Stop al volantinaggio: a circa tre mesi dal rivoluzionario provvedimento, arrivano i primi commenti dell’opposizione...

L’ “ordinanza-bavaglio” (così definita da Salvatore Motta) che mette al bando il volantinaggio nel territorio del comune di San Nicola la Strada risale al 21 luglio scorso.
Ebbene, nonostante l’importanza, a dir poco ...rivoluzionaria, di un simile provvedimento (non sappiamo se ci sia qualcosa di analogo anche altrove), nessuna reazione o commento era sinora giunto dal mondo politico sannicolese, forse molto distratto (più l’opposizione che la maggioranza e su questo non ci vogliono volantini per evidenziarlo...-ndD) dalle ferie e dall’esigenza di concedersi un lunghissimo periodo di riposo.
Poi, qualche giorno fa, la prima “denuncia” partita dalla voce, o meglio dalla tastiera, non di un addetto ai lavori, ma di un ...congedato: ci riferiamo all’ “ex” segretario dei comunisti, che ci ha inviato una lettera da noi pubblicata su questo sito.
Ora cominciano a parlare anche gli altri...Vediamo come la pensano al riguardo i Verdi per la Pace, che hanno diramato un comunicato stampa a mezzo di Giulio Finotti, addetto alla Comunicazione del partito.

«Vogliamo segnalare a tutta la popolazione che non è più possibile effettuare volantinaggio di alcun genere sul territorio di San Nicola la Strada (cari signori, scusate se ci viene da ridere, ma avete scoperto l’acqua calda...La notizia a cui vi riferite è stata pubblicata su questo sito il 25 luglio scorso e lì è rimasta, quasi a sperare che qualcuno la leggesse, per tutta l’estate ed ancora vi rimarrà fino a che ci passerà la voglia di vederla scorrere nelle nostre “news”- ndD). L'amministrazione comunale ha difatti emanato un'ordinanza secondo la quale chi sarà trovato a fare volantinaggio potrà incappare in multe che potranno raggiungere i 500 euro.
Nell'ordinanza si legge che lo stesso provvedimento prende piede dall'esigenza di restituire decoro alla città e tutelare l'ambiente.
Come Verdi riteniamo che esistano altri modi per restituire decoro alla città e tutelare l'ambiente, e alcuni di questi li abbiamo espressi pochi giorni fa, speriamo dunque che quest'amministrazione ne tenga conto.
Riteniamo invece un grave atto di limitazione della libertà d'espressione quella del divieto di volantinaggio. Per molte associazioni, per molti giovani costituitisi in comitati, o che realizzano piccoli giornalini, e anche per alcuni partiti, il volantinaggio costituisce l'unico modo per farsi conoscere, il più economico e pratico e soprattutto un ottimo strumento per poter manifestare liberamente le proprie idee.
Per questo chiediamo l'immediata cancellazione di quest'atto amministrativo castrante la libertà d'espressione, emanato il 21 luglio scorso, prima di andare in vacanza, con le persone distratte a pensare appunto a tuttaltro.
Abbiamo già manifestato il nostro disappunto ai segretari dei partiti dell'opposizione, e speriamo che al più presto i consiglieri comunali di centrosinistra capeggiati da Lucia Esposito portino all'ordine del giorno questa fondamentale battaglia.
Invitiamo tutti i cittadini a manifestare il loro disappunto per questo provvedimento, anche sul nostro blog, all’indirizzo: http://verdisannicola.blog.kataweb.it/ ».