L’8 febbraio Tavola Rotonda a Caserta su sversamenti abusivi e roghi di rifiuti

Sono già oltre un centinaio i cittadini che hanno confermato la partecipazione alla tavola rotonda sul tema degli sversamenti abusivi e sui roghi di rifiuti nell’area casertana organizzata per venerdì 8 febbraio prossimo alle ore 19.00 presso la sala Moscati della chiesa del Buon Pastore dal Comitato Emergenza Rifiuti, da OsservAzione e dal circolo Legambiente di Caserta. Segno dell’allarme sociale che il fenomeno, ormai diffuso da oltre due decenni soprattutto nelle province di Napoli e Caserta, sta determinando nella popolazione a causa del rischio sanitario legato a tale forma di smaltimento illecito.
Milioni di tonnellate di rifiuti, spesso pericolosi, interrati o abbandonati sui terreni coltivati, ai margini delle strade, negli alvei dei canali e poi dati alle fiamme per far posto ad altri rifiuti e per impedire che si possa risalire al produttore. Un business milionario che interessa la camorra (in particolare il clan de casalesi) con la collusione di politici ed imprenditori locali. Quella che per millenni è stata la “Campania Felix” , terra fertilissima dedita all’agricoltura, è diventata oggi lo sversatoio d’Italia, la terra dei fuochi e dei veleni dove ogni giorno ma soprattutto ogni notte si alzano dense nuvole di fumo nero e dove viene messa a rischio la salute di chi ci vive. Allarmanti i dati sulla mortalità per patologie oncologiche che, secondo un recente studio dell’Istituto per i tumori Pascale di Napoli, dal 1998 ad oggi sarebbe aumentata, in controtendenza rispetto al dato nazionale, nel napoletano fino al 47% e nel casertano del 28,4% tra gli uomini e del 32,7% tra le donne.
Negli ultimi anni (in particolare nel 2012) il fenomeno ha interessato molto da vicino anche la conurbazione casertana che, oltre a pagare il prezzo della presenza dell’area vasta da bonificare di Lo Uttaro (ben 196 ettari con 4 discariche, di cui una sotto sequestro per disastro ambientale, e diverse attività industriali insalubri dismesse), ha visto intensificare, in particolar modo nelle strade di confine tra i vari comuni, il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e dei conseguenti roghi.
Di tutto questo parleranno il parroco Don Antonello Giannotti, il magistrato Raffaele Piccirillo del Tribunale di Napoli e il Dott. Gaetano Rivezzi dell’Associazione ISDE Medici per l’ambiente. Ma ci sarà anche la possibilità per il pubblico di intervenire sulle questioni più importanti. Modererà la tavola rotonda la giornalista de Il Mattino Marilù Musto, che spesso si è occupata del tema dei rifiuti.

COMUNICATO STAMPA
Com.E.R. – Comitato Emergenza Rifiuti
OsservAzione – Città di Caserta
Legambiente – Circolo di Caserta