Egregio Direttore,
mi permetto inviarLe copia di una mia email inviata al Presidente della provincia Zinzi, riguardante l'emergenza rifiuti napoletana ,che sta coinvolgendo pesantemente anche la ns. provincia. Spero, come al solito, voglia pubblicarla sul Suo giornale e magari chiedere ad altri cittadini di sottoscriverla ed  inviarla al Presidente, in modo da far sentire quanto piu' possibile la ns. avversione all'apertura di una nuova discarica a pochi passi dalle ns case.
Auguro a Lei e a tutti i sannicolesi un buon 2011, con l'auspicio di poter incrementare sempre piu' la raccolta differenziata e ridurre la produzione di rifiuti, in modo da scongiurare l'apertura di nuove e dannose DISCARICHE.
Antonio Rossi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via F.Evangelista
Parco Flora
San Nicola la Strada
31/12/2010

-Grazie, Sig. Rossi. La “guerra delle discariche” passa anche e soprattutto attraverso i preziosi contributi di cittadini attenti e sensibili come Lei. Nell’invitare tutti, indistintamente, a dare sostegno a queste iniziative rivolte alla vivibilità del nostro ambiente, accolga i miei personali auguri di un sereno nuovo anno. Nicola Ciaramella

«Oggetto: Emergenza  Rifiuti.
Egr. On.le Domenico Zinzi, Presidente della Provincia di Caserta,
sono un cittadino abitante in San Nicola la Strada, a pochi passi dalla zona Lo Uttaro e Le scrivo perche' leggo sui giornali che Lei, in queste ore,
e' chiamato a Roma insieme agli altri presidenti di province campane e al governatore Caldoro per cercare di risolvere le problematiche inerenti l'emergenza rifiuti a Napoli e nella sua provincia. Certamente Le chiederanno solidarieta' e quindi di accogliere ulteriori quantitativi di immondizia napoletana da portare nella discarica di San Tammaro o nello stir di Santa Maria C.V. Certamente Lei non fara' mancare questa solidarieta' , ma Le ricordo che in cambio di questa solidarieta' al momento dal Governo italiano abbiamo avuto in cambio solo la conferma del sito Cava Mastroianni in Caserta a pochi passi dalla famigerata e sequestrata discarica Lo Uttaro ,che tanto ha appestato e tanto ancora inquina l'aria e l'acqua di Caserta, San Nicola la Strada,Maddaloni e San Marco  Evangelista. Non vedo com'e' possibile aprire un'altra discarica in una zona dove sussistono altre discariche dismesse per oltre sei milioni di tonnellate di rifiuti urbani e non solo....., mi chiedo come mai i deputati casertani (Cosentino, Landolfi, Petranga) abbiano potuto votare contro l'emendamento che chiedeva di cancellare Cava Mastroianni dai siti da destinare a discarica, mentre ne hanno cancellati altri come Terzigno, Andretta e Serre. Questi onorevoli appartengono a partiti  Suoi alleati in Provincia e spero vorra' chiedere loro il perche' di questo comportamento.
Si puo' ancora rimediare in Senato con un nuovo emendamento volto a cancellare la Cava di Caserta dai siti  di discarica da costruire.
Per quanto detto, La prego di far valere in queste riunioni le ragioni delle popolazioni casertane da Lei amministrate e in nome della solidarieta'
dare disponibilità, ma chiedere anche di tutelare la salute dei cittadini chiedendo di non aprire mai piu' in zona Lo Uttaro - Torrione a Caserta una nuova discarica.
Certo del Suo impegno sul fronte ambientale a tutela della salute dei cittadini, colgo l'occasione  per inviare i miei piu' distinti saluti. Antonio Rossi».