Illustrato in videoconferenza l'applicativo che permette a professionisti, imprese e cittadini di presentare telematicamente pratiche legate all’edilizia residenziale.

E’ stato presentato, martedi 25 gennaio, nella sala consiliare del comune di San Nicola la Strada, in modalità videoconferenza con la partecipazione di un numero limitato (causa emergenza covid) di tecnici e cittadini, lo Sportello Unico Digitale dell’Edilizia (SUE), il nuovo portale attraverso il quale, dal 15 febbraio prossimo, sarà possibile, per i professionisti, le imprese ed i cittadini sannicolesi, presentare telematicamente ai preposti uffici comunali tutte le pratiche legate all’edilizia residenziale (CILA, SCIA, PdC, Certificati di destinazione urbanistica, ecc.).
Notevoli i vantaggi che il nuovo sistema, accessibile dalla home del sito internet del comune, si pone tra i suoi principali obiettivi: trasmissione delle domande comodamente da casa o dall’ufficio, riduzione di code e ritardi, possibilità di monitorare costantemente l’avanzamento delle istanze, rapporti tra ente pubblico e cittadini più snelli ed immediati.

Dopo i saluti e l’intervento introduttivo del sindaco Vito Marotta, che ha sottolineato l’importanza di questo strumento di trasparenza amministrativa nell’ottica della riorganizzazione in chiave digitale del settore dell’edilizia privata, è intervenuto l’assessore al ramo dell’urbanistica Antonio Terracciano, che ha spiegato le principali peculiarità e le motivazioni di questa necessaria innovazione amministrativa.

«Rivolgo a tutti il mio saluto e il mio ringraziamento per essere qui stasera, in presenza o in collegamento da remoto. Sono davvero entusiasta  -ha detto Terracciano-  di avere l’opportunità di presentare ai professionisti e ai giornalisti in aula e a chi ci segue in streaming lo Sportello Unico Digitale dell’Edilizia di San Nicola la Strada.
Abbiamo incontrato tante volte, nelle nostre letture e nei nostri discorsi degli ultimi venti anni, i temi della “digitalizzazione dei servizi della pubblica amministrazione”, “semplificazione amministrativa”, “e-government” e, negli ultimi tempi, “transizione digitale”.
Almeno una volta abbiamo pensato che fossero soltanto parole, formule vuote troppo lontane dalle nostre esigenze quotidiane.
Eppure, a ben vedere, è in corso, anzi è già avvenuto, un fondamentale cambiamento del modo in cui impariamo, lavoriamo, interagiamo nelle nostre vite. La nostra vita quotidiana si svolge in una nuova dimensione digitale che riduce le distanze e abbatte le barriere delle disuguaglianze, di qualunque natura esse siano.
Rispetto a questo cambiamento, la pubblica amministrazione è in netto ritardo e le anacronistiche difficoltà che i cittadini incontrano nell’accesso e nella gestione dei dati generano il disincanto e la sfiducia nelle istituzioni.
Il nostro obiettivo da giovani Amministratori, chiamati a rappresentare le istituzioni locali dai nostri concittadini, è quello di adoperarci per favorire questa transizione e soprattutto di abbandonare la retorica degli ultimi venti anni e con realismo e pragmatismo trasformare quelle formule vuote in fatti.
Questo non già per porre in essere un’”operazione simpatia”, ma per cogliere l’occasione di crescita per il nostro Ente in termini di velocità, agilità e qualità nell’erogazione dei servizi, evitando code e ritardi e rendendo finalmente immediati i rapporti tra i cittadini, i professionisti a cui essi si rivolgono e la pubblica amministrazione.
Ecco perché abbiamo lavorato con entusiasmo alla riorganizzazione in chiave digitale del nostro Ufficio Urbanistica e alla nascita dello Sportello Unico Digitale dell’Edilizia di San Nicola la Strada, uno strumento di trasparenza amministrativa attraverso il quale sarà possibile presentare e gestire telematicamente tutte le pratiche legate all’edilizia residenziale.
Voi professionisti che oggi operate in questo settore e presentate alla pubblica amministrazione le istanze dei cittadini, siete protagonisti insieme a noi di questo primo grande cambiamento del nostro sistema di gestione dei procedimenti e dei documenti, che segue di pochissimi mesi quello appena realizzato nel campo dei servizi anagrafici.
Certo, la transizione digitale del nostro Ente non si risolve con un’unica iniziativa. E’ necessaria una visione organica e una programmazione di insieme, a partire dal cloud, passando per la dematerializzazione e digitalizzazione degli archivi, fino ad arrivare a porre maggiore attenzione al reclutamento del personale, che sia adeguato a queste esigenze e alla sua formazione perché gli stessi adottino gli altri provvedimenti ormai improcrastinabili.
Con questa prima, significativa iniziativa, abbiamo però compiuto un importante primo passo in questa direzione e lo abbiamo fatto con le nostre forze, senza ancora valere sui fondi a questo destinati dall’Unione Europea con il PNRR, al quale però dobbiamo necessariamente fare riferimento per concedere ai nostri concittadini più giovani, che vivranno in un futuro digitale, le opportunità di accesso immediato ai pubblici servizi che noi non abbiamo avuto.
Grazie alla dott.ssa Gambone e alla società Halley che si occupa dei nostri sistemi informatici e che ha fornito la tecnologia per realizzare il nostro obiettivo. Grazie ai nostri dirigenti, Arch. Biondi e Dott. Cavaso e all’Ufficio Urbanistica, in particolare all’ Ing. Camerlingo che con il loro prezioso lavoro ci hanno consentito di realizzare questa innovazione.
Il funzionamento del portale sarà attivo a partire dal 15 febbraio con un periodo di interregno in cui sarà possibile consegnare le pratiche ancora anche nella modalità tradizionale che durerà fino al 31 marzo, mentre dal primo aprile non si accetterà più il cartaceo.
Tutto questo è stato possibile principalmente grazie alla sensibilità al tema del Sindaco Vito Marotta, all’impulso delle commissioni Consiliari, segnatamente della II Commissione del Presidente Nicola D’Andrea e al supporto dell’intero Consiglio Comunale, che nella persona del Presidente Eligia Santucci ringrazio tutto per il decisivo indirizzo politico fornito in tal senso.
Del resto, prendendo in prestito le parole illuminate del Presidente Mattarella, disegnare il futuro comune è il compito principale della politica. Ed è proprio nei momenti di crisi come questo, in cui anche a livello locale facciamo i conti con gli affanni quotidiani dell’emergenza cronica nell’ordinario, che pensare in grande ci farà vivere un futuro migliore».

Ad illustrare i dettagli prettamente tecnici dell’applicativo e a spiegare i vari percorsi telematici da seguire, si sono poi alternati gli interventi di due rappresentanti della società  collaboratrice al progetto Halley Campania, ovvero la D.ssa Eugenia Gambone, responsabile di zona, e il Geom. Daniele Di Luise, tecnico Sue.

Per l’Amministrazione comunale sono stati presenti all’incontro, oltre al sindaco e a Terracciano, gli assessori Della Peruta, Mastroianni, Tiscione e Natale, il presidente del consiglio comunale Santucci e i consiglieri Campanile, D’Andrea, Motta, Ferrante e Varriale.

©Corriere di San Nicola
diretto da Nicola Ciaramella