In costante aumento il numero di telecamere sul territorio comunale. 

Grazie alla partecipazione ad appositi bandi di finanziamento indetti dal ministero e da altri enti ed istituzioni, il Comune di San Nicola la Strada, nell’obiettivo di rendere più efficiente il controllo, di scoraggiare la criminalità e di individuare i responsabili di atti criminosi, ha potuto negli ultimi anni sempre più rafforzare il sistema di videosorveglianza sul suo territorio.
A partire dalle telecamere ubicate nei luoghi “classici” di sversamento illecito dei rifiuti (cimitero, trivicillo, ecc.) a quelle piazzate alla Rotonda dello spaccio, dal centro alla periferia, si può dire che la città è dotata di numerosi punti di osservazione strategicamente disseminati sui suoi 4,7 chilometri quadrati. A volte, è vero, non tutti funzionano e per lunghi periodi si deve attendere il compimento dei relativi procedimenti burocratici per aggiustarli, ma una cosa è certa: San Nicola la Strada si sta attrezzando, specialmente da quattro anni a questa parte, in maniera sempre più estesa in termini di tecnologia finalizzata al controllo del territorio. San Nicola la Strada, insomma, sta diventando sempre più una città videosorvegliata, anche se la strada per una completa informatizzazione e messa in sicurezza appare ancora lunga.

E’ dello scorso 20 gennaio la presentazione della nuova centrale operativa presso il comando di polizia locale, guidato dal Ten.Col. Alberto Negro, ubicato in Via Harris nel Palazzo della Sicurezza (sede anche della Protezione Civile, guidata da Ciro De Maio), perno del sistema di videosorveglianza collegato anche con la caserma dei Carabinieri di Via Milano, in modo tale che gli uomini del Comandante Perrone possano usufruirne per le loro attività investigative.
Nell’occasione, è stata annunciata l’installazione di ben quarantotto nuove telecamere, posizionate in punti strategici della città, tutte ovviamente connesse alla centrale operativa, giunte, come ha specificato l'assessore all’ Urbanistica, Viabilità e traffico  Antonio Terracciano, quale risultato di una richiesta (75mila euro) inoltrata dalla precedente amministrazione sempre guidata dal sindaco Vito Marotta.
Terracciano ha, altresì, fatto presente che il comune ha da poco richiesto al ministero altri finanziamenti per un ulteriore potenziamento del sistema di videosorveglianza e altri contributi finalizzati alla lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Ricordiamo anche (lo abbiamo scritto in un nostro precedente articolo) che l’assessore è tra i firmatari, insieme al sindaco Marotta, del “Patto per la Sicurezza”, con il quale il Nostro Comune e la Prefettura di Caserta adottano strategie comuni volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, favorendo così il lavoro delle Forze di Polizia. Nella fattispecie, è prevista la installazione di altre undici nuove telecamere di videosorveglianza in varie zone urbane, tra cui Piazza Parrocchia, Largo Rotonda Est e Ovest, Piscina Comunale, Bocciodromo di Via Levi, Via Galvani, Galoppatoio, Via Pertini e Via Grotta.

©Corriere di San Nicola
diretto da Nicola Ciaramella