La Solenne Processione, momento centrale della Festa della Pace 2024, è tornata alle origini: il corteo è partito, dopo molti anni, dalla Grotta delle Madonnelle. Per la prima volta nella storia della festa a portare i simulacri sono stati gli Accollatori San Nicola.

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Tenendo fede ad una tradizione che dura da 44 anni, la Festa della Pace, promossa ed organizzata dall’Associazione N. S. di Lourdes con la Parrocchia S. Maria degli Angeli, ha vissuto il suo momento culminante con la processione delle statue della Madonna di Lourdes e di Santa Bernadette portate a spalla attraverso le strade cittadine.

Il programma di domenica 8 settembre 2024 è iniziato nella mattinata con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti in Piazza Municipio. Dopo la benedizione impartita da Padre Robert Mutahi (collaboratore del parroco Don Antimo Vigliotta) e l’esecuzione di musiche da parte dei ragazzi della banda sinfonica di Maddaloni, il piccolo corteo ha avuto termine presso la chiesa di S. Maria degli Angeli.

Nel pomeriggio, il corteo di fedeli per le strade della città, guidato dal parroco Don Antimo Vigliotta con Padre Robert e i diaconi Don Raffaele Santamaria e Don Alfonso Tiscione.
A camminare con loro, oltre ai soci dell’associazione N.S. di Lourdes, l’Arciconfraternita San Nicola di Bari e SS. Rosario, guidata dal priore Pietro Ianniello.
Per la prima volta nella storia della Festa della Pace, come voluto fortemente da Don Antimo, a portare a spalla il fercolo con le statue della B.V. di Lourdes e S. Bernadette sono stati gli accollatori e le accollatrici del santo protettore San Nicola.
Il tutto animato da preghiere e dalle note della banda musicale “Eco della Campania” di Triflisco Bellona.
A sovrintendere alla sicurezza e alla viabilità i Volontari della Protezione Civile e la Polizia Locale.

Dopo molti anni, come proposto da Don Antimo, il percorso della solenne processione è tornato alle origini, muovendosi non dalla chiesa parrocchiale, ma dalla Grotta delle Madonnelle in Via Appia.

Questo l’itinerario: Via Appia, Via dei Gerani, Traversa Monti, Via Appia fino al cimitero, ritorno per Via Appia, Via Marconi, Via de Curtis, Via Donizetti, Via Rossini, Via Foscolo, Via Dante Alighieri, uscita per Via Marconi, Via Appia, Via Leonardo da Vinci, Via IV Novembre, Via S. Croce, Via De Gasperi, Piazza Municipio, Piazza Parrocchia, Via Bronzetti, Via Gentile, Largo Sapienza, ritorno per Via Cairoli, Largo Rotonda (con sosta di preghiera presso la chiesa di Santa Maria della Pietà), Via XX Settembre, Piazza Municipio, Piazza Parrocchia, Via Appia, Sito Grotta delle Madonnelle.

Molto bello ed emozionante, come ogni anno, il momento conclusivo della solenne processione vissuto presso la Grotta delle Madonnelle, alla presenza di molte persone, con il dolce dondolare delle statue della B.V. di Lourdes, a mo’ di madre che culla i propri figli.
Poi la stupenda "Ave Maria" cantata dal soprano Antonella Letizia con l’accompagnamento del violinista Gianluca Feola e dell'organista Angelica Narducci. 
Presente anche una rappresentanza degli affezionatissimi accollatori S.Anna e S.Benedetto.
Al termine, l’atto di affidamento alla Vergine e la benedizione di Don Antimo, i saluti del presidente Fiorito e del sindaco Vito Marotta (presente alla cerimonia con l’assessore Tiscione e i consiglieri Varriale e Ferrante) e la consegna di targhe ricordo ai protagonisti della processione e ad amici collaboratori.
Tutto questo, come sempre da anni, in silenzio e in gioiosa fatica, il Corriere di San Nicola ha immortalato nella storia grazie alla narrazione di Nicola Ciaramella e alle foto e riprese di Biagio Pace.

©Corriere di San Nicola