Questione succursale Diaz, la leader dell’opposizione si scaglia contro il sindaco: “False le sue accuse all’assessorato provinciale. Ci è stato negato il diritto di replica!”

“Quello che è successo martedì sera è inaudito. Ci è stato impedito di rispondere alle falsità del sindaco!”: lo ha affermato Lucia Esposito, leader dell’opposizione, il giorno dopo l’assise cittadina tenutasi il 26 settembre. “Faccio appello al presidente del consiglio comunale ”  -ha continuato l’assessore provinciale e referente della Margherita sannicolese-  “affinché alle minoranze sia garantito il diritto di replica soprattutto in presenza di dichiarazioni non veritiere rilasciate dal primo cittadino. In caso contrario sarà considerato un vero e proprio attacco alla democrazia”.
“Pascariello ha affermato che nei primi cento giorni della sua consiliatura avrebbe risolto i problemi che attanagliano la succursale di San Nicola del liceo scientifico Diaz. Ebbene, martedì ha gettato tutta la colpa sull’assessore provinciale all’Istruzione Milani, arrivando ad affermare che l’amministrazione provinciale di Caserta sta facendo di tutto per boicottare l’istituto”.
“Non è assolutamente vero!”, incalza Esposito, spiegando di aver chiesto la parola per replicare alle accuse lanciate, peraltro, “contro una persona che non era neppure presente”, ottenendo, in risposta, il tentativo da parte dei consiglieri di maggioranza, esortati a  “non scappare dalle loro responsabilità”, di alzarsi e di mandare deserta la seduta.
“Anche le sue accuse lanciate nei confronti dei partiti sono veri e propri attacchi personali che non posso consentire. Pascariello ha affermato di esserne estraneo, ma, se non sbaglio, nella sua stessa maggioranza ci sono FI, AN, Udeur, Italia dei Valori...”. Insomma, una Lucia Esposito molto agguerrita, che dice apertamente quello che pensa. Anche per questo motivo, forse, molti sannicolesi l’amano e la seguono.

Qualche cenno di cronaca sulla seduta del consiglio comunale in parola.
Prima dell’inizio dei lavori, il presidente del civico consesso ha fatto osservare un minuto di raccoglimento per commemorare il Caporal Maggiore Capo Giorgio Langella, vittima dell’ennesimo attentato a Kabul. Narducci ha espresso alla famiglia del caduto il cordoglio di tutto il consiglio comunale e della città di San Nicola la Strada.
È stata una seduta che, contrariamente al solito, si è protratta fino alle ore 23,30 ed ha fatto registrare molti interventi, fra cui quello di Lucia Esposito della Margherita che non ha affatto condiviso, come Celiento, la relazione del sindaco sulle linee programmatiche del quinquennio 2006-2011.
Sono, inoltre, intervenuti Nicola D’Andrea che ha parlato delle problematiche riguardanti il campo sportivo comunale, Gabriella D’Ambrosio, preoccupata dalle intenzioni espresse dall’Asl Ce1 di chiudere il presidio locale della guardia medica (su questo punto il sindaco l’ha comunque tranquillizzata...), Francesco Basile, che si è dichiarato soddisfatto di quanto Pascariello sta facendo per i servizi sociali, Delli Paoli, Giuseppe Russo e Luigi Landolfi. Prima degli interventi dei consiglieri, i vari assessori hanno relazionato sui diversi provvedimenti posti all’ordine del giorno: Lettura e approvazione verbali sedute precedenti (relatore Presidente Consiglio Comunale); Comunicazione utilizzo fondo di riserva (relatore Assessore Angelo Gallo); Verifica equilibrio di bilancio art. 193 del Dlgs 267/00 (relatore Assessore Angelo Gallo), approvata con i soli voti della maggioranza; Adesione al Centro Servizi Territoriale denominato “CST- Centro Servizi Territoriale per lo sviluppo dell’Amministrazione Elettronica e della Società dell’Informazione e della conoscenza nella Provincia di Caserta (relatore Assessore Angelo Gallo), approvata all’unanimità; Adesione al Progetto Nazionale teso alla promozione di sviluppo e divulgazione dei carburanti per autotrazione a basso impatto ambientale (relatore Assessore Luca Paradiso), approvata all’unanimità; Linee programmatiche di mandato, ai sensi dell’art. 14 dello Statuto Comunale (relatore il sindaco).

NuDePi