Brutta sconfitta per la Juve Caserta contro Reggio Emilia per 76 a 59. Bianconeri veramente irriconoscibili, che hanno retto un solo quarto per poi cedere sotto i colpi Grissin Bon. La Pasta Reggia  veniva da una settimana molto travagliata; ancora nella mente c’era la sconfitta immeritata contro Milano, ma ad aumentare  la pressione è stato il caso Hannah. Quest’ultimo non ha preso parte alla partita per motivi punitivi dovuti allo scarso impegno dell’americano negli allenamenti e alla non professionalità dimostrata in questi mesi, fino ad arrivare al punto in cui la società non ha potuto fare altro che metterlo fuori rosa per cercare di non minare uno spogliatoio dove l’etica sportiva e la professionalità vengono prima di tutto. Inoltre Caserta ha voluto mandare un segnale a tutti facendo capire che la squadra viene prima di ogni singolo e quindi solo chi suda e lavora merita questa maglia.
Tornando alla partita, certamente l’assenza di Hannah si è sentita in cabina di regia; infatti le tante palle perse (ben 24) e le innumerevoli scelte sbagliate al tiro (25 % da 3 punti) sono sintomo che mancava il play titolare della squadra. Nel primo periodo la partita è stata equilibrata. La compagine casetana rispondeva colpo su colpo ai canestri dei padroni di casa, ma, come detto in precedenza, dal 2° quarto in poi la musica è cambiata e Reggio ha preso il sopravvento controllando la partita fino al fischio finale. I tifosi casertani hanno atteso per l’intero match un sussulto da parte dei proprio beniamini, ma questo non c’è stato, anzi il vantaggio ospite è sempre più lievitato fino al distacco di 17 punti di fine gara. Grande prova per gli ospiti da parte dell’ex new york knicks James White autore di ben 17 punti, ben assecondato da Brunner (doppia doppia da 11 punti e 11 rimbalzi), Antonutti (11 punti) e Silins (11punti). Per Caserta è stata una partita giocata sotto tono da parte di quasi tutti i giocatori; gli unici a salvarsi sono stati Brooks (17 punti ), il solito Moore (15 punti) e il capitano Mordente, che hanno cercato invano di coinvolgere i compagni di squadra per cercare una reazione. Il vero assente è stato Roberts che ha chiuso con 0 punti e con soli 5 tiri dal campo, ma con 6 palle perse.
In questa partita non si è visto il vero spirito che aveva contraddistinto la squadra nelle prime uscite stagionali, ma essendo un gruppo giovane ci può stare, come dice capitan  Mordente. Bisogna acquisire esperienza e cattiveria che ancora manca per riuscire a vincere queste tipo di partite contro squadre come Reggio Emilia.
Intanto, è notizia di questi giorni il reintegro di Hannah in squadra; tutti sperano che il ragazzo abbia capito l’errore e che adesso sia ancora più motivato di prima, anche perché adesso ci sono due partite sentitissime dai supporter: Roma in casa e trasferta ad Avellino. Vietato sbagliare!

Davide Ciaramella

REGGIO EMILIA-CASERTA 76-59

REGGIO EMILIA: White 17, Filloy 3, Karl 10, Brunner 11, Antonutti 12, Bell 2, Cervi, Silins 11, Cinciarini 10. Ne: Pini e Frassineti. All.: Menetti.

CASERTA: Mordente 10, Vitali 8, Tommasini, Michelori 4, Brooks 17, Moore 15, Roberts, Scott 5. Ne: Marzaioli e Marini. All.: Molin.

ARBITRI: Baldini, Di Francesco, Aronne.
NOTE - tiri liberi: Reggio Emilia 9/9, Caserta 13/14; tiri da 3: Reggio Emilia 7/21, Caserta 4/16; rimbalzi: Reggio Emilia 25, Caserta 26.
SPETTATORI: 3.150.