Sabato 4 maggio quinto appuntamento nell’ambito del Festival di teatro e cultura di Marcianise. In scena “Diversamente uguali” presentato da Non Solo Sipario.

 


Giunge al suo quinto spettacolo la prima rassegna di Teatro Indipendente “NICE 24 -Teatro Festival” in svolgimento presso lo spazio teatrale del Consorzio Creativo di Marcianise.
“DIVERSAMENTE UGUALI” è l’ intenso atto unico dell’attore/regista Fausto Bellone, “marchio” di riferimento artistico decennale sul territorio, che andrà in scena sabato 4 maggio alle ore 20:45 in Via Romaniello.
La rassegna teatrale “Nice 24”, alla quale il Corriere di San Nicola, in occasione dell’inaugurazione, dedicò un servizio di cronaca scritta corredato da video dell’intera cerimonia (https://www.corrieredisannicola.it/arte-cultura-e-spettacoli/notizie/arte-cultura-e-spettacoli/nice-24-festival-di-teatro-e-cultura), si avvale, come noto, della pregevole direzione artistica di Fausto Bellone e Raffaele Patti con le rispettive produzioni “Non Solo Sipario” e “Teatro dell’Ovo”.

Qualche nota di regia sullo spettacolo di sabato 4 maggio (che sostituisce un altro in precedenza programmato), prodotto e distribuito dalla compagnia teatrale “Non Solo Sipario”.
Mario e Mario sono due gemelli eterozigoti, interpretati rispettivamente dagli attori Domenico Bottone (notissimo artista di San Nicola la Strada) e Michele Sorrentino.
La tradizione di dare al nipote il nome del nonno ha colpito anche la loro famiglia. Sfortunatamente si chiamavano Mario sia il nonno materno che quello paterno. Avete presente quando nessuno dei genitori vuole cedere?
Fortunatamente, a districare il caso ci pensa uno dei due Mario che, ben presto, capisce che la sua vera natura è quella di farsi chiamare Mary e giocare con le bambole. Inevitabilmente la loro storia li vede, fin da bambini, avvicinarsi ed allontanarsi a seconda di quanto prevalga l’affetto o le difficoltà legate alla loro diversità.
Il ricordo, l’omologazione, il “diverso” ed il “differente”, i “costumi” ed il “dover essere”. L’analisi di ciò che lega e divide, nell’andirivieni del tempo che è stato e che verrà.

Per prenotare il proprio posto in platea, i numeri di riferimento sono 345.61.29.167    &    333.93.16.627

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