Città Partecipata: "Nel rispetto dei ruoli ribadiamo al sindaco le richieste dei cittadini su precisi argomenti e tempi"

“Il comitato cittadino “San Nicola la Strada - Città Partecipata” nasce dalla volontà di rendere la nostra San Nicola una città partecipata. Tutti noi vogliamo vivere la città, tutti noi vogliamo affrontare le difficoltà ed i problemi che condizionano la nostra comunità. Per questo motivo nasce il comitato quale punto di riferimento e di ascolto dove il cittadino può trovare e fornire a sua volta idee e proposte utili a realizzare un progetto sociale per vivere insieme da cittadini e non da sudditi!” Tempo fa, proprio attraverso le pagine dei giornali locali, abbiamo tenuto a chiarire perché nasce il nostro Comitato e crediamo che durante la nostra breve esistenza  – siamo nel secondo anno di vita – abbiamo dimostrato fattivamente sul “campo” di operare in prima persona non  nell’interesse del  singolo bensì in quello più ampio della  collettività. Certamente nessuno può negare l’intento volontaristico della nostra associazione dalla quale  sono esclusi tassativamente per statuto fini politici o meglio partitici, il che ci consente di essere obiettivi e trasparenti nel trattare le varie problematiche affrontate. Ma c’è di più. Proprio questo status non ci pone in contrapposizione o in competizione con nessun altro  perché il nostro scopo è quello di collaborare con le forze sane e propositive del paese nel migliorare la qualità della  vita e dell’ambiente del nostro territorio. E questo spirito di collaborazione non ci consente neppure di prevaricare o sostituire “gli addetti ai lavori” che per propria spontanea scelta hanno voluto reggere la guida politica, sociale e civile della nostra cittadina. Quindi, nessun timore di essere defenestrati o sostituiti da chicchessia del gruppo di “ Città Partecipata” in quanto i ruoli sono diversi per scelta personale. Né possiamo condividere l’affermazione di essere in campagna elettorale ed aspirare alla carica di sindaco per cinque anni o solo per un giorno o di essere accaniti accusatori del Palazzo, senza una ragione precisa o ancora di sparare a zero su tutta l’attuale amministrazione o di parlare a vanvera anziché risolvere i problemi. Carissimi, trascinare in una sterile polemica, che non approda a nulla, il comitato e per esso tutti i cittadini sannicolesi rappresentati , non è da persone consapevoli del proprio ruolo e soprattutto delle condizioni precarie in cui versa il paese a prescindere se ciò dipende dall’attuale o dalle amministrazioni precedenti,  il che poco cambia in quanto nell’attuale staff  comunale ci sono molti personaggi delle passate amministrazioni, tutti più o meno a conoscenza dei fatti. Il nostro ruolo, invece, si esplica nel richiedere risposte precise a promesse fatte a noi direttamente, ormai, parecchio tempo fa e non ancora rispettate. Promesse fatte, forse,  con un po’ di “leggerezza” da parte del Sindaco. Tutto qui. Nessuna accusa specifica; solo una richiesta di risposta certa su tematiche già trattate in precedenza e la cui risoluzione, certamente non spetta a noi comitato, bensì ai cittadini che democraticamente abbiamo eletto e che spontaneamente si sono candidati a risolvere i problemi del paese. O no? Comunque al di là delle promesse inevase ed al di là della replica del Signor Sindaco attraverso la stampa locale, ci chiediamo: ma qual è la vera situazione del Comune di San Nicola ad oggi; i nostri amministratori sono soddisfatti del lavoro svolto in tre anni e passa ? I cittadini sono “felici e contenti” di come vanno le cose? E se ci sono problemi di ordine pratico è possibile sottoporli a chi di dovere  ed avere una risposta in termini pratici accettabili e di tempo? Oppure dobbiamo fingere che tutto va bene come sudditi fedeli? In conclusione, attendiamo sempre le risposte sulle due petizioni consegnate, sulla programmazione per la ristrutturazione delle strade, del verde pubblico, notizie sui loculi, sull’inserimento delle associazioni nell’albo cittadino, e su quant’altro sottoposto e segnalato dai cittadini sannicolesi tramite nostro, anche attraverso un  pubblico incontro.  

(COMUNICATO STAMPA Comitato cittadino San Nicola Città Partecipata)