Tutti i sondaggi on line
che esistono al mondo, si prestano, non c’è
niente da fare, a manomissioni.
In che modo? Semplicemente…eliminando le barriere
poste dai gestori per fare in modo che si voti una volta
sola dallo stesso computer. Ma sono alchimie tecnologiche
che solo i più esperti possono mettere in opera:
cookies e rigenerazione di IP non sono, per intenderci,
alla portata di normali utenti che a mala pena sanno cliccare
sul tasto sinistro del mouse, ignorando completamente
a cosa serve quell’altro che sta a destra.
Ebbene, appena il nostro sondaggio ha chiesto di votare
i nomi dei politici (non solo quelli, ma comunque nomi),
sono piovuti gli incarichi per i Bill Gates di turno…
Ecco cosa è successo.
Fino al 7 febbraio, a nessuno era venuto ancora in mente
di falsare i risultati delle ipotetiche elezioni lanciate
dal nostro giornale. Ed è a quella data la pura
e semplice “verità”!
Poi, improvvisamente, qualche candidato ha decuplicato
i suoi voti in poche ore…quante bastano ad un esperto
-commissionato o semplice guastafeste per divertimento,
questo non possiamo saperlo- per sedersi davanti al suo
pc e scrivere cento, mille volte lo stesso nome, in barba
ai sistemi informatici sintonizzati sulla correttezza.
In più, qualcuno ha allargato la sua campagna elettorale
(possibilissima e lecita, come nella realtà, anche
nei sondaggi on line, purchè -sembra così
ovvio- rivolta agli elettori della propria città
o del proprio collegio…) ai forum nazionali ed internazionali,
chiedendo voti addirittura agli alpini della Val Camonica
o ai gondolieri della Serenissima.
Ma, sfortuna per loro, ci siamo accorti di tutto! Proprio
di tutto! Come è possibile servirsi di Bill Gates…
truffatori, così è possibile rilevarne le
gesta.
I nomi non li facciamo, ma li sappiamo: qualcuno è
sicuro, altri presunti. Ma nessuno ce li caverà
mai! Semplicemente perché non ci interessa.
Quello che ci interessa, invece, è riprendere il
sondaggio, invitare i cittadini corretti a scrivere correttamente
e direttamente, stavolta, il nome del “loro”
sindaco preferito e a mettere in guardia chi vuole bluffare.
Con questo nuovo sistema, insomma, abilmente elaborato
dai nostri tecnici, sapremo, per esempio, se Nicola Ciaramella
(ohè, mi raccomando, non votatelo neanche per ischerzo!…)
è stato votato solo una o cento volte dallo stesso
elettore e sullo stesso pc e se il voto proviene da Giamaica
o dalla Costa d’Avorio.
Alla fine, chiameremo a visionare i dati due notai esperti
di informatica, uno di destra e uno di sinistra. Anzi,
tre, ci metteremo anche uno di centro, giusto, no?
Tutto questo perché?
Elementare, Watson! Abbiamo la testa dura, più
dura di un…hardware, ma abbastanza… soft per
metterci dentro un cervello normale, un pacchetto normale
di princìpi normali e, soprattutto, una convinzione
normale che esiste tanta gente normale.
Scorretti, fatevi avanti, avrete pane per i vostri denti!
COME SI VOTA ADESSO
Il sondaggio in corso, come noto, ipotizza una elezione
comunale dove tutti i cittadini sono candidati alla
carica di sindaco…
“A chi dai il tuo voto?” è la nostra
domanda.
Per votare, dopo esserti collegati, ovviamente, al nostro
sito www.corrieredisannicola.it,
bisogna fare questi semplici passaggi:
-clicca, se hai le idee chiare, sul cerchietto indicante
la scelta IL MIO SINDACO E’;
-clicca su VOTA;
-clicca su “inviaci i tuoi commenti”;
-indica il tuo nome, anche di fantasia, nel campo “nome”;
-esprimi il tuo voto nel campo “commenti”;
-clicca su “invia i tuoi commenti”.
Ok, il gioco è fatto!
A presto, pubblicheremo i risultati.
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