Come ogni anno, per forte volere di Don Primo Poggi, carismatico Rettore del Santuario di Santa Lucia di Centurano, si rinnova la Festa della Divina Misericordia. Sabato 22 febbraio al Palamaggiò migliaia di fedeli insieme a pregare per un intero pomeriggio

Alzando gli occhi, transitando nelle vicinanze di Caserta, si nota subito quella immensa Croce posta sulla collina che sovrasta la città e sembra proteggerla e voler guidare il viandante a raggiungerLo lassù,  dove ti aspetta la  piccola oasi di Pace e Misericordia che è il Santuario di Centurano, ex Santa Lucia, oggi Santuario della Divina Misericordia, di cui rettore e promotore è Don Primo Poggi. 

Nato nel 1935 in provincia di Piacenza,  don Primo Poggi accoglie tutti e invita con le sue semplici parole a farsi penetrare dall’immenso Amore e Misericordia di Gesù. 

Ma chi è Don Primo? Don Primo entra in seminario a Tortona ( Alessandria ) e qui fortifica la sua vocazione, sotto l’ala protettrice della Madonna della Guardia del Santuario omonimo, che anche lì sovrasta la città e sembra proteggere tutti. In questa piccola cittadina piemontese,  il fondatore della congregazione orionina,  don ( oggi santo ) Luigi Orione, ha lasciato la sua immensa eredità di “appassionato di Cristo e della Madonna” e del Comando di Amore.  Don Primo, con altri suoi amici di seminario, ha ben raccolto  quell’eredità!
Anzi,  l’ha portata  in “trasferta”! Per anni, confessore presso il Santuario di  Pompei, dove si fa chiaro il suo carisma di “ascoltatore di anime”, è disponibile nel suo confessionale per i tantissimi penitenti che si rivolgono a lui per riconciliarsi con Gesù, spesso sovrastati  da sensi di colpa e paure.  Qui Don Primo si fa conoscere e amare soprattutto da queste anime che attraverso di Lui ritrovano la pace e il desiderio di cominciare un vero percorso spirituale verso Gesù.
Ma lo Spirito ha ben altri piani per Don Primo, e lo porta a Caserta, a Santa Lucia, allora semi abbandonata. Ma la sua missione  gli è chiara fin da allora: costruire un Santuario dedicato alla Divina Misericordia.
Un sogno? Una follia? UNA REALTA!!! Dopo anni di difficoltà, ma anche di provvidenziali interventi,  il Santuario della Divina Misericordia di Centurano –Caserta è per tutti una meravigliosa realtà e un punto di riferimento e di incontro spirituale per centinaia e centinai di fedeli che arrivano non solo da Caserta ma da tutto il Centro Sud.
Attorno a Don Primo, uomo semplice, dolce, buono e anche “tanto simpatico” si incontrano prima  in piccoli gruppi, poi in gruppi sempre più numerosi,migliaia di persone e oggi agli incontri fissi (ad esempio quelli del giovedì ogni settimana, e quello annuale del 22 febbraio ormai prossimo ) contano l’afflusso di una vera massa di persone che desiderano solo pregare insieme, persone che arrivano non solo da Caserta e provincia, ma anche da fuori regione, in pullman, in auto, in treno.
Don Primo da sempre ha un carisma speciale: l’ascolto e l’accoglienza nel Suo Nome! Il ministero della confessione è il carisma di Don Primo: fin dalle prime ore del mattino, in tanti  fanno la fila per confessarsi da lui e Don Primo ( che non “legge” il futuro, ma legge nel cuore sì )  ti abbraccia e ti accoglie, chiunque tu sia,con il suo cuore immenso di papà di tutti.
Nella sua umiltà di uomo di Dio,  il suo carisma lo spiega solo perché è esperienza di confessore!   Ma tutti coloro che si avvicinano a lui, comprendono che non è solo questo! Il penitente si sente attraverso di lui, più vicino al proprio Creatore, a quell’ABBA che aspetta tutti e tutti vuole salvi.
Don Primo non giudica, ma solo ti ascolta,  mentre tu finalmente libero da paure, parli dei tuoi mali e dolori, e lui è lì che  avvolge con uno sguardo di compassione e una stretta di mano, forte e calda,  che ti fa sentire la certezza che è reale la SUA DIVINA MISERICORDIA, che quel fiume di cui parla sempre Don Primo, scaturito dal suo costato ferito, è dopo secoli ad  accogliere tutti  e perdonare ogni anima,  pur se carica di colpe e di peccati.
La mission  di Don Primo è tutta qui: il messaggio che GESU’ AMA TUTTI  e VUOLE TUTTI SALVI. AMA ANCHE TE COSI’ COME SEI! 
E’ il  messaggio meraviglioso che Gesù ha affidato  a Suor Faustina Kowanska ( anche lei oggi santa ) che, pur tra mille sofferenze,  raccolse con gioia  e volle far conoscere  ( tra mille difficoltà ) al mondo questa rivelazione di Gesù Misericordioso.
DON PRIMO ha abbracciato in pieno questa rivelazione e da anni la diffonde tra i fedeli.

Il giorno 22 febbraio di ogni anno si rinnova la festa per ringraziare Gesù di questo ulteriore dono. A Caserta, Don Primo ha voluto che si consolidasse questa occasione che da anni raccoglie per un intero pomeriggio migliaia di fedeli a pregare insieme.
Questa  devozione  fu  cara a Papa Wojtyla che contribuì alla sua diffusione,  e Don Primo è un uomo di Dio che ha raccolto questo compito e il  Santuario di Centurano ( ricco di immagini, statue, angoli di meditazione e preghiera) ne è prova tangibile.
Don Primo ti spiega che ogni immagine, ogni opuscolo, ogni libretto, ogni libro in più che parla di Lui e della Sua Misericordia è come una “goccia di rugiada caduta dal cielo per dissetare l’arida terra” e nel suo libro, dal titolo assai esplicativo  “Sono un Dio con la debolezza di una madre” , ama ricordare quanto Gesù ha lasciato detto:  «Non sono venuto a dare il tracollo all’anima pericolante ma sono disceso dal Cielo per rialzare, non per umiliare chi è caduto. Io non guardo il fango, ma l’amore con cui creai quest’anima: essa è uscita dalla mie viscere, è stata redenta dal mio sangue».
Don Primo, come già sottolineava Santa Faustina, ricorda come la penitenza data dal sacerdote al penitente in  confessione è un ordine per questo lui ha ordinato a una donna di pregare davanti all’altare di Gesù Misericordioso per intercedere ad avere un figlio, e alla fine questo  è arrivato; ad un altro penitente ha ordinato di chiedere di fare una cosa per risolvere un problema e questo ha risolto la questione. Qui a Centurano,  si sono avute tante conversioni e guarigioni, sicuramente spirituali, e tantissime grazie delle quali Don Primo “sorride” con un sorriso che sembra dirti: guarda che non c’entro nulla io! E’ tutta Sua Volontà! 

Nunzia De Nisio

L’edizione 2014 della Celebrazione in onore di Gesù Misericordioso (Anniversario dell’Apparizione di Gesù a Santa Maria Faustina Kowalska), organizzata dai Movimenti “Dives in Misericordia” e “Anime Ore Tre Pomeridiane”, si terrà, il prossimo 22 febbraio, al Palamaggiò di Castel Morrone secondo il seguente programma:
-ore 14.30: Accoglienza;
-ore 15.30: Ora della Misericordia: Tre pomeridiane (Coroncina – Via Crucis – Santo Rosario);
-ore16.30: Messaggio di Gesù Misericordioso. Finalità e spiritualità dei Movimenti. Anna Di Cesare (responsabile dei Movimenti);
-ore 17.30: Recita Misericordina con i giovani;
-ore 18.00: Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da S. Ecc.za Mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo Ausiliare Arcidiocesi de L’Aquila.
-ore 19.00: Ringraziamenti. Saluto.

Ecco alcuni link di video su Don Primo

http://www.youtube.com/watch?v=FUDWsX8b4kA 
http://www.youtube.com/watch?v=M-0-DY25Nw4 
http://www.youtube.com/watch?v=muOEad1IODU 
http://www.youtube.com/watch?v=AKtbUZUNR64 
http://www.youtube.com/watch?v=vhfC9lZ9jvo 
http://www.youtube.com/watch?v=b8dlos1zCZQ 
http://www.youtube.com/watch?v=eX_ze84GeNw



29/6/2013Don Primo Poggi riceve la benedizione da Papa Francesco in Piazza S.Pietro


A seguire, immagini del luogo dove sorge il Santuario della Divina Misericordia in Centurano (dall'archivio del Corriere di San Nicola):