Il gruppo, fondato da Carmen Medaglia, si pone l’obiettivo di “contrastare il fenomeno dei roghi e degli sversamenti illeciti dei rifiuti”.
L’ufficializzazione dell’iniziativa è avvenuta nel corso di un incontro pubblico svoltosi il primo settembre nell’arena della Rotonda.

Il “battesimo” è avvenuto il Primo Settembre, quella data di rilevante importanza che il Corriere di San Nicola si è onorato per primo di ricordare e portare all’attenzione del pubblico, grazie soprattutto al pregevole contributo che ha voluto offrirci Don Francesco Catrame ("L'ambiente siamo noi"), pubblicato la settimana scorsa.
Scelta migliore forse non poteva essere fatta: il primo settembre, infatti, si è celebrata la “Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato”, istituita da Papa Francesco nel 2005. Giunta alla sua terza edizione, essa è nata dalle incessanti pulsazioni del “cuore verde” del Sommo Pontefice subito dopo l’uscita dell'Enciclica Laudato Si'. L’evento, di carattere ecumenico che la Chiesa cattolica promuove in comunione con la Chiesa ortodossa, è da considerare un passo fondamentale verso la difesa e il rispetto della “nostra casa comune”, "un contributo dei cristiani per superare la crisi ecologica che l'umanità vive".
Impossibile, dunque, a questo punto, non sottolineare l’importanza dell’iniziativa voluta da Carmen Medaglia (formatrice presso la Cooperativa sociale “Il Faro” ed ex componente del direttivo di “San Nicola la Strada-Città Partecipata”), al cui nome è legata la nascita del nuovo gruppo Fb “Comitato Spontaneo Antiroghi e Ambiente -San Nicola la Strada”.
Il primo settembre c’è stata, però, non solo la nascita del social gruppo, ma anche il primo incontro pubblico dallo stesso promosso, tenutosi in serata alla Rotonda, sul tema “contrastare il fenomeno dei roghi e gli sversamenti illeciti dei rifiuti”.

«Il portavoce normalmente rappresenta il comitato laddove sia convocato un solo rappresentante per tutto il gruppo. L'unico veto per la sua scelta -ha scritto Medaglia sul suo profilo facebook- è che non ricopra cariche politiche e naturalmente non si sia macchiato di reati ambientali. Non importa se non ha una conoscenza approfondita della tematiche ambientali, perché ci sarà sempre il gruppo di supporto per i documenti e note tecniche , e poi è necessario fare un cambio di nomi e di facce perché si deve togliere di mezzo questa storia che devono essere sempre gli stessi ad 'avere il verbo in mano'. Che sia da segnale anche ad altre realtà. L'importante che sia un cittadino/a di San Nicola la Strada che abbia a cuore questa causa. Sono più di venti anni che nel'ambientalismo girano sempre gli stessi nomi. Per questo motivo non mi proporrò come portavoce . Dopo di che si procederà con la votazione. Possiamo pensare anche a rotazioni periodiche trimestrali o semestrali. Quindi chi se la sente di ricoprire questo ruolo, si proponga tranquillamente o saremo noi cittadini a individuare chi per noi potrebbe ricoprire questo ruolo. Logico che se il portavoce non può presenziare a quanto richiesto sarà nominato volta per volta dal gruppo un delegato, ma questo può accadere per ogni situazione. L'importante è che cambiamo un po' la tendenza come segnale in cui sono i cittadini ad essere gli unici protagonisti per il cambiamento. Naturalmente qui avviamo il discorso».
Poi, il giorno dopo l’incontro di venerdi sera, Carmen Medaglia ha così relazionato: «Ieri non avevo nessuna aspettativa su questo incontro alla Rotonda sui roghi. So quanto sia difficile far scendere la gente in piazza. Di San Nicola c'erano una settantina di persone poi il resto proveniva dalla provincia, e vi posso dire che comunque non erano pochi per la mia esperienza, visto che in genere le tematiche ambientali sono secondarie per qualcuno che pensa di poter essere talmente immortale da poter respirare qualsiasi tipo di aria e di farla respirare ai suoi figli , purché si respiri e si tiri avanti finché va bene. Indubbiamente per il tema sarebbe dovuta scendere tutta la città di San Nicola, e qui non aggiungo altro o potrei diventare poco garbata, ma è comunque il primo incontro organizzato senza grandi forze e spinte, veramente solo dal 'basso se non dal bassissimo'. Una nota positiva, la presenza inaspettata del Sindaco e di molti consiglieri che sono intervenuti non solo come cittadini interessati. Non si sono sottratti al dialogo, come invece spesso avviene. Anzi siamo riusciti ad ottenere la disponibilità ad atti concreti che saranno formalizzati a breve . Un grazie invece particolare soprattutto a chi ha deciso di non essere presente, non solo dimenticando come al solito il passato ma anche il presente. Sono venute le 'istituzioni' da non invitati e invece come cittadini e associazioni invitate non sono venute. Mi sa che poi non possiamo sempre dire che sono le istituzioni a essere i soli indifferenti oppure si tratta sempre di quella solita 'puzza al naso' condita di tanta autoreferenzialità e convinzione di essere 'migliori degli altri' che frena qualsiasi iniziativa, per restare sempre nello scempio in cui siamo e con i risultati che vediamo da oltre dieci anni. Per fortuna ci stiamo attrezzando per superare definitivamente anche questo ostacolo».

Insomma, non si arresta, e meno male, il fermento sociale e culturale che sta caratterizzando San Nicola la Strada in questi ultimi anni. Vari comitati, associazioni, sodalizi e gruppi social stanno continuamente lanciando chiari e precisi messaggi a tutti: la salvaguardia dell’ambiente deve essere sempre al primo punto dell’ordine del giorno di qualsiasi iniziativa che abbia come scopo finale quello di lottare per una vita dignitosa. E’ questione non solo di sopravvivenza, ma anche di giustizia. Di quella “cosa” che spesso, molto spesso, assume i contorni di semplice “optional”.

Al momento in cui scriviamo, il neo gruppo facebook Comitato Spontaneo Antiroghi e Ambiente -San Nicola la Strada conta 162 membri (già tanti se consideriamo che ha solo tre giorni di vita) ed è gestito, oltre che dalla fondatrice, anche da altri tre amministratori, ovvero Giancarlo Quintavalle, Federico Miranda e Beatrice Velardi, tutti garanzia di incrollabile fede nell’impegno umano volto a tenere alta l’attenzione sulla necessità di migliorare la qualità della nostra esistenza.

«Noi proviamo a difenderlo questo Creato, soprattutto dalla cattiveria umana»: Carmen Medaglia non usa mezze parole per motivare la sua lodevole iniziativa. E conclude: “Per questo sarebbe giusto darsi una smossa, non si può continuare cosi, sia umanamente che fisicamente non si può reggere un'altra estate di roghi e veleni. San Nicola ci prova a stare insieme mettendo da parte ideologie e differenze personali. Basta con "la puzza sotto al naso' Sarebbe ora di aprire gli occhi, di non essere più indifferente a un'aria che non è più aria, ma fumo!».

Giovanna Tramontano, Corriere di San Nicola 

Nella foto in alto, a destra un momento della riunione alla Rotonda.
A sinistra, Carmen Medaglia durante la “Pizza di solidarietà per la Pace" organizzata il 7 settembre 2016 al Benny Rock di Calvi Risorta dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio presieduto dalla famosa cantautrice-testimonial per la pace Agnese Ginocchio: all'evento parteciparono anche il nostro direttore Nicola Ciaramella e il presidente della proloco sannicolese C.D'Andrea (entrambi qui sotto nelle foto, con altra immagine di Carmen Medaglia insieme ad Agnese Ginocchio)