Promosso dall’Associazione Servizi al Cittadino, si è svolto nel Salone Borbonico un interessante incontro in cui si è parlato di Reddito di Cittadinanza, “quota 100” e vecchie misure.

Si è tenuto, venerdi 1 febbraio nel Salone Borbonico di San Nicola la Strada, un incontro dibattito promosso dall’Associazione Servizi al Cittadino (ASC), che ha sede in Via D. Gentile, sui seguenti temi di grande attualità: solidarietà e sussidiarietà, sostenibilità, politiche sociali per contrasto alla povertà e diritti del cittadino.
Dopo i saluti del rappresentante di Dm Service, Federcasa e presidente ASC, Giordano Lauri, si è espresso il sindaco Vito Marotta, esplicitando l’importanza di una iniziativa che guarda davvero al cittadino.
Tra i presenti, l’Assessore Lucio Bernardo.

Successivamente hanno parlato i seguenti relatori: Sabino De Micco, Presidente SDM, Responsabile cittadino Federcasa; il prof. Severino Nappi, presidente dell’ass. Nord-Sud; il dott. Antonio Concilio, in sostituzione del dott. Marco Cerreto dell’Università di Napoli. Ha moderato la giornalista Laura Ferrante.
L’obiettivo è stato informare i cittadini su tutte le norme e gli strumenti a propria tutela, evitando una disinformazione assai pericolosa, che relega le persone in difficoltà in una dimensione maggiormente critica: il non conoscere i servizi a cui appellarsi.
Il Segretario Regionale di Federcasa ha posto in evidenzia anche i problemi di sfratto per morosità e come questi non ricevano adeguata risposta dalle istituzioni, soprattutto nelle grandi città come Napoli.
Discordanti le successive affermazioni: se Antonio Concilio ha affermato l’attenzione della politica per i problemi sociali (carta REI e aumenti dei minimi pensionabili), il De Micco ne ha affermato i limiti e tutti i relativi problemi di gestione riguardo le prossime manovre (“quota 100”, reddito di cittadinanza e pace fiscale), soprattutto sul non sapere ancora come attuarle.
Similmente, Ferdinando Palumbo, rappresentante del sindacato UGL, ha marcato le criticità del “reddito di cittadinanza”, così lontano dal modello danese e la famosa “quota 100”, che non si sconnette dalle logiche della legge Fornero, oltre alla necessità di fare rete nel territorio.
Su identica nota si è posto Severino Nappi: «Le politiche sociali di oggi sono una speranza, questo è il dramma».
Una trentina e più le persone presenti nel pubblico, che al termine del dibattito hanno potuto esprimersi e domandare chiarimenti.
La maggior parte degli interventi hanno sollevato due grandi problemi: l’incapacità di una reale programmazione centrale e la povertà degli enti locali, separati dai processi provinciali, regionali ed europei… soprattutto al Sud. Cose già note, ma nell’occasione spiegate davvero bene. 

«L’Associazione Servizi al Cittadino (ASC) -ci ha detto il presidente Giordano Lauri- opera sulla provincia di Caserta con tre sedi, di cui una a San Nicola la Strada in Via Domenico Gentile 14. Si occupa principalmente di assistenza ai cittadini, mettendo a disposizione servizi caf e patronato e numerose consulenze di professionisti convenzionati con la stessa associazione: il tutto sempre gratuitamente per cercare la soluzione a ogni tipo di problema. Tra le convenzioni stipulate quella con Federcasa, che è il quarto sindacato nazionale inquilini, firmatario di accordi per la certificazione per stipulare contratti di locazione a canone concordato. Le recenti leggi di riforma del welfare hanno evidenziato come la costruzione delle politiche sociali e in particolare i programmi di politica sociale a livello locale siano diventati oramai questione di primaria importanza. Le politiche sociali sono politiche pubbliche che riguardano il comparto della protezione sociale e quindi relative a PREVIDENZA (pensioni), SANITA’, ASSISTENZA. A queste si aggiungono le politiche del LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE, AMBIENTE e le politiche abitative.

Sulla base di queste premesse, usando dei termini semplici, che possano aiutare a capire, abbiamo organizzato questo convegno con pubblico dibattito».

Antonio Dentice d’Accadia
©Corriere di San Nicola