Importantissima iniziativa per trasformare in compost gli scarti di fiori e piante derivanti dal culto cimiteriale. 
Il progetto "IMITO LA NATURA" di "San Nicola la Strada - Città Partecipata" fu realizzato la prima volta nel 2019 presso la scuola di Via Milano. 
Un gruppo di volontari gestirà il processo di lavorazione.
Tutta la storia di "Imito la natura" è stata narrata ed immortalata dal "Corriere di San Nicola".

Il Comune di San Nicola la Strada, con determina dello scorso dicembre adottata dall’Area “Lavori Pubblici- igiene Ambiente”, ha preso atto del progetto formativo “Imito la Natura”, con il relativo impegno di spesa, proposto e presentato dal Comitato Cittadino “San Nicola la Strada Città Partecipata”, consistente nella installazione di una compostiera in legno presso il Civico Cimitero, in prossimità di uno dei quattro Cappelloni esistenti, alimentata dagli scarti di fiori e piante derivanti dal culto cimiteriale.
Lo scopo del progetto, già realizzato, quale “progetto pilota”, dall’associazione nel 2019 presso la Scuola d’Infanzia in Via Milano, è di “diffondere nella popolazione il concetto del riciclo dei rifiuti, ossia che il rifiuto può essere trasformato in altro, dandogli nuova vita e nuovo significato”.
Il Comitato stesso ha proposto anche un manuale per i volontari, che si adopereranno per l’iniziativa, nonché un regolamento rispettoso della normativa vigente in materia.
Nella sostanza, l’amministrazione comunale, che assicura il patrocinio del progetto, ha accettato, come proposto, di comprare ed installare una compostiera e quanto necessario per il processo di maturazione del compost (arnesi, contenitori vari).
La compostiera in legno avrà le dimensioni avrà le dimensioni orientative di 200x300xh100 cm.; la spesa complessiva (compresi trasporto, montaggio, arnesi, contenitori accessori e stampe) sarà di tremilacinquecento euro; la fornitura e posa in opera sarà affidata alla ditta “Ecoepoque srl” di S.Agata de’ Goti, in possesso dei requisiti richiesti.

Per meglio comprendere l’importanza del progetto “Imito la natura” presentato dal Comitato Cittadino “San Nicola la Strada Città Partecipata” occorre fare un passo indietro e ripercorrere le tappe della grandissima iniziativa “pilota” messa in atto nel 2019, tutta dettagliatamente narrata ed immortalata, come sempre e come fonte informativa unica, dal “Corriere di San Nicola” diretto da Nicola Ciaramella, che presto troverà posto in “NIKIPEDIA L’Enciclopedia di San Nicola la Strada” in corso di preparazione.

1 aprile 2019, il “Corriere di San Nicola” così annuncia in un suo articolo: «Si inaugura il 3 aprile il progetto pilota "IMITO LA NATURA" - Grazie all’iniziativa autofinanziata di undici associazioni sannicolesi, che hanno ottenuto la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Capoluogo ed il patrocinio del Comune, alcune compostiere aerobiche (in cui avviene la trasformazione in concime dell'umido prodotto dalla mensa scolastica) saranno installate nel plesso di Via Milano». 
https://www.corrieredisannicola.it/ambiente/notizie/ambiente/si-inaugura-il-3-aprile-il-progetto-pilota-imito-la-natura

3 aprile 2019, il “Corriere di San Nicola” pubblica questo articolo: «IMITO LA NATURA parte dalla Scuola dell’Infanzia - Inaugurato (con la conduzione di Nicola Ciaramella -ndr) il progetto pilota voluto da undici associazioni sannicolesi (tra cui anche il “Corriere di San Nicola” -ndr) in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Capoluogo e patrocinato dal Comune. Installate nel giardino del plesso di Via Milano tre compostiere di uso domestico (acquistate con autofinanziamento dei sodalizi promotori) per la trasformazione in concime fertilizzante degli scarti umidi prodotti dalla mensa scolastica. Scolari, scodellatrici e volontari delle associazioni promotrici (simpaticamente definiti  -da Nicola Ciaramella, ndr-  “artigiani dell’umido”) indispensabili anelli di una catena ecologica che si sublima in madre natura». 
https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/imito-la-natura-parte-dalla-scuola-dell-infanzia-di-via-milano

29 dicembre 2019, il “Corriere di San Nicola” pubblica questo articolo, corredato di foto esclusive sul processo di lavorazione portato avanti dai volontari: «E’ nato dall’iniziativa di volontari il primo compost “pubblico” prodotto a San Nicola la Strada - Evento storico per la città. Grazie all’auto-finanziamento e all’accurato lavoro di un gruppo di undici Associazioni sannicolesi (facenti parte del Tavolo Permanente per l’Ambiente), si è concluso un progetto-pilota, sviluppato in sinergia con la scuola di Via Milano, consistente nella trasformazione dei residui della mensa scolastica in compost da usare come fertilizzante.
Il messaggio dei promotori: come si può migliorare l’ambiente, risparmiare soldi pubblici e pagare meno tasse conferendo l’umido direttamente nelle compostiere. Ora si spera che l’amministrazione divulghi l’importanza di questo progetto ideato e condotto da cittadini, spieghi alla gente cos’è una compostiera e, soprattutto, si appresti ad impiantarne sul territorio». 
https://www.corrieredisannicola.it/ambiente/notizie/ambiente/e-nato-dall-iniziativa-di-volontari-il-primo-compost-pubblico-prodotto-a-san-nicola-la-strada

30 dicembre 2019, il “Corriere di San Nicola” pubblica: «Ultima conferenza stampa di fine anno di Marotta 2015/2020 - Invitato, oltre ai giornalisti, l’esperto N. Santagata a parlare del “compost” fertilizzante prodotto, per la prima volta a San Nicola la Strada, grazie all'iniziativa di un gruppo di associazioni sannicolesi: il progetto pilota "Imito la natura" è un esempio per rafforzare il “no” al biodigestore». 
https://www.corrieredisannicola.it/politica/notizie/politica/ultima-conferenza-stampa-di-fine-anno-di-marotta-2015-2020

©Corriere di San Nicola 
diretto da Nicola Ciaramella 

LA PROPOSTA DEL COMITATO

Il Comitato Cittadino San Nicola la Strada – Città Partecipata, di comune accordo con la professoressa Teresa Cicala, in qualità di consigliera delegata al Civico Cimitero, propone l’organizzazione e la gestione di un progetto formativo finalizzato a diffondere nella popolazione il concetto del riciclo dei rifiuti, ossia che il rifiuto può essere  trasformato in altro, dandogli nuova vita e nuovo significato.

L’idea proposta vuole essere propedeutica ad un futuro progetto di più ampia portata quale la realizzazione di una compostiera di comunità, a cui possa confluire la raccolta dei rifiuti organici provenienti da diverse utenze.

A tale scopo, il Comitato ha elaborato la proposta progettuale allegata avente per oggetto la realizzazione di una compostiera da collocare nel cimitero di San Nicola, in prossimità di uno dei quattro “Cappelloni” esistenti, alimentata dagli scarti di fiori e piante derivanti dal culto cimiteriale.

Si chiede pertanto, al sig. Sindaco, di condividere ed approvare il progetto elaborato.

Nel seguito precisiamo i ruoli del Comune e del Comitato come presunto nella stesura del progetto.

Impegni del comune:

1. Garantire il patrocinio del progetto;
2. Rendere disponibile un’area in prossimità di uno dei “cappelloni” (preferibilmente il primo a sinistra dell’ingresso al cimitero) per la collocazione del cassone della compostiera (3x2x1 metro, circa);
3. Garantire l’uso di un locale adeguato alla custodia dell’attrezzatura e dei materiali accessori da impiegare per la trasformazione del compost collocato in prossimità della compostiera;
4. Sostenere le spese per la realizzazione del cassone della compostiera, di acquisto dei materiali necessari per il processo di maturazione del compost (arnesi e contenitori vari, come meglio specificato nell’elaborato di progetto);
5. Supportare le fasi di formazione del personale e di informazione al pubblico mettendo a disposizione i locali adatti e sostenendo le spese documentate per stampati vari.

L’impegno economico per l’amministrazione comunale per l’acquisto dei materiali necessari e per le spese di stampa di materiali per la campagna promozionale ammonta a circa 3000€, di cui  2400€ (duemilaquattrocento euro) per l’acquisto della compostiera in legno delle dimensioni specificate in progetto e di circa 600€ (seicento euro) per altre spese per materiali vari (arnesi di lavoro e stampe).

Impegni del Comitato Cittadino:

1. Organizzare e gestire il processo di trasformazione dei rifiuti vegetali in compost di qualità con personale qualificato interno al Comitato Cittadino;
2. Reperire personale volontario necessario per la gestione operativa del processo ricercando la collaborazione di altre associazioni del territorio;
3. Reperire i materiali accessori da impiegare per alimentare la trasformazione del rifiuto vegetale in compost (fogliame, cenere, cartone, fascine, ecc.);
4. Provvedere alla formazione del personale addetto alla gestione operativa della compostiera;

5. Organizzare e realizzare, con proprie risorse umane interne, la campagna di promozione e sensibilizzazione affinché il progetto sia portato a conoscenza dell’intera comunità del territorio di San Nicola la Strada, al fine di sensibilizzare tutti ai problemi ambientali (incontri Associazioni - Comune - Cittadini, condivisione del progetto e dei risultati tramite canali social-media, condivisione dei risultati tramite evento pubblico). 

MANUALE PER I VOLONTARI

PER IL CARICAMENTO DELLA COMPOSTIERA

L’intero processo di formazione del compost si svolgerà realizzando uno strato drenante iniziale (una tantum) ed una successiva sequenza settimanale di strati di organico e di materiali integrativi.

PRIMO STRATO: CREAZIONE DELLA BASE DRENANTE

Predisporre sulla base della compostiera, in modo da coprirla totalmente per un’altezza di circa 5 cm., con piccoli rami di potatura di alberi, in modo da costituire una base drenante. Tale operazione si realizza solo all’atto di avvio della compostiera.

SECONDO STRATO: ALIMENTAZIONE DEGLI ORGANICI

Caricare i rifiuti organici (fiori - se troppo secchi, aggiungere foglie verdi e piante verdi), distribuendo il materiale organico uniformemente su tutta la superficie libera del cassone della compostiera in modo da formare uno strato uniforme di circa 5 cm.

TERZO STRATO: AGGIUNTA DI MATERIALI INTEGRATIVI

Sovrapporre ai rifiuti organici paglia, residui di carta e cartone sminuzzati, foglie secche (possibilmente di magnolia) e cenere (o in alternativa gusci di uova), segatura.

La sequenza degli ultimi due strati sopra descritti dovrà essere ripetuta fino al completo riempimento della compostiera.

La maturazione del compost richiede un tempo variabile che si può stimare di 3 – 4 mesi in funzione della temperatura e del grado di umidità.

RECUPERO DEL COMPOST

La compostiera sarà dotata lungo il suo perimetro di aperture nella parte bassa per la verifica della formazione del compost dalle quali lo stesso sarà estratto man mano che si forma. 

PROGETTO

IMITO LA NATURA

“Nulla si distrugge, nulla si crea, tutto si trasforma”

Recupero rifiuti organici provenienti dal civico cimitero di San Nicola la Strada (CE)

SOGGETTO PROMOTORE:

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

COMITATO CITTADINO SAN NICOLA LA STRADA - CITTA’ PARTECIPATA

FINALITA’

VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI

La finalità del progetto è IMPARARE A IMITARE LA NATURA.

Infatti, come la natura non produce mai rifiuti, ma bensì solo nuovi nutrienti per il continuo perpetuarsi del ciclo della vita, così gli individui devono imparare il significato concreto del riciclo dei rifiuti, ossia imparare che ciò che per noi non ha più valore, può essere trasformato in altro, dandogli nuova vita e nuovo significato.

MOTIVAZIONI

Il progetto che realizzeremo seguirà le orme del progetto pilota realizzato nell’a.s. 2018/2019 presso la Scuola dell’Infanzia dell’I.C. CAPOL. D.D. di San Nicola la Strada, per avvalorare la validità del processo di compostaggio aerobico, da preferire di gran lunga ad un processo industriale, quale la digestione anaerobica.

L’idea proposta vuole essere un ulteriore passo in avanti verso un progetto di più ampia portata quale la realizzazione di una compostiera di comunità, a cui possa confluire la raccolta dei rifiuti organici provenienti da diverse utenze.

Questo per far sì da avviare un percorso virtuoso teso a migliorare il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti puntando sempre più al riciclo, per garantire risparmi economici all’Amministrazione comunale e ai cittadini e per dimostrare che il compostaggio dei rifiuti organici, se ben gestito, non crea problemi igienico-sanitari.

OBIETTIVI FORMATIVI

• • Promuovere la cultura dei valori ambientali attraverso l’incontro tra sistema formativo – territorio;
• • Incentivare la cultura sulla raccolta differenziata, imparando a classificare e suddividere i rifiuti in categorie;
• • Creare una sensibilità ecologica nei cittadini;
• • Cogliere il senso del processo di trasformazione dei rifiuti: da scarto a risorsa, da inutilizzato a riutilizzabile;
• • Facilitare la partecipazione in prima persona alla riqualificazione e alla gestione del proprio ambiente di vita;
• • Comprendere l’impatto ambientale dei rifiuti ed elaborare strategie di risoluzione;
• • Comprendere che il nostro agire quotidiano ha un impatto sull'ambiente che ci circonda e che le abitudini acquisite non sono immodificabili.
• • Sviluppare il senso del rispetto, della tutela e della valorizzazione dell’ambiente;
• • Verificare i risultati dell'esperienza;
• • Scoprire che la materia organica si trasforma;
• • Intuire che il prodotto della trasformazione può essere a sua volta utilizzato come arricchente del terreno.

SOGGETTI COINVOLTI

Per questa iniziativa saranno necessarie risorse umane che saranno attinte dai volontari del Comitato Cittadino San Nicola, dal personale addetto al cimitero, da giovani appartenenti a gruppi di volontariato sociale del territorio.

Ogni ente coinvolto designerà̀ un referente che assicurerà la partecipazione di proprie risorse, secondo le relative competenze.

Sarà, quindi, costituito un comitato di “Coordinamento Operativo”, che includerà persone che, per la loro esperienza e disponibilità̀, saranno in grado di garantire l’applicazione delle buone pratiche per ottenere un compost di qualità.

DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’

Il progetto mira al recupero della frazione organica non pericolosa (fiori e piante non uniti a vasi in plastica o in terracotta, né involucri di plastica, né contenitori di ceri e non metalli) prodotta dalla pulizia delle aree cimiteriali.

Prima dell’avvio sarà necessario informare e formare i volontari sulle procedure, finalità e motivazioni del progetto con diversi incontri.

Il progetto sarà calibrato su un periodo di circa sei mesi in cui si ipotizza che la quantità di rifiuto prodotta sarà pari ad un volume corrispondente di circa 6 m3 .

Si prevede pertanto il posizionamento di una compostiera da giardino delle dimensioni di 3 x 2 x 1 m., in uno spazio appositamente individuato nel civico cimitero.

I rifiuti organici proverranno in gran parte da uno dei cappelloni presenti nel cimitero e saranno raccolti dal personale comunale addetto al servizio e posizionati in un’area appositamente individuata all’interno del cappellone.

Per l’attività specifica di gestione operativa del processo di produzione del compost, il comitato di “Coordinamento Operativo” individuerà almeno tre “conduttori”.

Sarà cura dei volontari (conduttori) trasportare i sacchi e di caricare la compostiera secondo modalità operative stabilite come da allegato 1 “Manuale per i volontari per caricamento compostiera”.

Il compost ottenuto sarà sottoposto ad analisi qualitative per verificare il rispetto dei parametri dell’allegato 6 al DM266/2016. Il compost, se conforme a tali parametri, potrà essere utilizzato per gli usi consentiti dalla normativa vigente.

In caso di dimissioni o impedimenti le funzioni del conduttore saranno svolte da uno dei referenti del comitato di coordinamento operativo per un periodo non superiore ad 1 mese nelle more della nomina di un altro conduttore.

Prima dell’inizio dello svolgimento dei propri compiti il o i conduttori saranno formati partecipando ad un corso della durata di almeno otto ore, i cui contenuti minimi sono:

-         definizione e tipologie dei rifiuti organici

-         tecniche e tecnologia del compostaggio

-         utilizzo in agricoltura e florovivaistica del compost.

Il comitato di “Coordinamento Operativo” supervisionerà la qualità del rifiuto organico che sarà successivamente immesso nella compostiera.

I conduttori opereranno secondo quanto specificato nel Regolamento – Allegato 2.

L’attività sarà svolta in accordo al Regolamento di cui al DM 266/2016, che si allega al presente progetto.

Prima dell’avvio delle operazioni di compostaggio, i conduttori saranno assicurati a cura delle associazioni di appartenenza o, in mancanza di assicurazione, rilasceranno una liberatoria nei confronti del Comune di San Nicola la Strada. Le attività di recupero del rifiuto organico inizieranno quando tutti gli obblighi di legge saranno stati ottemperati e tutto il materiale occorrente sarà a disposizione degli operatori.

Le associazioni si impegnano a dare comunicazione preventiva dell’inizio delle attività.

INIZIATIVE COLLATERALI

1.CAMPAGNA DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE

Il progetto dovrà essere portato a conoscenza dell’intera comunità del territorio di San Nicola la Strada, al fine di sensibilizzare tutti ai problemi ambientali.

ELEMENTI DELLA CAMPAGNA:

- Incontri Associazioni- Comune -Cittadini;

- Condivisione del progetto e dei risultati tramite canali social-media;

- Condivisione dei risultati tramite evento pubblico.

STRUMENTI

Carrello per trasporto sacchi - n. 1 Compostiera – n. 1 Rastrello – n. 1 Pala –– n. 2 Forconi – n. 2 Contenitori – n. 2 paia di Forbici da giardino – Guanti da giardino – n 1 setaccio metallico.

TEMPI DI REALIZZAZIONE

Si prevede che l’attività di produzione del compost durerà circa 6 mesi.

VERIFICA DELLE ATTIVITA’

Il gruppo di lavoro si incontrerà ogni volta lo riterrà necessario per monitorare l’andamento dell’iniziativa per accogliere suggerimenti, critiche e consigli.