Stupendo secondo concerto della rassegna organizzata dall’Associazione culturale “Armonia” presieduta da Antonietta Pace. 
Il tredicenne pianista sannicolese ha eseguito, tra l'altro, anche "Il volo delle rondini", la sua prima composizione scritta nell'estate dello scorso anno.

L’ “enfant prodige” del pianoforte VINCENZO SALZILLO ha entusiasmato il pubblico accorso nel suggestivo antico Palazzo San Francesco (Sala Raucci), sede del municipio di Isernia, per assistere, sabato 11 maggio, al secondo concerto della rassegna “Classica Giovani” organizzata dall’Associazione Culturale “Armonia”, presieduta da Antonietta Pace ed inserita nell’ambito del “Festival della Musica Classica 423” promosso dall’amministrazione comunale di Isernia.

E’ stata un’esibizione fantastica, la sua prima in un concerto, ricca di brani e varia di contenuti, alcuni di essi considerati tra i più difficili da eseguire per qualsiasi pianista.
I presenti - tra i quali il direttore Nicola Ciaramella e il regista video Biagio Pace del “Corriere di San Nicola” (che, come si sa, è la testata che giornalisticamente parlando ha scoperto e portato alla ribalta il tredicenne talento di San Nicola la Strada che studia al Conservatorio di Campobasso) - hanno goduto di momenti esaltanti di musica trascinati dalla magia di due mani che da ogni singolo tasto del pianoforte “cacciano” fuori tutto l’alimento artistico possibile ed immaginabile.

Vincenzo Salzillo ha suonato, con disinvolta (a tratti addirittura spregiudicata) destrezza, tipica dei “campioni”, e in assoluta padronanza delle proprie capacità, tipica dei maestri, brani di Bach (Invenzione a due voci n.1 in Do maggiore BWV772; Preludio in Do minore BWV999; Invenzione a due voci n.4 in Re minore BWV775), di Chopin (Valzer in Do diesis minore Op. 64 n.2; Polacca in Do diesis minore Op. 26 n.1), di Kabalevsy (Sonatina op. 13 n.1 in Do maggiore), di Ligeti (Musica ricercata, 1/11) e di Bartok (Mikrokosmos n.153 in Mi maggiore), concentrando il suo concerto sull’affascinante “Il Volo delle Rondini” in Mi maggiore, la sua prima opera, composta nell’estate del 2023.
“Il volo delle rondini” è una romanza dedicata al libro “Piccola antologia della rondine” e fu eseguita per la prima volta l’11 agosto 2023 tra le mura della Neviera di Agapito del castello di Pescolanciano, immerso nel verde ai piedi del Monte Totila nell’Alto Molise, proprio in occasione della presentazione del libro della scrittrice Maria Stella Rossi.
E’ un inno dedicato agli stupefacenti uccelli, instancabili protagonisti dello spettacolo che nostra madre natura continua ad offrirci nonostante gli incalzanti problemi dell’ambiente.
E’ suddiviso in quattro parti: 1) Preparazione del volo; 2) Inizio del volo, ossia quando le rondini partono per lasciare il nido; 3) Attraversamento dei mari, anche qualche volta in tempesta; 4) Ritorno al nido. Cinque minuti che catturano l’ascoltatore, letteralmente trascinandolo in uno stato d'animo sospeso nell’ansia di un’ attesa che man mano diventa estasi. Vincenzo Salzillo vola anche lui, adagiandosi, ben forte ed aggrappato, sulle ali delle rondini. Lui il piano non lo suona. Lui al piano parla, con il piano discute, a volte anche arrabbiandosi. E ha sempre ragione. Il pianoforte è dentro di lui. Il pianoforte è linfa della sua passione, strumento fondamentale della sua vita, ancora piccola per l’età, ma già abbondantemente grande per la genialità.

Prima dell’esibizione di Vincenzo Salzillo, a strappare scroscianti applausi dal pubblico l’incantevole esibizione dell’incantevole SABRIYE GIZEM KARDAL, un altro grande talento di questa rassegna. Ventitreenne, anche lei ha iniziato lo studio del pianoforte in età giovanissima. Ha suonato in numerose location accademiche d’Europa, ha nella bacheca una miriade di premi a dimostrazione del suo innato ingegno, già ampiamente riconosciuto.
Gizem si è splendidamente esibita in brani di Chopin (Preludio in Re bemolle maggiore Op. 28 n. 15 “La goccia di pioggia”; ballata in Fa minore n.4 Op.52) e di E. Granados (Allegro de concierto in Do diesis maggiore Op. 46) raccogliendo meritatissimi consensi e deliziando il pubblico non solo della sua arte sopraffina e di evidente elevata caratura, ma anche della competenza con la quale ha presentato, prima di eseguirle, le sue opere. Una preziosità assoluta nel panorama della crescita musicale della nostra terra.

Ad omaggiare con targhe ricordo i due musicisti Salzillo e Kardal ci ha pensato il CSV (Centro Servizi Volontariato) del Molise, ad ulteriore testimonianza del successo che sta riscuotendo l’iniziativa.

Il concerto di “Classica Giovani” svoltosi ad Isernia ha confermato la magnificenza dell’iniziativa promossa dal sodalizio culturale presieduto da Antonietta Pace, peraltro brillante presentatrice della serata, sulla scia dell’esordio del 28 aprile a Venafro con il Kardis Duo (composto da Gizem Kardal e dal virtuoso violoncellista Roberto di Sano).

L’evento è stato presenziato, tra gli altri, dal direttore del Conservatorio statale L. Perosi di Campobasso, Vittorio Magrini, dal M° Aldo Ragone, affermato docente dello stesso Conservatorio e direttore artistico della rassegna, dall’assessore alla Cultura del Comune di Isernia, Luca De Martino, dalla giornalista e scrittrice Maria Stella Rossi, nonché da una delle proprietarie del castello di Pescolanciano, Anna D’Alessandro.

Da ricordare, inoltre, che nella sala del concerto c’erano esposti, per l’occasione, due quadri di Elena Ciamarra, pittrice e pianista molisana, concessi dalla Galleria d’arte “Spazio arte Petrecca”, e un altro dipinto privato di Anna D’Alessandro.

ll Progetto “Classica Giovani”, come è ormai risaputo, è nato al fine di promuovere l'attività dei giovani musicisti che si stanno formando nei Conservatori ed Accademie, selezionati da docenti qualificati per meriti particolari, come, ad esempio, vincitori di concorsi nazionali e internazionali, premi in rassegne musicali o per particolari meriti di studio. L’obiettivo principale di questo progetto è quello di creare uno spazio privilegiato intorno al Pianoforte, riconoscendo l’alto valore formativo di ogni esperienza artistica e favorendo uno stimolante incontro fra i giovani musicisti, tra loro e il pubblico.

Prossimo appuntamento sempre nel palazzo comunale di Isernia, il 18 maggio.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola 


Vincenzo Salzillo 



Gizem Kardal 


Vincenzo Salzillo, Aldo Ragone, Nicola Ciaramella ("Corriere di San Nicola"), Gizem Kardal 



Biagio Pace ("Corriere di San Nicola") 


Luca De Martino, Antonietta Pace


Maria Stella Rossi, Vincenzo Salzillo, Antonietta Pace, Gizem Kardal 
















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