Sabato 23 giugno, nel salone delle conferenze della parrocchia di S.Maria della Pietà, è stato ufficialmente presentato il neonato Comitato Cittadino "San Nicola la Strada - Città Partecipata", che ha eletto la propria sede in Piazza Rotonda 19.

Al termine della presentazione, Mazzarella, da eccellente regista di teatro, ha dato il via ad un intermezzo artistico affidato alla bravissima Rosa Amoruso, protagonista di un divertentissimo monologo sulla condizione delle donne nella società moderna.

A seguire, accogliendo l'espresso invito rivolto dallo stesso presidente, alcuni cittadini e i giornalisti Ciaramella del Corriere di San Nicola e Miele di Sabatononsolosport sono intervenuti con domande e considerazioni sull'evento. La condivisione dei princìpi che il comitato vuole perseguire è stata unanime. C'è stato chi ha annunciato altre formazioni sociali in arrivo, chi ha rimproverato i cittadini negligenti nell'adempimento dei propri doveri in tema di raccolta differenziata dei rifiuti, chi ha sottolineato con piacere (come lo stesso presidente Mazzarella) la presenza alla manifestazione del primo cittadino Delli Paoli. Particolarmente apprezzato l'intervento di Don Oreste, che ha ringraziato il comitato per averlo nominato presidente onorario, esortandolo nel contempo a perseguire con cura e dedizione i fini espressi dallo statuto associativo. 

In conclusione, l' intervento del vice presidente Carmine Celotto, presente al tavolo della conferenza con il segretario Mino Zappullo, nonché l'invito rivolto a tutti i cittadini ad utilizzare il sito internet del nuovo ente associativo (www.comitatocittadinosannicolalastrada.it), predisposto dal webmaster Mauro Simonetti, idoneo strumento messo a disposizione di quanti vorranno partecipare al progetto, dove, tra l'altro, è elencato l'organigramma del comitato nel quale figurano diversi nomi di politici della sinistra sannicolese attualmente non impegnati.

La cerimonia si è conclusa con un rinfresco (è proprio il caso di dirlo visto il gran caldo pomeridiano) offerto dagli organizzatori all'esterno del salone parrocchiale.

Certo, non si può non applaudire alla nascita di un'iniziativa del genere (forse arrivata con un po' di ritardo nell'ex Regno di San Nicola la Strada), che pone il cittadino al centro della vita della propria città, una città che deve appartenere al cittadino e che deve crescere secondo le sue necessità e non secondo gli interessi di regimi non ancora completamente sepolti.
La speranza e l’auspicio affinchè questa preziosa creatura associativa possa avere lunga vita e fondamenta sempre più solide, è che essa si tenga ben stretta e legata agli inestimabili valori che ne hanno ispirato la nascita: ovvero l’amore per la propria città, senza bandiere da sventolare se non quella della migliore convivenza possibile da realizzare in un contesto sociale che si va facendo sempre più difficile.
Le premesse ci sono tutte e bisogna esserne lieti: per contribuire a fare della nostra città un’oasi a misura d’uomo e di lealtà occorrono soprattutto simpatici idealisti armati di ardore e passione per quel bene comune “da partecipare” che si chiama San Nicola la Strada. Checché ne pensino scorbutici pragmatici dalla pancia piena.

Nicola Ciaramella

Il logo del Comitato

alcuni momenti della cerimonia:

La cerimonia, semplice ma particolarmente significativa, si è svolta alla presenza di un numeroso pubblico e di alcune autorità tra cui il sindaco Pasquale Delli Paoli e il consigliere comunale Enrico Nuzzi.

"Il Comitato  -ha detto il presidente Vincenzo Mazzarella nel discorso inaugurale-  nasce dalla volontà di rendere San Nicola la Strada una città partecipata, dove i cittadini possano vivere da protagonisti e non da sudditi, suggerendo idee e formulando proposte finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita. La vivibilità nasce e si tramuta in partecipazione solo attraverso la condivisione delle problematiche che si presentano di volta in volta sul nostro territorio e condizionano la vita comune. In circa trenta anni il volto della nostra cittadina è enormemente cambiato, a partire dalla componente demografica che si è quasi triplicata, per approdare poi al conseguente enorme sviluppo urbanistico che ha prosciugato quasi ogni angolo di verde del territorio. Ad una iniziale compagine omogenea di poche migliaia di persone, siamo approdati ai circa  23mila abitanti residenti. E’ evidente che una tale crescita disarmonica ha creato dei problemi a tutti i livelli e ciò va a discapito del buon vivere. Ed è per questo motivo che nasce il nostro comitato, per cercare innanzitutto di  conoscerci a livello personale, tra di noi, per poi  capire le cause delle disfunzioni, studiarne le origini e proporre alle istituzioni i rimedi validi, supportati da progetti attendibili. La nostra vuole essere un’azione di volontariato destinata soprattutto alla creazione di una socialità, che per ora non esiste, e volta alla cooperazione gratuita di un servizio valido per la collettività. In questi frangenti, in una società che non ha tempo, potrebbe essere una sfida presuntuosa accollarsi questo ulteriore fardello di fatiche per la costruzione di una coscienza civica che possa arrecare benefici all'intera comunità di San Nicola la Strada in termini di salute, economici, strutturali ed organizzativi. Problematiche come la raccolta differenziata, come la salute pubblica, come l’inquinamento della natura e conseguente avvelenamento delle materie prime e così per tantissimi altri aspetti che di volta in volta si presenteranno vanno sviscerate ad un mondo attento ai problemi della vita ed educato essenzialmente al rispetto per la natura, per gli altri e soprattutto per se stessi. Sono questi i termini a cui bisogna far riferimento per evitare gli abusi che fin qui si sono perpetrati proprio per la mancanza di rispetto verso tutto e tutti. Molto ci si aspetta dalle nuove generazioni che in questi ultimi anni sono state penalizzate da leggi e comportamenti iniqui e pur tuttavia non si tirano indietro, non imboccano strade equivoche, ma credono nel futuro, nel loro futuro che si auspica, proprio attraverso la loro laboriosità, migliore di oggi. Su questi presupposti invitiamo tutti i sannicolesi a prendere visione del nostro statuto sul nostro sito e di parteciparlo unendo le loro forze alle nostre per la costruzione di una San Nicola la Strada a livello e dignità di uomo".