Grande commozione ai funerali del giovane ventiseienne morto in sella alla sua moto in uno scontro con una volante della polizia che inseguiva dei malviventi.
Il suo papà e un suo zio sono stimatissimi vigili del fuoco.
Marco era stato un “leader” della squadra della protezione civile di San Nicola la Strada: toccante e bellissimo il ricordo di lui che ci traccia il coordinatore Ciro De Maio.

Si sono svolti, sabato 23 settembre, presso la chiesa N. S. di Lourdes in Via Kennedy a Caserta, in un clima di grande commozione, i funerali del giovane MARCO DONGU, di 26 anni, morto mercoledì 20 settembre in seguito ad un tragico scontro, avvenuto sulla variante di Caserta in prossimità del casello di Tuoro, tra la sua moto e una volante della polizia che inseguiva dei rapinatori.
Il dolore è grande. Per tutti e dovunque. Marco era un giovane dotato di grande simpatia, di naturale cordialità e di inestimabile educazione.
Tenerne sempre accesa la fiamma della memoria è come rivederlo vivo in ogni momento.
Ricordiamo le sue collaborazioni sportive con testate locali (presto sarebbe diventato giornalista), ricordiamo la nostra amicizia su facebook, ma vogliamo soprattutto ricordare che Marco Dongu era stato anche un valoroso volontario del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada.
Meraviglioso questo ricordo che ci ha voluto tracciare di lui il coordinatore Ciro De Maio: «Marco era un nostro volontario iscritto al nostro gruppo nel gennaio del 2014. Sin dal primo momento si era fatto notare per le sue grandi doti di “leader”. Non poteva essere altrimenti, avendo un papà, Salvatore Dongu, e uno zio, Massimiliano Dongu, due grandi professionisti dei Vigili del Fuoco che sono stati nostri maestri, insegnandoci già dal 2010 cosa è la protezione civile e con grande professionalità il nostro ruolo nel soccorso. Marco ha saputo trasmettere ai giovani volontari gli stessi principi organizzando due grandi “campi scuola di protezione civile”, dove ha conquistato decine di volontari che, ammirati dalla sua grande vitalità e solarità, hanno potuto intraprendere carriere di primo livello nel mondo del volontariato. È difficile trovare una sua foto senza il suo immancabile sorriso! Marco è stato un ragazzo speciale che trasmetteva una grande voglia di aiutare il prossimo con gioia e con coraggio. Marco sarà ricordato dai noi volontari della protezione civile di San Nicola la Strada ogni 23 settembre, proprio come oggi che ricorre la festa del santo patrono della protezione civile San Padre Pio. Grazie, Marco. Grazie per quello che ci hai donato. Non ti dimenticheremo».

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola