivi e culturali. Soprattutto si dovrà aprire un confronto sullo strumento finanziario che  dovrebbe essere presentato, ed eventualmente approvato  (se ci riusciranno). La nostra iniziativa vuole richiamare l’attenzione dei nostri amministratori che fin dal loro insediamento hanno peccato di trasparenza. Nonostante la grande fiducia riscossa alle ultime elezioni dalla coalizione, oggi i Sannicolesi non si sentono più rappresentati da questa Giunta guidata solo ed esclusivamente dagli interessi di scarso spessore pubblico.  Le dimissioni di Sortino dimostrano che finalmente i nodi stanno venendo al pettine e non sarà facile per Delli Paoli districarsi in questa selva di amministratori così poco attenti agli interessi della Città».


Venerdi 2 marzo, ore 10, il dr. Sortino scrive al sindaco Delli Paoli:

«Egregio Sindaco, sai benissimo che da parte mia c’è la massima disponibilità e, soprattutto, la massima lealtà nei Tuoi riguardi e dell’Amministrazione tutta. Ogni mio eventuale distinguo è semplicemente uno sprone ad andare avanti sempre meglio nell’interesse dei Cittadini che ci hanno affidato il delicato e gravoso incarico di amministrare. Ti ringrazio delle belle parole che mi hai indirizzato e ti assicuro che non lascio l’incarico di capogruppo del Pdl».

(Nella foto, il segretario del PD Vito Marotta, il capogruppo del PDL Domenico Sortino, il sindaco Pasquale Delli Paoli e il portavoce di Grande Sud Alan Giovanni Improta)